Amore o cos'altro?

Gentili Dottori, mi trovo in una situazione complicata e ho bisogno d'aiuto. Cercherò di essere breve. Nella mia vita ho avuto due grandi amori: il primo intorno ai 20 anni con un coetaneo, il secondo è il mio attuale ragazzo (stiamo insieme da 8 anni). Il mio primo amore è stato totalizzante, perfetto e si è interrotto bruscamente perchè lui mi ha lasciato. Siamo però sempre rimasti in contatto e negli ultimi anni ci siamo avvicinati:ci sentiamo più spesso e lui mi ha detto che mi vuole molto bene, ha una forte attrazione fisica per me ma che una relazione tra di noi non è possibile perchè abbiamo stili di vita e urgenze diverse (io, laureata, vivo ancora con i miei perchè non trovo lavoro fisso e non ho soldi per spostarmi; lui giramondo, orfano e figlio unico). Negli anni ho pensato e ripensato spesso a questo mio primo grande amore e credo di non averlo mai scordato. Forse lo amo ancora. Però ora, e da otto anni, sto con un uomo meraviglioso: premuroso, simpatico, bravo lavoratore. Abbiamo costruito tante cose insieme e superato tanti ostacoli. Ma la dichiarazione che mi ha fatto il mio primo amore mi ha mandato in crisi anche perchè quando stiamo insieme c'è un'attrazione fisica e mentale enorme. Non abbiamo più avuto rapporti fisici, comunque! Questo è per me un momento di grande confusione anche perchè è da poco mancata "mia suocera" e il mio compagno ha sviluppato un attaccamento morboso con il padre e il fratello. E' addirittura arrivato a chiedermi di andare a vivere con loro. Io ho risposto che voglio una famiglia con lui e che per quanto possa voler bene anche a suo padre e a suo fratello loro sono adulti e sani e devono imparare a vivere in questa nuova situazione. Gli ho però assicurato che nel momento del bisogno io ci sarò, come ci sono stata, fino ad annullarmi, per sua madre...Vi prego, consigliatemi: che devo fare con il mio primo amore e con questa attrazione per lui che mi sta logorando? E che fare con il mio attuale compagno che mi mette da parte per padre e fratello? Grazie
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Se l'attrazione per il primo amore ancora persiste nonostante gli anni significa che non c'è stata una reale elaborazione del lutto, mi riferisco alla separazione.

Ha modo di vedere spesso questa persona?
Sente questi sentimenti nei suoi confronti perché il suo attuale compagno è distante e non le da più le stesse attenzioni di prima?







Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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dopo
Utente
Utente
Per prima cosa la ringrazio per la risposta e per la tempestività.
Il mio primo amore è, per motivi di lavoro, quasi sempre all'estero. Ci vediamo quando torna in Italia (4 o 5 volte all'anno). Siamo però in contatto via mail (un paio al mese). Ci raccontiamo tutto e ci diamo dei consigli. Pensa che dovrei interrompere ogni contatto? A volte penso che cedere alla passione potrebbe aiutarmi a capire meglio i miei sentimenti... Potrei magari accorgermi che è solo un fuoco di paglia...
Risento molto della situazione con il mio attuale compagno. Purtroppo temo che lui non riuscirà mai a staccarsi dal padre e al fratello e costruire una famiglia con me. E io non posso accettare di vivere anche con suocero e cognato. Che ne pensa al riguardo? Penso sia importante che lei sappia che mia suocera è mancata due mesi fa dopo una malattia lunghissima che non ci ha mai permesso di fare una vera vacanza o fare dei progetti... Ed è importante pure che lei sappia che questa sintonia mentale e fisica con il mio ex c'è sempre stata, a periodi più flebile, a volte più intensa.
La ringrazio infinitamente
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Il primo amore è stato appunto il "primo" e immagino sarà durato circa due anni, forse un periodo non così lungo da poter permettere di superare la fase iniziale dell'idealizzazione e dell'amore "perfetto". Questo stato di cose insieme al fatto che vi sentite spesso rende difficile un distacco vero e proprio. Lei probabilmente riamane legata ad un'immagine idealizzata di questa persona, forse sostanzialmente diversa dalla realtà.

Dall'altra parte il suo attuale partner rimane ancora ancorato alle dinamiche famigliari dalle quali fatica a separarsi, quindi costruire dei progetti e alimentare una relazione di coppia più autonoma e libera da vincoli diventa più difficile.

Potrebbe essere utile fare una consulenza di coppia e valutare insieme ad un professionista la possibilità di sbloccare questa situazione.







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dopo
Utente
Utente
Grazie infinite. Proporrò sicuramente al mio compagno una terapia di coppia.
Grazie!