Da quel momento abbiamo parlato e riparlato dei nostri problemi

Salve, sono una ragazza di 23 anni, ho una relazione con un ragazzo della mia età da circa 9 mesi.
Abbiamo stabilito un bel livello di confidenza, poichè abbiamo impostato il rapporto sul dialogo fin da subito. Lui parla tanto di quello che prova e pensa, è molto geloso e insicuro, non di sè, ma degli altri, e si ritiene molto onesto e sincero. Purtroppo ha iniziato a pensare che io lo tradissi (probabilmente perchè sono molto socievole e spigliata con i ragazzi).
Io non sono in grado di comunicare allo stesso modo in cui comunica lui, lui riesce ad arrivare più a fondo, perchè parla senza pensare alle conseguenze. Tutto quello che ha in testa viene automaticamente fuori. Questo mio limite gli ha fatto credere sempre di più che io fossi infedele, e il rapporto è andato a degenerare nell'ultimo mese perchè come arrivava il fine settimana, iniziava ad odiarmi e diceva di volermi lasciare. (spesso con reazioni di rabbia dovute anche all'alcool e al fumo che consuma appunto nel fine settimana)
Sia per provare a sistemare le cose, sia per un briciolo d'amor proprio, ho deciso di provare ad allontanarmi, sperando che potesse servire a tranquillizzare sia me, che lui.
Quando mi ha chiesto di parlare, gli ho risposto che era il caso di aspettare qualche giorno perchè altrimenti non saremmo arrivati a nulla. Il risultato è stato che dopo soli 3 giorni, mi ha portato una lettera in cui mi diceva che ci stavamo allontanando e che non era sicuro che fosse ciò che voleva, che gli mancavo e di farmi vedere appena ne avevo voglia.
La notte stessa mi scrive per messaggio che si è baciato con una ragazza conosciuta lì per lì, che ha rovinato tutto e di ricercarlo se mai ne avessi avuto voglia.
mi sono chiesta, e gli ho chiesto, il motivo del gesto, e la risposta è stata che anche io faccio cose del genere, ma almeno lui è sincero e me lo ha detto. (altra risposta è stata che mi stavo allontanando, stavo andando via da lui, lui era ubriaco, la ragazza le piaceva e ci ha provato)
Da quel momento abbiamo parlato e riparlato dei nostri problemi, in parte trovando anche delle soluzioni, ma adesso ho il peso del tradimento che mi distrugge, anche se si è trattato solo di un bacio.
Sono triste, delusa, arrabbiata con me stessa perchè voglio perdonarlo ma allo stesso tempo continuo a pensare all'accaduto, anche mentre ci baciamo e facciamo sesso.
Sono arrabbiata perchè è una cosa che condiziona troppo il mio stato d'animo e la mia salute (sto mangiando poco e mi è successo di vomitare per reazione).
E sono arrabbiata anche perchè mi è sembrata proprio un'azione fatta apposta per farmi stare male, visto che mi ero allontanata.
Vorrei superare questo dolore ma non so davvero come fare.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<(spesso con reazioni di rabbia dovute anche all'alcool e al fumo che consuma appunto nel fine settimana)>

Gentile Ragazza,
alcol e fumo (se parla dell'uso di sostanze) hanno certamente un peso sulle reazioni del suo ragazzo, ma dietro all'abuso ci potrebbero essere eventuali problematiche personali, un certo malessere, che le sostanze amplificano.

D'altra parte lei sembra fatichi ad affrontare in modo proprio questi comportamenti, quasi faticasse a difendersi dai suoi attacchi sentendosi in dovere di dimostrare la sua buona fede.

Sembrerebbe evidente che si è ingaggiata in un rapporto che le produce malessere nel quale le vengono attribuite intenzioni e colpe inesistenti; altrettanto evidenti le sue difficoltà nel gestire la situazione e il suo contribuire al reiterarsi delle dinamiche descritte in cui lei non riesce a scrollarsi di dosso il ruolo della colpevole che le viene attribuito e a far fronte alle dinamiche di controllo messe in atto dal suo partner.

Quali soluzioni avrebbe prodotto il chiarimento tra voi?

Come sta rispetto al consulto chiesto qui in precedenza?
Cos'è cambiato rispetto al malessere che ci esponeva?




Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dopo il tradimento sono riuscita ad esprimergli come la penso su certe cose, e cosa vorrei che entrambi facessimo per far andare bene il rapporto quando siamo in compagnia di altra gente. (perchè è in quei momenti che avviene il vero e proprio allontanamento) e la sua reazione è stata per la prima volta positiva alle mie parole, finalmente mi son sentita creduta.

il problema del tradimento però io cel'ho ancora, continuo a provare un mix di sentimenti, e non so come allontanarli.

per quanto riguarda l'uso delle sostanze, è consapevole del fatto che non gli facciano bene (anche perchè gli è stato detto che soffre di depressione) ma continua comunque a farne uso. Ha un passato difficile che penso incida troppo sul suo presente. Vorrei indirizzarlo in qualche modo ma so di non avere capacità e competenze
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<finalmente mi son sentita creduta>

Mi sembra questo sia un punto da approfondire, il ruolo che lei riveste nel rapporto e quanto fanno emergere in lei i comportamenti del suo ragazzo, la lettura della situazione e quanto lei mette in atto. Il problema dunque non starebbe solo nel tradimento e sulle conseguenze sui suoi vissuti.
Quanto ci riferisce sul suo modo di stare in questo rapporto e sul suo sentire potrebbe anche non essere estraneo a quanto ci riferiva su sé in un precedente consulto.

Non ci ha risposto sulle sue condizioni personali e se sia cambiato qualcosa rispetto ai suoi malesseri precedenti.

Quanto al suo ragazzo potrebbe magari sensibilizzarlo a un consulto psicologico.

Restiamo in ascolto
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ora come ora io sono piena di dubbi e sento di aver bisogno di certezze, sto manifestando questa mia necessità che però non viene soddisfatta quanto vorrei.
Sono passati solo tre giorni dal tradimento, il primo giorno ero talmente incredula che ho reagito con euforia risate e autoironismo, la sera stessa ci ho parlato ed ho accusato la cosa.
sono spaventata dal fatto che possa rifarlo e dal fatto che potrei non avere più fiducia in lui (ne ho sempre avuta a differenza sua), sono delusa perchè non mi aspettavo un comportamento simile, sono arrabbiata perchè sento l'abbia fatto come provocazione.
Come se non bastasse mi ha detto che si aspettava che lo offendessi e trattassi male, che gli dicessi delle cose brutte.
Ma non l'ho fatto