Problema con adolescente

Gentile Utente,
lei è la sorella maggiore?
I suoi genitori sono al corrente della situazione?

Se sua sorella si è già rivolta ad un consultorio, mi sembra un'ottima soluzione, significa che ha consapevolezza di avere delle difficoltà e desidera risolverle.

Le suggerisco di parlare con lei, con calma, dolcezza e senza adoperare un tono accusatorio e colpevolizzante, tra sorelle solitamente si è compici ed empatiche.

Ci dia notizie in seguito se crede

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Buongiorno
grazie per la sua cortese e veloce risposta.
Sì sono la sorella maggiore e i genitori sono al corrente di tutto.
Ho già provato a parlare con lei con molta calma, ha ammesso di aver fumato e che non lo avrebbe fatto più ma non è vero perché lo fa ancora..
Non so come affrontarla un'altra volta su questo argomento perché non vorrei sbagliare.
Vorrei controllare il cellulare ma come penso ogni adolescente, non lo lascia u n attimo.
cosa mi consiglia di fare? di tornare ad affrontarla?
grazie e saluti

Immagino che come tutti gli adolescenti -e forse anche gli adulti- proteggere la propria privacy sia determinante.

Eviterei spionaggi e controlli crociati ed eviterei di chiedere se fuma e se smette, ma sposterei il focus dell'attenzione della vostra discussione su come sta, su cosa prova, su cosa desidera, su cosa la fa soffrire e stare in ansia …insomma su di lei - come persona- e non su quello che fa.

Le trasmetta la sensazione che può fidarsi di lei, che può contare su di lei e soprattutto che può fidarsi…

Non è importante se fuma (anche se la fa stare in pensiero), ma "perché" fuma, lavorando in terapia sulle cause del suo disagio, dovrebbe sparire anche il fumo.