Come si superano i sensi di colpa

Salve, scusate se vi scrivo spesso ma siete j unico sfogo che ho. Inizierò ad andare da uno psicologo ma tra un po. Gli altri consulti che vi ho scritto sono cose da niente. Ora mi rendo conto che dietro questi miei pensieri c'è un solo problema, il primo consulto. Una sera in un locale ho accettato la proposta di uno sconosciuto. Io avevo bevuto d lui mi chiede di andare in pineta, io accetto. Lui mi chiede che vuoi fare, io rispondo un bacio ma insiste perché io lo masturbarsi e dopo un po dico di si. Era buio le tre di notte, mg porta dietro un cespuglio e inizio a farlo. Poi arriva un altro ragazzo e inizio a farlo anche con lui. Dopo un po mi sbattono a terra, mg tappano la bocca e mg derubano di tutto. Mi hanno anche minacciato di morte dicendo che non avrei dovuto parlare. All inizio inoltre non ho capito cosa volevano e pensavo mi volessero soffocare. È stato orribile. Ora riconosco pienamente il mio errore d ho capito che si può vivere anche un avventura senza però darsi via così. Prima non avevo la consapevolezza che ho ora. Tuttavia anche all epoca io non volevo farlo proprio così, anzi forse non volevo proprio farlo, mg sono lasciato trascinare dagli eventi. Io cmq ero alterato, avevo bevuto, non ho avuto neanche tempo per pensare. È passato un anno dal accaduto, sono stato malissimo quando è successo ma poi avevo un po dimenticato, ora mi è tornato alla mente d sto male di nuovo. Mi sento sporco, colpevole, violato nella mia intimità e integrità. Mi sembra che nulla sarà più come prima e che tutto d ora in poi sarà rovinato da questo evento che cmq è sempre la sotto anche se non ci penso consciamente. Il fatto è che oltre ad essere una cosa brutta è anche stupida. Avrei potuto non rovinarmi la vita solo con un minimo di buon senso. Mi fa male j idea di essermi dato ad una persona che voleva solo farmi del male. Non riesco a conciliare questo errore con l immagine che ho di me. Ammettere questa cosa significa ammettere il mio completo fallimento. Non parlerò con nessuno di quello che ho fatto e questa sarà la mia condanna. Penso cosa succederebbe se gli altri sapessero. mi sento in colpa per aver rovinato la mia vita perché questo segno non andrà più via ma anche verso gli altri. Penso di aver avuto di più rispetto alla media, una bella casa, una bella famiglia, amici, poter studiare fuori e io ho rovinato tutto. Avrei potuto essere felice e non lo sarò per 1 maledetto minuto di follia. Forse avrei dovuto essere meno libero e non avrei sbagliato, ma non voglio rinunciare alla mia libertà. Penso alla punizione ricevuta se fossi stato in un altra famiglia e g miei avessero saputo. Quando penso a queste cose non riesco neanche ad alzarmi dal letto e a volte penso seriamente al suicidio. La vita è una, come posso averla rovinata così? Ogni cosa che vivrò non sarà più come prima. Farei di tutto per tornare a quel sette luglio ma so che è troppo tardi. Come si superano i sensi di colpa? Si può davvero guarire da una ferita così?
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<scusate se vi scrivo spesso ma siete j unico sfogo che ho. Inizierò ad andare da uno psicologo ma tra un po.>>

Gentile Ragazzo,
come ha compreso da sé, scrivere qui non le consente altro di "sfogarsi" un po' e, magari, alleviare temporaneamente la tensione e il disagio che però son presto pronti a ripresentarsi.
Dai fatti che racconta è trascorso oramai un anno e mezzo: questo tempo non le è bastato per "digerire" l'accaduto, anzi più il tempo passa e più i suoi pensieri diventano negativi.
La raggiunta consapevolezza rispetto all'importanza che ha assunto e continua ad assumere per Lei quella brutta esperienza non riesce ancora ad essere una motivazione sufficiente a richiedere un aiuto di persona ad un nostro collega, in modo che almeno non condizioni negativamente il suo futuro?
Cosa intende scrivendo che inizierà tra un po' ad andare da uno psicologo? Ha già preso contatti con qualcuno?

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Caro ragazzo,

dovrà andarci subito da uno Psicologo...


< Mi sento sporco, colpevole, violato nella mia intimità e integrità. Mi sembra che nulla sarà più come prima e che tutto d ora in poi sarà rovinato da questo evento che cmq è sempre la sotto anche se non ci penso consciamente >


Queste "emozioni", che lei descrive, sono complesse e meritano la dovuta attenzione.

Da solo non riuscirà a trovare il modo di elaborare questo vissuto, in quanto necessità di un confronto adeguato con un professionista, in un setting dove si senta accolto, ascoltato e non giudicato.


Si rivolga allo Spazio Giovani o Consultorio della sua città... non continui a "tamponare" questo "dolore"!


Si prenda cura di se' e della sua "anima"!


Un caro saluto
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dopo
Utente
Utente
Quando successe g fatto andai quattro volte alla ASL ma poi dovetti tornare al mio paese. In realtà questo anno non ho pensato tanto all accaduto, sembrava che non ci fosse il problema e stavo meglio. Ora non so come è tornato così forte. io so che voi non potete fare tanto da qui. Quello che ho fatto non si può cancellare. Vorrei sapere solo secondo voi se si tratta solo di una brutta esperienza o di un vero e proprio trauma che, anche se elaborato con uno psicologo, mg segnerà a vita. Quello che vivrò in futuro sarà influenzato da questo evento? Se si come? Grazie per le risposte
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Caro ragazzo, concordo con le Colleghe , ci vada e presto dallo psicologo, tanto per non regalare neanche un giorno in più di rimorso e rabbia a quei due figuri nei quali è incappato, sfortunatamente.. Si sentirà accolto, compreso, anche consolato, ma cominci a perdonarsi anche lei , ha sbattuto la faccia con gente squallida che sarà sempre infelice perchè non avrà niente per amore, per simpatia.. è stato un incidente, come se avesse sbattuto la macchina contro un albero in un giorno di maltempo, tutto qua , non ne faccia un dramma, niente cambia nel suo futuro se lei riesce a perdonarsi per primo..
Le faccio molti auguri.. anno nuovo, vita nuova, dicono dalle mie parti .!!

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissimo,


inizi a perdonarsi, iniziando a prendersi cura di se'!



Un augurio,

di cuore


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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Traumi, angosce, cattivi pensieri ed un amaro retrogusto....obbligano all'ascolto attento e competente.

L'etere non basta, guarire si puo' ma di certo non online.

Ascolti le colleghe, non ci sono altre strade percorribili.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Sono andato a parlare e mg hanno detto di tornare il cinque gennaio. Cmq questa cosa forse è successa perché sono stato troppo libero, ma per tutto il resto io ho sempre vissuto bene così, questo evento sembra dimostrare il contrario. Io voglio continuare a essere libero. Se lo dicevi ai miei gli provocherei un dolore immenso. Potevo fare tutto, anche avere una storia gay bastava che non lo facessi così. Potevo vivere una vita splendida, Non posso accettare di aver rovinato tutto così, non ce la faccio.
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Caro ragazzo,

non stia ad arrovellarsi il cervello, ma inizi ad impegnare il suo tempo in modo costruttivo... in attesa del 5 gennaio!


Avrà tutto il tempo debito per iniziare a prendersi cura di se'!

Coraggio e buona vita!



Un augurio,

di cuore .
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dopo
Utente
Utente
Salve domani andrò dallo psicologo. Ora sto molto male e penso anche al suicidio. Prima di andarci volevo chiedere due cose:1 in questi mesi io sono stato bene, perché? È un buon segno o significa che ho solo fatto finta che il problema non ci fosse? È possibile che io mi stia solo fissando troppo ora? 2 io ho capito che più che senso di colpa si tratta di rimorso, rabbia e dispiacere per non essere stato abbastanza attento e prudente. Il fatto non si cancella, però può essere come un lutto che si supera senza conseguenza in futuro? C'è la possibilità di tornare come prima?
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Stia tranquillo..

col tempo, con impegno e motivazione, il " lutto ", se ci si lavora... si elabora!!


In bocca al lupo.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Caro ragazzo, come le dicevo prima , faccia conto di aver fatto un incidente automobilistico, è una cosa che riguarda solo lei e la renderà più prudente.. non facciamone una montagna.. sono contenta che abbia deciso di farsi aiutare, vedrà che l'orizzonte diverrà più chiaro e si sentirà sempre meglio..e l'aiuterà ad avere progetti concreti e possibili di studio, lavoro, conoscenza..Le auguro una vita buona ed anche , finalmente, un colpo d'ala ai suoi pensieri..
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottoressa, le sue parole mi fanno stare meglio e l idea dell incidente automobilistico mi piace molto. Non riesco a sopportare l idea del lutto o del trauma per un incidente del genere, mi piacerebbe non aver perso niente di definitivo in questo episodio ma aver solo provato un esperienza dolorosa che superero tornando come prima. Non voglio pensare che avrò conseguenze come chi ha subito una violenza sessuale. . .del resto in questi mesi sono stato bene, a volte penso che in realtà sentivo le cose in maniera diversa a causa di questo trauma che c era sotto, ma forse anche questa è una fissazione. In fondo mg hanno rubato solo venti euro, non è successo altro, anche se in un momento particolare. Mi fa piacere sentire che lei non pensa male di me. Spero di poter tornare ad essere felice, amo la vita più di qualsiasi altra cosa.
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dopo
Utente
Utente
Dallo psicologo non ci sono andato anche perchè è di mattina e non riesco ad alzarmi. Ormai è più di un mese che sono i depressione, mi alzo poche ore dal letto. non ce la faccio, non riesco ad accettare di essere stato così irresponsabile, ho permesso ad uno sconosciuto di rovinarmi la vita, di provocarmi un trauma che mi segnerà per sempre quasi come una violenza sessuale. So che è così ma tento di negare. Qualcosa si è rotti dentro di me, non sono più lo stesso, sento tutto in modo diverso. Ora iniziava la mia vita e ho rovinato tutto, non si può. QUesta cosa non doveva succedere e basta. La vita è una e io l'ho rovinata come fare? Mi uccido e smetto di pensarci almeno.
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Utente
Utente
non lo dico per scherzo sto avendo dei momenti in cui l' idea del suicidio mi fa stare meglio. superato il dolore di un attimo, almeno non sento più, non soffro. QUando dormo ( cosa rara ormai) sto bene e non ho più voglia di vivere.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Caro ragazzo, dallo psicologo non va perchè è di mattina dice, vada almeno, per cominciare dal suo medico di base che può darle un primo aiuto farmacologico, che funzioni da starter, continuando così , starà sempre peggio, tutto questo rimuginare .. sul nulla..perchè nulla di serio è successo, vero ?come dicevamo dianzi, è un enorme spreco di potenzialità di giovinezza e di vita..
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Utente
Utente
Una persona a cui ho raccontato j accaduto in una chat mg ha detto ciò potrò ritrovare la serenità ma non la felicità. È terribile ma penso che abbia ragione, lei che dice?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Là chiede a una chat, qui a un consulto specialistico.. quando ascolterà se stesso? quando si aiuterà senza rimuginare sulla propria superficialità colpevolizzandosi?

Se si lascia scivolare verso forme depressive che ne guadagnerà? Cosa capirà di sè e di questa dolorosa esperienza?

Nulla.

Una visita dal suo medico può essere il punto di partenza, e poi dallo Psicologo - privato o della ASL -.

Da parte mia un incoraggiamento a farlo!

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Ci vorrei andare ma so già la verità dottoressa. Mi sto solo illudendo io, so benissimo di avere un trauma, so che dovrò vivere in un certo modo ma spero che qualcuno mi dica il contrario. E so anche che non accetto di vivere così. Sto pensando già a vari modi in cui uccidermi, è ancora un pensiero. é una cosa lunga e difficile, va maturata, richiede tempo ma pian piano potrà realizzarsi. Devo non pensare a quell' attimo di dolore e riuscire a eliminare quella poca voglia di vivere che resta. Così finirà tutto, il dolore, il rimorso, i ricordi che mi tormentano, i sogni distrutti ancora prima di cominciare a vivere. Potrò dimostrare che io non sono quella cosa li, potrò acquistare la grandezza che merito e che non potrò mai più dimostrare in vita mia perchè questo trauma mi priverà delle mie energie. Potrò riscattarmi.
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se non accetto devo uccidermi per forza non ho scelta
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
se ti uccidi gli dai ragione , a quello che voleva annullarti.. per sconfiggerlo devi vivere e vivere bene, smetti di importantizzarlo.. !! E' stato ed e' un poveraccio !!