Timore ossessivo di non ricordarsi le cose
gentili dottorI
come da titolo ho un timore ossessivo di non ricordarmi le cose
non è tanto un "PENSIERO" ossessivo inteso come intrusivo ma è una "FORMA MENTIS" ... una sorta di rigidità mentale
questa situazione ha 4 risvolti importanti sul mio studio
1) tendo a ri-iniziare a ripetere sempre le stesse cose con il risultato di essere impantanato
2) ho la sensazione di essere sempre a "ZERO" con lo studio cioè di essere sempre al punto di partenza ...
3)questo porta con sè il risvolto psicologico di essere molto frustato ma nonostante questo riesco ad andare avanti per la mia determinazione e i progetti che ho fatto quando sarò medico e per diventarlo
4) non mi presento mai a fare gli esami
quali consigli mi potete dare? io ho già individuato due soluzioni
1) presentarmi al prossimo appello anche se non studio da un pò e non ho finito tutti gli argomenti ... per TESTARE se effettivamente non mi ricordo le cose
2) anzichè ripetere in maniera "matta e disperata" sempre le stesse cose per saperle a memoria forse dovrei avere un obiettivo più sano e funzionale come quello di ripetere gli argomenti al meglio nel minor tempo possibile magari a scansione prima in 20 giorni poi 10 giorni poi 5 giorni e velocemente in 1 giorno ...
magari perdendo di vista l' "ARMA A DOPPIO TAGLIO" della SCANNERIZZAZIONE DEI RICORDI cioè non controllare ossessivamente se mi ricordo le cose ... cioè paradossalmente NON PUNTARE A RICORDARMI le cose ma puntare a saperle al meglio ... come? soltanto ripetendole UN NUMERO DEFINITO DI VOLTE (x es.3) cercando di ACCORCIARE I TEMPI e poi andare a fare questo benedetto esame e sbloccarmi essendo consapevole che l'idea di non ricordarmi le cose ci sarà ma forse la gestirò meglio e si TRAMUTERà DA PAURA A PENSIERO soltanto per il fatto che ricordarmi le cose non è più il mio obiettivo e riuscirò a gestire meglio questa situazione che mi attanaglia
voi che dite?
altri consigli?
p.s. già seguo una terapia psicologica a orientamento breve strategico e sono in cura per disturbo ossessivo ciclotimico e fobia sociale
come da titolo ho un timore ossessivo di non ricordarmi le cose
non è tanto un "PENSIERO" ossessivo inteso come intrusivo ma è una "FORMA MENTIS" ... una sorta di rigidità mentale
questa situazione ha 4 risvolti importanti sul mio studio
1) tendo a ri-iniziare a ripetere sempre le stesse cose con il risultato di essere impantanato
2) ho la sensazione di essere sempre a "ZERO" con lo studio cioè di essere sempre al punto di partenza ...
3)questo porta con sè il risvolto psicologico di essere molto frustato ma nonostante questo riesco ad andare avanti per la mia determinazione e i progetti che ho fatto quando sarò medico e per diventarlo
4) non mi presento mai a fare gli esami
quali consigli mi potete dare? io ho già individuato due soluzioni
1) presentarmi al prossimo appello anche se non studio da un pò e non ho finito tutti gli argomenti ... per TESTARE se effettivamente non mi ricordo le cose
2) anzichè ripetere in maniera "matta e disperata" sempre le stesse cose per saperle a memoria forse dovrei avere un obiettivo più sano e funzionale come quello di ripetere gli argomenti al meglio nel minor tempo possibile magari a scansione prima in 20 giorni poi 10 giorni poi 5 giorni e velocemente in 1 giorno ...
magari perdendo di vista l' "ARMA A DOPPIO TAGLIO" della SCANNERIZZAZIONE DEI RICORDI cioè non controllare ossessivamente se mi ricordo le cose ... cioè paradossalmente NON PUNTARE A RICORDARMI le cose ma puntare a saperle al meglio ... come? soltanto ripetendole UN NUMERO DEFINITO DI VOLTE (x es.3) cercando di ACCORCIARE I TEMPI e poi andare a fare questo benedetto esame e sbloccarmi essendo consapevole che l'idea di non ricordarmi le cose ci sarà ma forse la gestirò meglio e si TRAMUTERà DA PAURA A PENSIERO soltanto per il fatto che ricordarmi le cose non è più il mio obiettivo e riuscirò a gestire meglio questa situazione che mi attanaglia
voi che dite?
altri consigli?
p.s. già seguo una terapia psicologica a orientamento breve strategico e sono in cura per disturbo ossessivo ciclotimico e fobia sociale
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Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220 123
gentile utente se sta seguendo una terapia avrà sicuramente discusso di queste sue soluzioni con il terapeuta.
sicuramente quella di provare sul campo e fare la cosiddetta "esperienza emozionale correttiva" che confermerà che può affrontare le cose senza inutili e disfunzionali strategie sarà anche stato (o lo sarà) argomento di discussione con il terapeuta strategico.
saluti
sicuramente quella di provare sul campo e fare la cosiddetta "esperienza emozionale correttiva" che confermerà che può affrontare le cose senza inutili e disfunzionali strategie sarà anche stato (o lo sarà) argomento di discussione con il terapeuta strategico.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 02/02/2015.
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