Abusi infantili
Buonasera.
scrivo per avere un consiglio... da bambina ho subito degli abusi da parte di una persona di famiglia, l'unica persona a conoscenza di ciò è il mio fidanzato, lui mi è stato molto vicino e lo fà tutt'ora.... nessuno della mia famiglia è a conoscenza di quello che ho subito..
La mia domanda è dovrei parlare di persona con una persona esperta e come faccio a non sentirmi in colpa, come ho fatto ad essere così stupida da non accorgermi di quello che mi stava facendo?!?! sono domande ,perplessità che mi rimbombano in testa, come ha fatto la mia famiglia a non accorgersi di nulla?!?!?!
Io questa persona la frequento anche adesso ma non rimango mai più da sola con lui.... ho paura anche se adesso sarei in grado di difendermi.....
parlare con una persona esperta porterebbe alla mente ricordi più terribili , mi farebbe stare meglio???
Soffrò d'ansia e rari episodi di attacchi di panico...sono fattori riconducibili a quello che mi è successo da bambina??
Ringrazio chi mi risponderà
scrivo per avere un consiglio... da bambina ho subito degli abusi da parte di una persona di famiglia, l'unica persona a conoscenza di ciò è il mio fidanzato, lui mi è stato molto vicino e lo fà tutt'ora.... nessuno della mia famiglia è a conoscenza di quello che ho subito..
La mia domanda è dovrei parlare di persona con una persona esperta e come faccio a non sentirmi in colpa, come ho fatto ad essere così stupida da non accorgermi di quello che mi stava facendo?!?! sono domande ,perplessità che mi rimbombano in testa, come ha fatto la mia famiglia a non accorgersi di nulla?!?!?!
Io questa persona la frequento anche adesso ma non rimango mai più da sola con lui.... ho paura anche se adesso sarei in grado di difendermi.....
parlare con una persona esperta porterebbe alla mente ricordi più terribili , mi farebbe stare meglio???
Soffrò d'ansia e rari episodi di attacchi di panico...sono fattori riconducibili a quello che mi è successo da bambina??
Ringrazio chi mi risponderà
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile ragazza,
intanto i sentimenti di colpa devono essere ridimensionati perché è chiaro che una bimba NON può avere alcuna responsabilità quando accadono queste cose ed è proprio l'abusante che cerca di far sentire in colpa, sbagliato ,ecc l'abusato, con ricatti di ogni tipo ("es se lo dici a qualcuno, la tua mamma non ti vorrà più bene" ecc...).
Per noi adulti, che sappiamo difenderci sembrano cose di poco conto perché leggibili, ma per un bimbo è terribile essere in una situazione del genere e davvero non capisce se sia colpa sua oppure no e se è in grado di fare danni col suo comportamento.
Come mai adesso deve incontrare quella persona?
Come mai la Sua famiglia non lo ha mai saputo? Non saprei...
Adesso per Lei tutto ciò è un problema?
Oppure è un problema l'ansia e il panico?
Non c'è sempre una conseguenza per questi episodi, nel senso che mi pare legato a tutto ciò il senso di colpa.
In ogni caso può leggere qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1072-che-cos-e-l-abuso-sessuale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1095-il-pedofilo-chi-e-e-come-riconoscerlo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1235-la-prevenzione-dell-abuso-sessuale-sui-bambini.html
Cordiali saluti,
intanto i sentimenti di colpa devono essere ridimensionati perché è chiaro che una bimba NON può avere alcuna responsabilità quando accadono queste cose ed è proprio l'abusante che cerca di far sentire in colpa, sbagliato ,ecc l'abusato, con ricatti di ogni tipo ("es se lo dici a qualcuno, la tua mamma non ti vorrà più bene" ecc...).
Per noi adulti, che sappiamo difenderci sembrano cose di poco conto perché leggibili, ma per un bimbo è terribile essere in una situazione del genere e davvero non capisce se sia colpa sua oppure no e se è in grado di fare danni col suo comportamento.
Come mai adesso deve incontrare quella persona?
Come mai la Sua famiglia non lo ha mai saputo? Non saprei...
Adesso per Lei tutto ciò è un problema?
Oppure è un problema l'ansia e il panico?
Non c'è sempre una conseguenza per questi episodi, nel senso che mi pare legato a tutto ciò il senso di colpa.
In ogni caso può leggere qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1072-che-cos-e-l-abuso-sessuale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1095-il-pedofilo-chi-e-e-come-riconoscerlo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1235-la-prevenzione-dell-abuso-sessuale-sui-bambini.html
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Dr. Magda Muscarà Fregonese
Psicologo, Psicoterapeuta
3.8k 149 11
Gentile ragazza, "come faccio a non sentirmi in colpa, come ho fatto ad essere così stupida da non accorgermi di quello che mi stava facendo ?".. non si senta in colpa, pensi che allora lei, come ogni bambino era in una situazione molto più debole e senza critica nei confronti di un adulto, presa di contropiede, impaurita e forse confusa..e pensi anche che la sua famiglia anche, immagino,non vedeva, perchè la cosa appariva impossibile agli occhi onesti di persone perbene..
Nel ricordo, tutto questo è frustrante, fonte di rabbia, di ansia, come ci dice..
Secondo me sarebbe opportuno parlare de visu con un Collega, anche in strutture pubbliche , per liquidare tutto questo, non concedere a questo orco più neanche un pensiero che avveleni a lei la giovinezza..Alla fine la vita è giusta, che vecchiaia avrà quest'uomo, di rimorso e solitudine affettiva..e di vergogna di sè stesso..
Le faccio molti auguri, di una vita buona e bella , ricca di progetti positivi e di colpi d'ala..
Nel ricordo, tutto questo è frustrante, fonte di rabbia, di ansia, come ci dice..
Secondo me sarebbe opportuno parlare de visu con un Collega, anche in strutture pubbliche , per liquidare tutto questo, non concedere a questo orco più neanche un pensiero che avveleni a lei la giovinezza..Alla fine la vita è giusta, che vecchiaia avrà quest'uomo, di rimorso e solitudine affettiva..e di vergogna di sè stesso..
Le faccio molti auguri, di una vita buona e bella , ricca di progetti positivi e di colpi d'ala..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 66
Gentile ragazza,
L'abuso lascia trace profonde nella psiche della persona, proprio perchè si sono impresse qundo era bambina.
La gran parte delle famiglie non vede, perchè l'abuso è l'inimmaginabile: vediamo solo quello che possiamo immaginare.
Si tenga alla larga dall'abusante; continua ad avere potere su di Lei fin quando non avrà elaborato questa esperienza.
Certo, partare con un/a psicoterapeuta con esperienza sarebbe il primo passo per elaborare questa esperienza: indispensabile.
L'abuso lascia trace profonde nella psiche della persona, proprio perchè si sono impresse qundo era bambina.
La gran parte delle famiglie non vede, perchè l'abuso è l'inimmaginabile: vediamo solo quello che possiamo immaginare.
Si tenga alla larga dall'abusante; continua ad avere potere su di Lei fin quando non avrà elaborato questa esperienza.
Certo, partare con un/a psicoterapeuta con esperienza sarebbe il primo passo per elaborare questa esperienza: indispensabile.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#4]
dopo
Utente
Vi ringrazio per le risposte ,siete stati molto gentili,link utilissimi,e' vero non dovrei sentirmi in colpa!
Questa persona e' da quando sono piccola che fa parte della cerchia familiare ..... infatti cerco di stare il piu' possibile lontano da lui ,si mostra sempre gentile e affettuoso nei miei confronti...mi fa anche dei regali ..ma ionn accetto nulla e sto lontano da lui.... credo che la cosa migliore sia frequentarlo il meno possibile anche se difficile perche' nella cerchia familiare.
Infatti non svolge una vita molto regolare cambia spesso donna perche' gli interessano le donne solo da quel punto d vista ha un pensiero fisso in testa e parla solo di quello.
Credo che con il passare del tempo le cose miglioreranno...grazie ancora
Questa persona e' da quando sono piccola che fa parte della cerchia familiare ..... infatti cerco di stare il piu' possibile lontano da lui ,si mostra sempre gentile e affettuoso nei miei confronti...mi fa anche dei regali ..ma ionn accetto nulla e sto lontano da lui.... credo che la cosa migliore sia frequentarlo il meno possibile anche se difficile perche' nella cerchia familiare.
Infatti non svolge una vita molto regolare cambia spesso donna perche' gli interessano le donne solo da quel punto d vista ha un pensiero fisso in testa e parla solo di quello.
Credo che con il passare del tempo le cose miglioreranno...grazie ancora
[#5]
Dr. Nunzia Spiezio
Psicologo
531 20 3
Cara ragazza,
mi associo ai consigli delle colleghe e anch'io ritengo sia opportuno che lei si rivolga al consultorio di zona.
Solo con l'aiuto di un clinico lei potrà dare la giusta dimensione a ciò che le è accaduto, mettere ordine nel marasma emotivo che l'accompagna da allora e, probabilmente, mettere ordine anche nei suoi ricordi.
I ricordi, oltre chiaramente ai sentimenti che accompagnavano non solo gli eventi di allora ma anche quelli, provati negli anni nel riportare gli stessi alla memoria, diventeranno punto focale dell'iter terapeutico e del suo processo di affrancamento dai disagi che prova oggi. Ma è un lavoro nel quale deve essere accompagnata. Oltre a leggere i link pur utilissimi si rivolga fiduciosa ad un collega.
Le faccio tantissimi auguri.
mi associo ai consigli delle colleghe e anch'io ritengo sia opportuno che lei si rivolga al consultorio di zona.
Solo con l'aiuto di un clinico lei potrà dare la giusta dimensione a ciò che le è accaduto, mettere ordine nel marasma emotivo che l'accompagna da allora e, probabilmente, mettere ordine anche nei suoi ricordi.
I ricordi, oltre chiaramente ai sentimenti che accompagnavano non solo gli eventi di allora ma anche quelli, provati negli anni nel riportare gli stessi alla memoria, diventeranno punto focale dell'iter terapeutico e del suo processo di affrancamento dai disagi che prova oggi. Ma è un lavoro nel quale deve essere accompagnata. Oltre a leggere i link pur utilissimi si rivolga fiduciosa ad un collega.
Le faccio tantissimi auguri.
Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 02/02/2015.
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