Somatizzazione ansia
Salve,sono una ragazza di 32 anni e vorrei esporvi il mio problema.
da qualche mese soffro di una gastrite che penso sia gastrite nervosa.
Ho perso il lavoro a Dicembre,a Giugno dell''anno scorso ho vissuto una storia"difficile",poi terminata,a novembre ho conosciuto un ragazzo,che,per fortuna mi ha aiutato a superare la mia storia precedente,ma che poi è scomparso dopo 2 mesi...e io lo penso ancora....!Una serie di delusioni,una dopo l''altra,tralasciando la fine della mia storia di 12 anni;dovevo sposarmi ma poi è saltato tutto.
Ho pensato di fare un pò di terapia,ma attualmente senza lavoro mi risulta un pò difficile...soffro della sindrome dell''abbandono....eppure mi capita spesso che le persone spariscano dalla mia vita.
Il mio mal di stomaco,penso sia la somatizzazione alla mia insoddisfazione.
Mi aiutate a capire e magari mi date un consiglio in merito?
Grazie
da qualche mese soffro di una gastrite che penso sia gastrite nervosa.
Ho perso il lavoro a Dicembre,a Giugno dell''anno scorso ho vissuto una storia"difficile",poi terminata,a novembre ho conosciuto un ragazzo,che,per fortuna mi ha aiutato a superare la mia storia precedente,ma che poi è scomparso dopo 2 mesi...e io lo penso ancora....!Una serie di delusioni,una dopo l''altra,tralasciando la fine della mia storia di 12 anni;dovevo sposarmi ma poi è saltato tutto.
Ho pensato di fare un pò di terapia,ma attualmente senza lavoro mi risulta un pò difficile...soffro della sindrome dell''abbandono....eppure mi capita spesso che le persone spariscano dalla mia vita.
Il mio mal di stomaco,penso sia la somatizzazione alla mia insoddisfazione.
Mi aiutate a capire e magari mi date un consiglio in merito?
Grazie
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
Gentile Utente,
oltre alle indagine mediche per la gastrite e le cure necessarie, sarebbe il caso pensasse a come risolvere problematiche che trascina da tempo e che potrebbero riverberarsi sul suo stato di salute, come sembrerebbe da quanto ci riporta.
Andrebbe meglio compreso, tra l'altro, ciò che ha a che fare con le sue scelte affettive e il suo modo di stare nelle relazioni, dato il reiterarsi di relazioni insoddisfacenti e il timore dell'abbandono che denuncia.
Può rivolgersi al servizio pubblico presso le strutture ASL del suo territorio, tra cui ad esempio Consultorio Familiare, ospedali che offrono il servizio o strutture convenzionate.
Cordialità
oltre alle indagine mediche per la gastrite e le cure necessarie, sarebbe il caso pensasse a come risolvere problematiche che trascina da tempo e che potrebbero riverberarsi sul suo stato di salute, come sembrerebbe da quanto ci riporta.
Andrebbe meglio compreso, tra l'altro, ciò che ha a che fare con le sue scelte affettive e il suo modo di stare nelle relazioni, dato il reiterarsi di relazioni insoddisfacenti e il timore dell'abbandono che denuncia.
Può rivolgersi al servizio pubblico presso le strutture ASL del suo territorio, tra cui ad esempio Consultorio Familiare, ospedali che offrono il servizio o strutture convenzionate.
Cordialità
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dottoressa,
vorrei sapere se la mia gastrite potrebbe essere legata alla mi8a insoddisfazione.
Nelle mie relazioni,tendo sempre a cercare chi non può darmi stabilità,a parte l'ultimo che credevo fosse più stabile,ma anche lui mi ha fatto capire che non era adatto a me...perchè era una persona negativa;più mi dicono che sono malinconici e pieni di problemi e più mi attraggono,è come se volessi salvarli.
Ma chi salva me?
Ho avuto una relazione lunga,poi mi sono innamorata di un uomo inpegnato e poi sono stata molto presa(tuttora),da un ragazzo di 33 anni..."normale"che è sparito da 3 mesi e non mi rassegno.
Cosa mi consiglia?
Grazie
vorrei sapere se la mia gastrite potrebbe essere legata alla mi8a insoddisfazione.
Nelle mie relazioni,tendo sempre a cercare chi non può darmi stabilità,a parte l'ultimo che credevo fosse più stabile,ma anche lui mi ha fatto capire che non era adatto a me...perchè era una persona negativa;più mi dicono che sono malinconici e pieni di problemi e più mi attraggono,è come se volessi salvarli.
Ma chi salva me?
Ho avuto una relazione lunga,poi mi sono innamorata di un uomo inpegnato e poi sono stata molto presa(tuttora),da un ragazzo di 33 anni..."normale"che è sparito da 3 mesi e non mi rassegno.
Cosa mi consiglia?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 17/04/2015.
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