Fissazione oppure depressione?

Buonasera,
Vi scrivo per chiedervi un consulto o forse cerco un po' di conforto.
Breve presentazione: 31 anni, ottima salute, genitori e sorella perfetti, presenti e con tanto dialogo anche su questa problematica. Nessun trauma o dispiacere ne nell'infanzia ne attuale. Ho una vita serena insomma. Ho un lavoro che mi piace, al momento sono single ma le ragazze non sono mai mancate, ho tanti amici e veri.
Problema: da circa 4 o 5 anni ho sviluppato una vera e propria fobia per la depressione, per le malattie mentale e tutto ciò che si sente di brutto a riguardo (suicidi, raptus ecc ecc). Tutto è cominciato da un periodo un po' buio nel quale avevo attraversato una normale delusione d'amore. Superato il tutto però, ogni tanto vengo preso da una sorta di tristezza e mancanza di entusiasmo nei confronti della vita. Premetto che la mia vita continua nello stesso modo, con lavoro amici ecc ecc.. Però ogni tanto questa sorta di tristezza mi provoca come uno schema mentale da cui faccio fatica a uscire. Mi sento un po' giù oppure in ansia per qualcosa, parte la mia paura del tipo "oddio non finirò mica in depressione o chissà che?", sale l'ansia, comincio a non dormirci qualche notte e si instaura un meccanismo che non fa altro che alimentare queste sensazioni. Fortunatamente o sempre accanto la mia famiglia con i quali ho parlato in ogni minimo aspetto e sensazione di questo problema e di ciò che provo. Non appena qualcuno mi fa ragionare sul fatto che non ho motivo per essere un soggetto depresso e che il mio carattere è ben lontano dalla depressione allora improvvisamente è come se mi sveglio da un brutto sogno e rivedo tutto chiaro. Ritrovo l'entusiasmo di fare, la voglia di vivere insomma.. Ciclicamente però ci ricado e ho bisogno continuamente di svuotare il vaso con qualcuno chiacchierando di queste cose.. in questi periodi poi, se sento al Tg o nella cronaca locale qualcuno che si suicida o cose così mi prende ancor più l'ansia e la preoccupazione per il futuro. Ho paura di poter essere un potenziale depresso o chissà che.. può sembrare stupido lo so. Ma questa schema mentale non so come eliminarlo. Non ho mai avuto attacchi di panico e questo problema non mi ha mai fatto rinunciare a nulla però è davvero fastidioso ed è diventato una vera fissazione. Una fobia.
Ne ho parlato con una conoscente psicologa la quale scandagliando la mia vita passata e presente con molta attenzione non ha trovato nulla che possa far pensare a un depresso. Però non ho mai voluto fare un percorso psicologico pensando che un giorno queste paure passeranno e forse non è il caso di renderle più importanti di ciò che sono.. Sbaglio? una cosa è certa, mi sento più insicuro di prima. Sono sempre stato forte, deciso e soprattutto allegro e socievole. Lo sono anche ora ma ho sempre questo tarlo in testa.
Spero possiate darmi un consiglio. Grazie di cuore.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile utente, questi pensieri parassiti, così si chiamano , si affacciano nella sua menta come nuvole, e come nuvole vanno guardati e lasciati andare, non c'è nessun autoavveramento della profezia..Lei sembra una persona con qualità e risorse, non usi la sua sensibilità, dote preziosa, impagabile, per perdere tempo e costruirsi fantasmi.. essere in ansia qualche volta per una cosa importante ,difficile che dobbiamo fare, è del tutto normale, serve per attivare le risorse, dice il libro,cioè ci prepariamo così a combattere, a farcela..
Nei momenti neri provi a farsi un elenco di tutte le cose belle che ha fatto nella sua vita e.. giri pagina alle sue paure,la strada percorsa è rassicurante.. !
Restiamo in ascolto.. se lo desidera provi a contattare un Collega de visu, per chiarirsi le idee e stimarsi e volersi bene..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Aggiungo qualche nota alle rassicuranti parole della Dottoressa Musacarà

Gentile Utente,
forse avrebbe bisogno di fare amicizia con le sue paure, di entrare nello sconosciuto che alberga in lei per scegliere poi di non avere più paura..
Questi cattivi pensieri, intrusivi, parassiti....forse spostano la sua attenzione su altro per non farle prendere coscienza di qualcosa che, forse, vorrebbe essere ascoltato

Abbracci le sue paure, dia voce alla sua "voce interiore" e vedrà che troverà in esse grandi tesori, delle vere e proprie risorse che l'arricchiranno più che depaupereranno....

Ha una passione?
Un hobby?
Un sogno nel cassetto?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,

Tengo innanzi tutto a ringraziarvi entrambe per le confortanti risposte e per il prezioso lavoro che fate anche attraverso questo sito. Avere l'opinione di uno specialista per me è davvero importante.

Ho provato diverse volte a concentrarmi su eventuali vocazioni o ambizioni che potrei avere e che magari possono essere la causa di queste sensazioni anomale. La verità però è che nn trovo nulla. Ne una strada nn percorsa ne un sogno nel cassetto non realizzato (tranne stupidate ovviamente). L'unica cosa che mi da un po' di preoccupazione forse è non aver ancora trovato la compagna giusta per me. A 31 anni in effetti sono un po stufo di appartenere alle usanze e limitazioni del mondo dei single. Però sono ansie normali credo. Chi più chi meno a 30 anni è normale essere un po in apprensione per il proprio futuro, specie se si è single.

Il punto che mi fa paura e pensare a qualcosa che nn va in me è proprio questo. Non trovare un motivo che giustifichi queste mie sensazioni. Io sono un razionale. Ci ho pensato talmente tanto da alimentare solo confusione in riguardo e mi sono creato questo strano schema mentale dal quale faccio fatica a sbarazzarmene. I film negativi che ogni tanto mi partono sul futuro poi, non sono altro che benzina per il mio sconforto. Immagino un futuro da solo, con queste sensazioni accentuate e con i parenti o amici preoccupati da me. O ancor peggio la paura di cadere in depressione non trovarne il bandolo della matassa per tornare sereno come prima.

Be in ogni caso mi avete dato già un gran conforto nel dirmi ciò che avete scritto. Un altra volta mi viene da pensare che siano solo problematiche dettate da una crescita o da insicurezza.. Spero di non essere un candidato depresso! :)

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dopo
Utente
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Aspetto riscontro :)
Grazie
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