Non mi capisco...

Buongiorno e grazie per l'attenzione,vorrei esporre un mio problema e se possibile avere un idea in merito:premetto che fin da piccolo ho sempre sofferto d'ansia, e in un periodo anche di crisi di panico, ho avuto una storia di fidanzamento con una ragazza di 3 anni e codesta storia ha alimentato le mie ansie per i continui litigi ,incomprensioni ecc,nell aumentare lo stato di malessere ansioso sono giunti anche dei tratti ipocondriaci,ma il momento piu "brutto" dove sono stato piu male è stato quando ci siamo lasciati e dopo 4 giorni l'ho rivista con un ragazzo che tutt ora stanno insieme,mi sentivo frustato,perdita di autostima ,mi chiedevo cos aveva l' altro piu di me .Ora è passato piu di un anno da quando mi sono lasciato,le cose sono migliorate,mi sono rivolto ad uno psicoterapeuta,ho effettuato una psicoterapia appunto della durata di 5 mesi,l'ansia e drasticamente diminuita,crisi di panico scomparse,mi e rimasta comunque una personalita piu emotiva,mi basta poco per venirmi le palpitazioni,sono ancora un po ipocondiraco,per un qualsiasi sintomo vado a fare esami però comunque mi sento abbastanza bene rispetto a prima...in questo anno ho conosciuto varie ragazze,in particolare ultimamente ho avuto una storia con una ragazza durata un mese,io ci stavo bene,pero e brutto a dirlo,mentre mi frequentavo con lei mi capitava di sentirmi anche con altre ragazze,nel momento in cui lei ha cercato un qualcosa di piu serio(fidanzamento) io non me la sentivo,e volevo continuare a conoscerla lei ha preferito troncare,e ora e come se in un certo senso mi manca,mi manca sentirla a telefono,vederla...facendomi un autoanalisi( cio che mi imparò lo psicoterapeuta): ho capito che in un certo senso io ho bisogno di sicurezze in tutto,mi spiego meglio,nel momento in cui stavo con lei e mi sentivo a telefono,per me era una situazione scontata,la sentivo mia,mostrandosi lei ovviamente molto interessata a me,ero sempre dell idea:"mi vedo con lei,pero contemporaneamente mi sento con altre ragazze,tanto lei si mostra interessata a me,abbiamo un rapporto libero,posso sempre ritornare da lei in qualsiasi momento" e brutto come pensiero lo so,ma io credo che la sincerita di pensiero sia fondamentale,ho bisogno di mille sicurezze,nel momento in cui perdo un qualcosa inizio a stare male,infatti mi manca e non poco,e la cosa che piu mi infastidisce e che lei si possa sentire con altri ragazzi..poi(sempre nella mia autoanalisi) ho capito che in un certo senso in me subentra la preoccupazione di una nuova storia seria,rimasto traumatizzato dalla precedente,caratterialemente con quest ultima ragazza c'era molta affinita e ho paura di non trovare piu una ragazza con queste affinità caratteriali...cosa ne pensate di tutta questa situazione?come mai in me subentra questo problema?in attesa di un consulto ringrazio anticipatamente per un eventuale risposta.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazzo,
certamente la terapia le ha giovato, ma forse è stata interrotta troppo presto. Chi ha deciso per la chiusura?

Comprendere cause e motivi non è uguale a risolvere, se le sue insicurezze, paure e ansie si frappongono nel vivere rapporti appaganti dal mio punto di vista sarebbe il caso di proseguire con il lavoro terapeutico.
Conquistare maggiore sicurezza in se stesso mi sembra da qui uno dei punti sui quali varrebbe la pena di lavorare, il che credo le consentirebbe di vivere i suoi rapporti sentimentali con più serenità e in modo più appagante, oltre ad altro che da qui non posso conoscere.

Che ne pensa?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
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