Una informazione su test neuropsicologici

I test ci sono, ma non sono di pubblico dominio. Se desidera che le sia somministrato un test valido e attendibile - non di quelli da rivista, per intenderci - dovrebbe rivolgersi a uno psicologo.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Gentile ragazzo,
Per l'uso che ne deve fare penso possano essere sufficienti i "test" che puo' trovare in librerie universitarie.
Senza andare a cercare test psicologici che non le servirebbero.
In questo periodo ne trovera' tanti e a vari livelli di difficolta', anche proporzionata al tipo di Facolta' a cui vorrebbe iscriversi.
I migliori saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Vi ringrazio per le risposte.
Volevo chiedere al Dr. Santonocito come si chiamano questi test (i nomi delle batteire di test più indicate per la logica). E volevo precisare che era mia intenzione rivolgermi a un professionista infatti.

Grazie ancora.

Se si rivolge a un professionista, sarà lui a scegliere i test o le batterie adatte al suo caso, dopo che gli avrà esposto la sua richiesta.

PS: è difficile trovare questi test copiati in rete completi di griglie di scoring, ma anche trovandoli l'autosomministrazione sarebbe comunque poco attendibile, occorre seguire delle procedure standard.

In realtà preferirei fare le cose fatte bene, percui voglio andare da un professionista di persona così da togliermi il dubbio e avere un dato oggettivo; anche perché non sarei nemmeno in grado di somministrarmeli da solo e poi valutarli.

Speravo esistessero dei test specifici validi sempre, invece da quanto ho capito varia un po' dalla bravura dello specialista la scelta dei test.

I test specifici esistono, ma bisogna vedere specifici per cosa. Senza conoscerla è difficile essere precisi e in ogni caso, come le dicevo, si tratta di test proprietari che è concesso usare solo agli psicologi.

Non è questione di bravura del professionista, ma di quell'indispensabile momento chiamato colloquio, durante il quale egli può aver modo di capire e valutare che cosa serve al cliente.

A proposito, a tale rispetto alcuni psicologi sono più abituati di altri all'uso dei test. Le suggerisco di cercare uno psicologo del lavoro e delle organizzazioni, può consultare l'Ordine della sua regione per ragguagli:

http://www.ordinepsicologi.piemonte.it/

Perfetto, grazie ^^
Pensavo stupidamente fossero gli neuropsicologi a sottoporli, mi scuso per l'errore.

Buona serata

Gentile ragazzo,
Forse sta sorgendo un po' di confusione a proposito dei test.
Se Lei presentasse, per Sua sfortuna, dei deficit neuropsicologici e dovessero essere testate con esattezza le sue risorse e i suoi deficit Lei sarebbe sottoposto a test neuropsicologici specifici nell'ambito delle procedure diagnostiche indicate .
Se Lei dovesse essere assunto in una azienda sarebbe sottoposto a test da uno psicologo del lavoro.
Se Lei desidera invece solo sapere le Sue attitudini saranno sufficienti test non "medicali" che le ho indicato.
Esiste un test psicologico cognitivo tramite cui potra' essere testata la Sua maggiore o minore abilita' logica, ecc.
Si tratta di un test complesso in cui si deve tenere conto dei tempi di somministrazione, oltre che dei risultati.
Spero di avere risposto alla Sua domanda.
I migliori saluti.

Grazie Dottoressa Esposito.
Forse allora mi son espresso male da principio, io in realtà cercavo proprio dei test neuropsicologici per escludere e valutare problemi logici e mnemonici (deficit quindi), in quanto vedo di aver delle difficoltà spesso nell'apprendere concetti o districarmi in definizioni ecc.

Lei mi dice:
<<Esiste un test psicologico cognitivo tramite cui potra' essere testata la Sua maggiore o minore abilita' logica, ecc. >>

Di che test si tratta?
Vorrei che uno specialista mi sottoponesse proprio a questo tipo di test.

Cordialità.

Si tratta di un test cognitivo specifico che, eventualmente Lei ne abbia davvero bisogno, Le sara' proposto dallo Specialista Psicologo Psicodiagnosta a cui si rivolgera'.
Non sono possibili auto-somministrazioni.
I migliori saluti.

Dunque dovrei rivolgermi a un neuropsicologo, sarebbe lo psicologo psicodiagnosta?

Grazie di nuovo :).

Senza andare troppo in profondità, se avesse danni neuropsicologici rilevanti probabilmente non riuscirebbe nemmeno a scrivere in modo intellegibile.

Piuttosto, esiste la possibilità che lei stia chiedendo troppo a se stesso, sull'onda magari di una certa ansia.

Se sta provando a studiare concetti complessi e non riesce a capirli/memorizzarli, potrebbe non essere a causa di un deficit, ma semplicemente a causa del fatto che non tutti siamo nati per comprendere e memorizzare concetti complessi. È normale non essere eccezionalmente intelligenti.

A volte si pensa che si *debba* per forza essere in grado di fare delle cose, per le quali magari non siamo tagliati.

Ma se vuole togliersi il dubbio, consulti un collega.

Gentile ragazzo,
prima di ogni procedura diagnostica Lei dovra' rivolgersi ad uno psicologo clinico.
Sara' lui che le "prescrivera' " se necessario il test piu' adatto a Lei.
Senza tale prescrizione nessuno Psicologo Psicodiagnosta potra' somministrare alcun test in modo professionale.
I migliori auguri

In effetti utilizzo male i termini tecnici di deficit (intendevo sotto la media) più che danno vero e proprio, insomma, in altre parole chiedo se esiste un test che in qualche modo mi dica se non "sono abbastanza tagliato e intelligente" come dice lei per certi "ragionamenti", test standardizzati di questo tipo.

Saluti.

Ho gia' risposto in modo dettagliato alla Sua domanda.
I migliori saluti.

Le offro un'ulteriore chiave di interpretazione.

Come lei stesso sta riconoscendo, aveva frainteso il senso e il significato di alcuni termini, importanti riguardo al discorso che stiamo facendo.

Ora, per poter definire un problema in modo comprensibile - anche a se stessi - è necessario utilizzare bene le parole.

E quindi se non ha chiara la definizione del problema, potremmo dire che l'unico problema che per il momento appare evidente è la *preoccupazione* di poter avere un problema. Il che può essere tradotto in una sola parola: ansia.

Potrebbe trattarsi di un'ansia lieve o meno lieve, ma per saperlo dovrebbe rivolgersi a un collega.

@Dr. Esposito: mi scuso per il fraintendimento, ma la replica #14 era indirizzata al Dr. Santonocito, mentre scrivevo probabilmente ha scritto anche lei la sua risposta perché prima non mi era apparsa e non avevo avuto modo di leggerla.

@Dr. Santonocito: Su questo può aver benissimo ragione, però quel che potrebbe anche essere è che non ho saputo bene esprimermi anche su un problema reale, in altre parole se uno non sa esprimersi non è detto che non ci sia un dato problema oggettivamente.

Ovviamente un problmea c'è altrimenti non avrei scritto, questo è un dato di fatto inequivocabile. Che si chiami ansia o altro c'è.
Per questo mi piacerebbe partire dai test, solo per avere dati oggettivi sulla mia capacità di ragionamenti logici (chiamiamola "intelligenza logica") e capacità di apprendere ecc.. non è detto che poi dopo i test lo stesso specialista non mi consigli una terapia per l'ansia. O magari dica in effetti sei sotto le medie, è ovvio arrancare in certi momenti dello studio.

Il fatto è che uno non potrà mai sapere se è un problema fondato o meno senza dati oggettivi, forse sbaglio ma a me sembra giusto come ragionamento.

Per questo chiedevo: quale psicologo può somministrare questo tipo di test che vado cercando?


Son contento di aver trovato questo portale che mi sta dando molti spunti di riflessione, grazie per le spiegazioni :)

>>> se uno non sa esprimersi non è detto che non ci sia un dato problema oggettivamente
>>>

È vero, ma è altrettanto vero che non riuscire a esprimere bene un concetto può essere segno che non lo si è compreso a fondo.

Come ha detto qualcuno, se non sei in grado di spiegare qualcosa in parole semplici, vuol dire che forse non lo hai ancora capito.

>>> Per questo chiedevo: quale psicologo può somministrare questo tipo di test che vado cercando?
>>>

Già detto sopra: uno psicologo del lavoro e delle organizzazioni è la figura indicata.

Perfetto, La ringrazio nuovamente per gli spunti di riflessione. In effetti condivido quanto ha detto sullo spiegare in parole semplci.

Grazie ancora.

Gentile Utente,

Condivido quanto detto dai colleghi ma in prima battuta per la sua problematica ha domandato al medico di base?
Anche a me la sua sembra ansia e allora se le cose stanno così per prima cosa è indispensabile una valutazione.
Di solito i test vengono sottoposti per accertare o per escludere ma è possibile porre diagnosi anche con il solo colloquio clinico.

Cordiali saluti

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Grazie Dr. Pileci, in realtà non ne ho parlato al medico di base.
Adesso cercherò uno specialista e vedrò un po' cosa dirà al colloquio iniziale :)

Buona domenica.