Ripensamento per la mia ex fidanzata o altro ?

Gentili dottori il mio problema è il seguente : Sono stato fidanzato per la prima volta con un ragazza per 6 mesi. Durante il nostro rapporto ci sono stati spesso alti e bassi sopratutto perchè da parte mia , sin dall'inizio , non c'è stata una vera e propria convinzione. Questa insicurezza dipendeva sopratutto dal suo carattere perchè si presentava un pò chiusa nel rapporto a due e un pò diversa da a me sotto una serie di aspetti anche se ha sempre dimostrato di essere una persona buona , dolce , semplice ,con una sua ironia , di grande sensibilità ( in particolare per la musica , una passione che ci ha avviciniato sin dall'inizio ) , di sani principi , responsabile. La mancanza di convinzione però , nonstante tutto questo , mi portava ad avere momenti di forte dubbio chiedendomi se avessi sbagliato e se fosse stato meglio interrompere..ma decisi comunque di andare avanti fiducioso che le cose potessero migliorare tenendo conto che in fondo c'era un certo feeling cosi come nella nostra sfera intima c'era molta sintonia e ritengo che non sia cosa da poco. Col tempo però mi resi conto che non riuscivo a sentirmi del tutto sereno che forse sarebbe stato meglio concludere questo tipo di percorso perchè non mi sentivo del tutto innamorato di Lei ed Io avrei voluto che al suo fianco ci fosse davvero una persona che la amasse con sicurezza. Così mi feci forza e con le lacrime agli occhi le dissi quello che c'era da dire. Io però non ho voluto mai perderla e così ho cercato di mantenere un buon rapporto aiutato dal fatto che usciamo nello stesso gruppo. Questo tentativo ha sempre celato in Lei un sentimento che non si è mai spento così come da parte mia mi sentivo ancora legato. Abbiamo mantenuto questo tipo di situazione per tre mesi in cui ci sentivamo ogni giorno , vedendoci anche e finendo a volte col scambiarsi effusioni. Quando accadevano mi sentivo " Bene " ma in realtà ero consapevole che stavamo facendo qualcosa non del tutto giusta , che poteva nuocere e di fatti i sensi di colpa si facevano sentire. Un giorno , durante una telefonata mi disse che le cose erano " cambiate " e che era giusto che lo sapessi scoprendo poi attraverso amici in comune che si stava interessando ad un altro ragazzo come giustamente sarebbe potuto accadere. Da allora si c'è stato un maggior distacco in generale ma a quelle parole non ho mai creduto per davvero dati i comportamenti contradittori tenuti da lei. Io ho cercato in un qualche modo di recuperarla..Non posso negare di avvertire della tristezza , della solitudine ma non capisco cosa mi stia spingendo a fare ciò alla luce di quanto ho sin qui scritto. Cosa mi sta accadendo esattamente ?