Paura di amare

Salve, le scrivo perchè da poco tempo ho conosciuto un ragazzo di 35 anni, dopo solo una settimana che ci siamo conosciuti e sembrava andasse tutto bene lui ha fatto dieci passi indietro dicendo che al momento è meglio non vedersi perchè ha molta confusione su se stesso e su di me, non sapendo se tra di noi può essere solo un'amicizia o qualcosa di più, ma che cmq non vuole vedersi col presupposto che debba nascere qualcosa o forzare le cose, e ha paura che vedendoci possa succedere qualcosa che ci avvicini molto che poi lui non riesce a sostenere e di ferirmi. Io ho cercato di spiegargli di vedersi anche solo in amicizia per capire,per conoscersi, ma nn se la sente. Nonostante questo lui mi cerca spesso con messaggi o chiamate, anche affettuose. Però non vuol che io gli faccia delle domande, perchè non sa rispondere a niente in questo momento. Io all'inizio gli ho detto che se per lui io nn potevo essere altro che un'amica di non cercarmi più nemmeno per messaggio, poi pensandoci gli ho scritto che gli lascio del tempo per chiarirsi, e se se la sente anche di scrivermi o chiamarmi (perchè vedo che cmq gli fa piacere), ma che io nn lo cercherò, che lo lascerò ai suoi spazi alle sue riflessioni. In tutto questo ha una storia finita recentemente da quello che ho capito, e la ex si è ripresentata per questioni economiche, lui mi ha detto però che nn ha nessuna intenzione di rimettersi con lei. Si è reso anche conto che nn ha mai vissuto una situazione simile prima di me, di questa indecisione e paura. Come mi devo comportare? se lo invito a vederci preferisce di no, se lui mi manda dei messaggi vorrebbe come risposta messaggi affettuosi, ma se io mi spingo un attimo oltre lui mi dice subito di stare calma. Che devo fare? Faccio bene a non cercarlo e aspettare che sia lui a farlo?
Grazie Lucia
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
gentile ragazza per esperienza le si può dire che fa benissimo perchè concetti del genere
(...)non vuole vedersi col presupposto che debba nascere qualcosa o forzare le cose, e ha paura che vedendoci possa succedere qualcosa che ci avvicini molto che poi lui non riesce a sostenere e di ferirmi(...)
sono dei classici e sono sintomi di pensieri piuttosto chiari in chi li esprime (nessuna reale voglia di una relazione stabile, presenza significativa di un'altra persona che sia ex, amante moglie ecc. ancora molte cose da valutare come il ritorno di una ex e possibilità di riprendere una relazione)
se c'è un vero trasporto emotivo quei discorsi non passano nemmeno per la testa.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 739 20 3
Gentile utente,
In linea con quanto detto dal mio Collega, aggiungo che l'atteggiamento cauto e distaccato del suo amico non prelude a un coinvolgimento affettivo. Le parole usate, inoltre, suonano come scuse eleganti per tenerla a debita distanza, sentimentalmente parlando. Ora, però, il problema e' se lei, eliminata ogni illusoria aspettativa, se la sente di continuare a frequentarlo a queste condizioni oppure no.
Cordiali saluti.

Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale