Ira rabbia memoria
Salve, sono un uomo di trent'anni, sono una persona che si arrabbia abbastanza facilmente, normalmente riesco a gestire la rabbia piuttosto bene, utilizzando il linguaggio verbale, (che spesso diventa anche piuttosto pesante, ma ho imparato col tempo che sfogarmi subito verbalmente mi permette di non andare oltre), preciso che non sono una persona litigiosa o che cerca inutilmente scontri.
La mia curiosità nasce dal fatto che quelle tuttosommato rare volte in cui non riesco a gestire l'ira c'è una fatto scatenante (che sia verbale o meno) che mi fa perdere il controllo, e in quei momenti dico cose davvero pesanti ed è capitato anche (davvero poche volte per fortuna) che passassi ad aggressioni fisiche. Il punto è che passati qui 2/3 minuti di rabbia cieca torno pressochè calmo, e ricordo poco o nulla di ciò che ho detto o fatti in quei momenti. Ci metto un pò anhe a ricordare cosa mi abbia fatto "scattare".
Volevo sapere se questo è un comportamento che si può definire normale o se dovrei preoccuparmi.
Grazie perle risposte, buona serata.
La mia curiosità nasce dal fatto che quelle tuttosommato rare volte in cui non riesco a gestire l'ira c'è una fatto scatenante (che sia verbale o meno) che mi fa perdere il controllo, e in quei momenti dico cose davvero pesanti ed è capitato anche (davvero poche volte per fortuna) che passassi ad aggressioni fisiche. Il punto è che passati qui 2/3 minuti di rabbia cieca torno pressochè calmo, e ricordo poco o nulla di ciò che ho detto o fatti in quei momenti. Ci metto un pò anhe a ricordare cosa mi abbia fatto "scattare".
Volevo sapere se questo è un comportamento che si può definire normale o se dovrei preoccuparmi.
Grazie perle risposte, buona serata.
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile Signore,
Un problema potrebbe esserci.
Lei *perde le staffe* completamente e questo e' dannoso per Lei piu' che per gli altri. Dannoso per quello che puo' accadere mentre si trova in questa condizione di perdita di controllo e pericoloso per le conseguenze non solo materiali ma sulla Sua reputazione.
Si tende infatti a non fidarsi di persone che non sappiano contenere il proprio risentimento entro livelli socialmente accettabili.
Occorrerebbe fare una valutazione puntuale delle cause per le quali accada cio'. Se sia un problema di *controllo degli impulsi* o una abitudine, o un retaggio familiare, o una personalita'.
Quindi il consiglio e' di rivolgersi ad uno specialista psicologo o psichiatra.
Nel caso di psicoterapia si cerchera' di modificare questa abitudine dopo averne individuato con cura le cause.
Il trattamento psichiatrico invece si effettuera' tramite una terapia farmacologica.
Le due terapie potrebbero essere combinate se sara' ritenuto utile per Lei.
I miei saluti e auguri.
Un problema potrebbe esserci.
Lei *perde le staffe* completamente e questo e' dannoso per Lei piu' che per gli altri. Dannoso per quello che puo' accadere mentre si trova in questa condizione di perdita di controllo e pericoloso per le conseguenze non solo materiali ma sulla Sua reputazione.
Si tende infatti a non fidarsi di persone che non sappiano contenere il proprio risentimento entro livelli socialmente accettabili.
Occorrerebbe fare una valutazione puntuale delle cause per le quali accada cio'. Se sia un problema di *controllo degli impulsi* o una abitudine, o un retaggio familiare, o una personalita'.
Quindi il consiglio e' di rivolgersi ad uno specialista psicologo o psichiatra.
Nel caso di psicoterapia si cerchera' di modificare questa abitudine dopo averne individuato con cura le cause.
Il trattamento psichiatrico invece si effettuera' tramite una terapia farmacologica.
Le due terapie potrebbero essere combinate se sara' ritenuto utile per Lei.
I miei saluti e auguri.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la risposta.
Rileggendo il mio post dopo la sua risposta devo dire che forse mi sono dipinto come eccessivamente irritabile. E' vero che mi arrabbio spesso e facilmente, ma il 99% sono arrabbiature lievi, che arrivano e passano alla svelta.
Casi come quelli che descrivevo in cui "perdo la memoria" sono davvero molto rari, passano spesso e volentieri degli anni fra uno e l'altro. Ora non scrivo questo per sminuire un eventuale problema, su cui rifletterò, ma solo per precisare che non sono episodi frequenti e che la maggior parte delle arrabbiature passano con una semplice alzata di voce o con sfoghi di liev entità.
La cosa che mi incuriosiva, e che mi "preoccupava" era capire se questi vuoti di memoria hanno un perchè, come mai avvengono e quale potrebbe esserne la causa.
Sono io il primo a rendersi conto che per quanto siano episodi rari agire senza il controllo delle proprie azioni è sconveniente e pericoloso per me e per gli altri.
Ancora grazie e buona serata.
Rileggendo il mio post dopo la sua risposta devo dire che forse mi sono dipinto come eccessivamente irritabile. E' vero che mi arrabbio spesso e facilmente, ma il 99% sono arrabbiature lievi, che arrivano e passano alla svelta.
Casi come quelli che descrivevo in cui "perdo la memoria" sono davvero molto rari, passano spesso e volentieri degli anni fra uno e l'altro. Ora non scrivo questo per sminuire un eventuale problema, su cui rifletterò, ma solo per precisare che non sono episodi frequenti e che la maggior parte delle arrabbiature passano con una semplice alzata di voce o con sfoghi di liev entità.
La cosa che mi incuriosiva, e che mi "preoccupava" era capire se questi vuoti di memoria hanno un perchè, come mai avvengono e quale potrebbe esserne la causa.
Sono io il primo a rendersi conto che per quanto siano episodi rari agire senza il controllo delle proprie azioni è sconveniente e pericoloso per me e per gli altri.
Ancora grazie e buona serata.
[#3]
Dr.ssa Valentina Sciubba
Psicologo, Psicoterapeuta
1.6k 38 9
Gentile utente,
il problema, come le ha detto la collega, potrebbe essere rilevante e questo può essere accertato anche con apposito test.
Nel suo caso mi sembra probabile che lei viva già uno stato di tensione di base per cui è più suscettibile ad episodi di irritazione.
Sarebbe perciò interessante ed utile individuare, per successivamente mitigare, ciò che le induce il "tono basale" e per far ciò è in genere sufficiente una consulenza psicologica.
Il fatto che dimentichi ciò che è successo è probabilmente una conseguenza del suo SuperIo secondo Freud, ovvero dei suoi imperativi morali e di comportamento che condannano fortemente i comportamenti del genere che lei riferisce, fino a cercare di annullarli allontanandoli dalla coscienza.
Cordiali saluti
il problema, come le ha detto la collega, potrebbe essere rilevante e questo può essere accertato anche con apposito test.
Nel suo caso mi sembra probabile che lei viva già uno stato di tensione di base per cui è più suscettibile ad episodi di irritazione.
Sarebbe perciò interessante ed utile individuare, per successivamente mitigare, ciò che le induce il "tono basale" e per far ciò è in genere sufficiente una consulenza psicologica.
Il fatto che dimentichi ciò che è successo è probabilmente una conseguenza del suo SuperIo secondo Freud, ovvero dei suoi imperativi morali e di comportamento che condannano fortemente i comportamenti del genere che lei riferisce, fino a cercare di annullarli allontanandoli dalla coscienza.
Cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 17/07/2016.
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