Sesso a tre

Salve,scrivo per una situazione che si è verificata col mio partner.
Da 7 anni che stiamo insieme,negli ultimi anni durante il sesso abbiamo usato delle fantasie sessuali che ci piacevano entrambi,quale fare sesso con un altro uomo,abbiamo più volte discusso se farlo realmente ma subito dopo ci siamo ricreduto dicendo che restava solo una fantasia ed era bello così perché ne io ne lui mai avremmo mai potuto toccare un altra persona in quando troppo innamorati.Nell ultimo periodo questa fantasia diventava sempre più presente durante il sesso è cosi decidiamo di provare realmente di comune accordo .
Prima di iniziare io ero molto teso ma poi mi sono lasciato coinvolgere e devo dire che sul momento è stato molto piacevole ed eccitante,ma subito dopo ,quando è finito tutto,mi è comparsa una sensazione di schifo sia nei miei confronti che del mio partner,e non riesco a togliermi dalla vista la scena di lui è l altro assieme,mi rende geloso è mi prende una forma di rigetto del mio partner,come tradito mi sento,e mi viene in mente di mollarlo,anche se il cuore mi dice altro,ma non sto riuscendo più a essere come prima,e tutti questo mi fa stare male tanto male che non so come fare ad uscirne fuori da questa situazione di malessere e non so come fare col mio partner che quando lo vedo ,immagino quella scena che vorrei cancellare o non fosse mai accaduta.
Io non ne ho parlato con lui perché ho paura che si arrabbi anche perché eravamo d accordo.
Spero d avere una rispostagrazie
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

quanto le fantasie possono essere positivamente eccitanti,
quanto cercare di trasportarle nella realtà può risultare disastroso...

Questo tanto maggiormente quando preveda l'ingresso di un altro/a nella coppia.
I sentimenti del "poi" che Lei ben descrive, sono frequenti e difficile da gestire.

Eravate d'accordo, OK. Ma è difficile prevedere "prima" tutto l'insieme di emozioni che scaturiranno.

Gliene parli, forse anche lui è a disagio.


Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Utente
Utente
Lui non è a disagio,dice che eravamo d accordo che non sarebbe cambiato niente dopo,ed è vero anche io ero d accordo,adesso lui è del tutto tranquillo mentre io per niente,ho avuto questa reazione è non so proprio che fare,e mi sento anche in colpa
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Sentirsi in colpa... perchè?

Lei non aveva previsto che il "passaggio all'atto" avrebbe provocato tali emozioni.

E ora?
Se non riesce a farvi fronte
se non trova comprensione e dialogo col Suo compagno,
ricorra a un nostro/a Collega perfezionato in sessuologia.


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dopo
Utente
Utente
Mi sento in colpa perché dovevo solo far si che rimanesse fantasia,perché paradossalmente tra i due l ho voluto più per farlo realmente e adesso si è ribaltata la situazione,che io sono quello che ci sta male,sento che si è rovinato tutto,non riesco a dimenticare quella scena che sul momento mi è piaciuta ma che adesso odio e mi fa provare rabbia nei miei e nei confronti del mio partner.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
<<Mi sento in colpa perché dovevo solo far si che rimanesse fantasia,perché paradossalmente tra i due l ho voluto più per farlo realmente ..<<

Capisco. E l'esperienza le ha fatto capire che tanto le fantasie sessuali possono essere stuzzicanti, tanto possono trasformarsi in esperienze concrete disastrose.

Però questo prima non lo aveva nè pensato, nè supposto; e dunque...

Non è detto che <<si sia rovinato tutto<<.
Provate a parlarne tra qualche giorno, e non a botta calda.
Forse non è successo niente di così grave.
Ma Lei tenga a bada la Sua immaginazione e il ricordo.

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dopo
Utente
Utente
Vorrei poter parlare con un medico magari fare delle sedute,mi sento confuso e non dormo più bene ,mi sento molto turbato
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile ragazzo,

più che con un medico, considerato che non si tratta di un riscontro fisico bensì psicologico,
La consiglio di chiedere un consulto ad un Collega Psicologo Psicoterapeuta perfezionato in sessuologia clinica.
In ottobre questa categoria effettuerà consulenze anche gratuite, per la settimana FISS (Federazione Italiana Sessuologia Scientifica).
Potrebbe essere una occasione importante!

A questo proposito può consultare il sito fissonline.it.

Auspico di essermi espressa con chiarezza; altrimenti si faccia vivo nuovamente.

Saluti cordiali.