Autostima

Salve, soffro molto perché odio profondamente il mio aspetto. Non mi piaccio, mi vedo e sono brutta e il sapere questo mi toglie ogni voglia di vivere.
Mi guardo ad uno specchio e magari mi vedo accettabile ma è molto raro perché la maggior parte delle volte mi guardo in mille specchi e mi vedo brutta.
Soffro molto e non importa quante persone mi dicano il contrario... io mi guardo e soffro
Ho riflettuto addirittura sul suicidio sostenendo che una vita in queste condizioni non la voglio vivere.
Ho difficoltà a stare alla luce. preferisco la notte perché mi sento più protetta e meno visibile.
Ho un infinito senso si inferiorità nei confronti delle altre ragazze che mi distrugge.
Ho provato diverse terapie senza cavarci assolutamente le gambe.
Ho una condotta sessuale provocatoria il cui unico fine è suscitare interesse nell uomo e sentirmi bella...

Non ce la faccio più.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
"Ho provato diverse terapie senza cavarci assolutamente le gambe"

Posso chiederle che tipo di terapia ha effettuato?
Mediche?
Psicologiche?
Ha mai fatto una dieta?

.
"Ho una condotta sessuale provocatoria il cui unico fine è suscitare interesse nell uomo e sentirmi bella... "
Questo è il cane che si morde la coda, più seduce, più si sentirà sola...

Ha mai amato davvero?
È stata mai amata?
In Famiglia? Altrove?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

posso chiederLe che cosa di Lei e del Suo aspetto proprio non Le piace e La fa sentire a disagio con se stessa e con gli altri?
Secondo Lei che cosa succede a Lei nelle poche volte in cui si sente "accettabile"?

"Ho una condotta sessuale provocatoria il cui unico fine è suscitare interesse nell uomo e sentirmi bella... "
Posso chiederLe quali sono secondo Lei le conseguenze di questo comportamento? Che cosa succede quando attua una condotta provocatoria? Come si sente?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
dopo
Utente
Utente
x la dottoressa Valeria Randone.

Ho effettuato diverse terapie... con diversi psicologi e diverse impronte terapeutiche. Nell immediato o comunque nel breve tempo le parole, il parlare, mi aiutava ma poco dopo tutto tornava come prima.
Ho anche preso diversi farmaci per la depressione il cui unico risultato è stato quello di farmi diventare iperattiva.

Diete? ho perso più di metà del mio peso corporeo acquistato in seguito a una fortissima depressione (sempre per lo stesso motivo.
Adesso sono in leggero sovrappeso ma con esiti fisici di un ex obesa.

Lo so che è come il cane che si morde la coda ma è come se ne avessi bisogno per sopravvivere. Sono fidanzata e questo atteggiamento si è ridotto quasi allo zero e sto male perché ne sento il bisogno per sentirmi bella.

Amato davvero? in passato mi legavo a persone che mi davano una minima attenzione senza poi amarle davvero. Adesso sto con un uomo che amo ma da cui non riesco a ricevere l amore che mi da.

In famiglia? so che mi vogliono bene ma non mi sono mai sentita amata.
Altrove? no.

x la dottoressa Angela Pileci:

Tutto. Vedo le altre che sono libere con il loro corpo e poi vedo me che sono sovrappeso, con la pelle cadente e con una coperta di depressione e tristezza addosso.

Quando mi sento accettabile solitamente ho ricevuto feedback positivi dall esterno dal sesso maschile.

Le conseguenze del mio comportamento sono un effimero senso di appagamento delle mie mancanze che svanisce poco dopo. Inizialmente mi sento bene, euforica... dopo aver capito che all uomo piaccio perdo interesse perché ho avuto quello che volevo. Poco dopo mi sento ancora più sola, brutta e depressa e riinizio da capo.

Cosa ho che non va? perché soffro così tanto? sono arrivata al limite... sto così male che non riesco più nemmeno a piangere a rimango giornate assente nel buio della mia casa.
[#4]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile utente,
Se Lei mi permette vorrei darle un parere *fuori dal coro*.
Lei sara' poi libera di accoglierlo o no.
Potrebbe darsi che sia il *desiderio di morire* o meglio di *esprmere il desiderio di morire* il motore?
E che lei *applichi* a tale desiderio inconscio e censuratissimo, una struttura, in questo caso il suo rifiuto di se stessa, rifiuto estetico ovviamente, per validarlo?

Il bisogno di *manifestare* la propria disperazione e' molto importante sotto l'aspetto psicodinamico. Sentirsi al centro dell'attenzione in un mondo che attenzione non ne da'!

Pensi! E' la causa della maggior parte dei tentativi di suicidio.
Rifletta su questo gentile utente!
Potrebbe essere importante per lei.
E se crede chieda aiuto ad uno psicoterapeuta dinamico che sappia confrontarla con i temi inconsci da cui forse desidera scappare!
I miei auguri

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132