Verginità

Salve,
ho sempre pensato di voler fare l' amore solo con l' uomo che mi sarebbe stato accanto tutta la vita. A 16 anni ho conosciuto un ragazzo che ha deciso di aspettarmi, anche se mi faceva presente la sua esigenza piuttosto spesso. Dopo sei anni di relazione io mi ho capito che lui fosse la persona giusta e ho deciso di fare questo passo. Lui mi ha promesso che ci sarebbe stato sempre e che mi sarei potuta fidare sempre di lui. Oggi ci troviamo ad affrontare una crisi molto profonda, perché io sto avendo maggiori esigenze e lui non è disposto a darmi ciò di cui ho bisogno. A questo punto forse vorrei lasciarlo, anche perché lui in parte non sta mantenendo le promesse fatte. Però non riesco ad accettare di aver aspettato tanto e aver sbagliato comunque a valutare persona. Vorrei vedere le cose da un altro punto di vista ma non ci riesco, perché mi fa male tutto questo.

Grazie per l' attenzione.
Cordiali saluti.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile utente,
La *verginita* fisica e' un mito che ancora sopravvive in molte famiglie. Ma credo che debba essere rivisto.
Molti anni fa l'inesperienza era considerato un grande valore in quanto la *struttura* ideologica della famiglia era diversa. E anche il ruolo della donna in essa.
Oggi le cose sono cambiate e si accede alla vita di coppia, al matrimonio e a tutte le tematihe infinite che vi concorrono in altro modo.
Lei ha avuto questo lungo rapporto che Le ha dato senz'altro tanto a livello di esperienza umana e non deve sottovalutare questo.
Purtroppo un rapporto iniziato cosi' precocemente presenta dei rischi, perche' *si cresce* in esso. Cambiano esigenze e desideri di esperienze.
Quindi forse non deve rammaricarsi.
Non ha *perso* la verginita`., ha acquisito esperienza!
Che ne dice?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

il problema non è la verginità, quanto le Sue convinzioni sulla coppia, sulle scelte, ecc... che sembrano troppo rigide.
Se le nostre idee sulla vita sono troppo rigide, facciamo fatica a fronteggiare gli accadimenti, i cambiamenti e i momenti di stress.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottoressa Pileci,
in realtà sono consapevole di questa mentalità rigida che purtroppo deriva dalla mia famiglia. Lei crede che rivolgendomi ad un professionista potrei superare questo mio limite?
La ringrazio per l' attenzione.
Cordiali saluti.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Ammorbidirsi significa anche capire e fare esperienza che non possiamo avere la certezza matematica che qualcuno non ci lascerà mai. Ma ciò non deve cozzare con la nostra vita, impedendoci di vivere.
Uno psicologo psicoterapeuta può aiutarla di certo a modificare questo aspetto, che probabilmente ha più a che vedere con stati ansiosi (e controllanti) che con la verginità in sé.

Cordiali saluti,