Tempo fa ho praticato autoerotismo fino all'eiaculazione ed ho notato poi che ho di nuovo

Buonasera gentili dottori, volevo espormi il mio problema. Non so se è la sezione giusta perché il mio è un problema di natura più psichica che fisica. Sono un uomo di 37 anni che è seguito da una psicoterapeuta individuale oltre che di gruppo ad indirizzo bioenergetico. Sono un tipo introverso. sto seguendo un gruppo di parrocchia. Tempo fa ho praticato autoerotismo fino all'eiaculazione ed ho notato poi che ho di nuovo manifestato perdita di controllo, ansia senso di colpa e di vergogna. Nel frattempo ho avvertito un forte dolore al testicolo sinistro, che mi ha spinto a consultare un andrologo, senza curarmi della mia vergogna. Premetto che praticavo autoerotismo in passato il che mi ha portato all'impazzimento. Memore di quella esperienza non l'ho più fatto per parecchio tempo. Quando ho raccontato questa esperienza alla mia psicologa, lei si è quasi sorpresa di questo fatto. Quasi a dire che vai a fare dall'andrologo per questa scemenza? Io però in quel momento ero in preda a crisi d'ansia e non capivo più niente anche quando sono andato dall'andrologo ci sono dovuto andare accompagnato da mia madre e da mio fratello. L'esito della visita non ha dato particolari problemi tranne che per un varicocele di III grado bilaterale che dicono potrebbe ridurre la produzione di spermatozoi anche se io pensavo ci fossero anormalità. Il dottore mi ha prescritto solo degli integratori per la fertilità e regolare i livelli di testosterone nel sangue ma io non li ho acquistati perché non ho bisogno di fare figli almeno per il momento. Il problema si è posto quando ne ho parlato con il neurologo. Lui mi ha detto perché non lo avessi contattato prima di andare dall'andrologo.
A questo punto ho passato un'estate d'inferno con ansia vergogna per il fatto di essere andato dall'andrologo quando potevo anche non andarci a detta anche di mio fratello al quale ho rovinato una settimana di vacanza in montagna. Durante il periodo estivo ho tartassato di telefonate il mio neurologo che è anche neuropsichiatra che mi ha consigliato di bere dei succhi di frutta 100% che contengono antiossidanti in sostituzione degli integratori.


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