Esibizionismo

Salve, credo di avere un problema.
Illustro i fatti: in ufficio è vietato fumare ovunque, non c'è neanche un balcone, o uno spazio aperto dove farlo.
Per cui l'unica possibilità di fumare una sigaretta è quella di chiudersi in bagno, dove più o meno ci è concesso.
Questo implica che capiti spesso che in bagno ci siano sia uomini che donne (è un piccolo ufficio, non ci sono i bagni separati, ce n'è soltanto uno sebbene abbastanza spazioso).
Ecco, il problema è questo: negli ultimi mesi ho preso l'abitudine con due colleghe con cui sono più in confidenza che con altri ed altre, di fare pipì davanti a loro (quando sono solo io e una delle due, non entrambe insieme), cercando di fare di tutto perchè guardino il mio pene.
Ora... Una delle due sono sicuro che sia abbastanza consenziente, anche lei va in bagno davanti a me e non sembra infastidita o preoccupata se lancio qualche occhiata furtiva, mentre l'altra accetta che io faccia i miei bisogni ma a volte ho percepito molto fastidio da parte sua quando "esagero" cercando il suo sguardo.
Oltre a ciò, c'è da aggiungere che di fronte a me c'è una scuola frequentata quasi esclusivamente da ragazze... Se non fosse per il fatto che sono minorenni e quindi non mi permetterei mai (oltre a rischiare denunce che francamente mi risparmierei volentieri)... Dicevo, se non fosse per quello ne approfitterei per girare nudo in casa con la finestra spalancata sperando di essere visto.
Ecco, diciamo che il problema mi pare abbastanza serio. In particolar modo per quanto riguarda la seconda collega, ho un sensazione come di aver fatto violenza nei suoi confronti...
Non so come affrontare la cosa, ma il desiderio di mostrarlo a persone più o meno estranee (o quantomeno estranee alla mia intimità) sembra aumentare con il passare del tempo.
Cosa dovrei fare? Dal momento che non ho nè i soldi nè il coraggio per andare in terapia.

Grazie.

T.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

ci mancano alcuni dati.

Lei ha xx anni:
ha una compagna?
Una vita sessuale di coppia?
Ne ha mai avuta?
quando è iniziato <<il desiderio di mostrarlo (il pene) a persone più o meno estranee alla mia intimità sembra aumentare con il passare del tempo<<?

----

Lei mette subito le mani avanti,
<< non ho nè i soldi nè il coraggio per andare in terapia.<<



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Questa cosa avviene da alcuni mesi, cinque o sei, non di più, anzi forse qualcuno in meno.
Ho una compagna ed una vita sessuale, negli ultimi 20 anni non sono mai stato single pur cambiando diverse compagne.
Metto le mani avanti più che altro perchè se la risposta fosse: "la invito ad andare ad un consulto con uno psicologo", non sarebbe di nessun aiuto e non avrei perso tempo a scrivere in maniera più dettagliata possibile il mio problema in questo sito... Chiedo scusa e mi affido a voi.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
<<Ho una compagna ed una vita sessuale<<

ma di che tipo?
con quale soddisfacimento?
cosa è successo 5/6 mesi fa ?

come mai ha cambiato diverse compagne?
quali erano i problemi interpersonali e sessuali?

[#4]
dopo
Utente
Utente
Non è successo nulla di particolare che io ricordi... E' vero che sessualmente sono abbastanza curioso, ho pochissime preclusioni, per cui forse non sono facile da accontentare.
Ho cambiato diverse compagne perchè, non so, nella vita capita... I soliti motivi: corna fatte, corna ricevute, mancanza di sintonia. Insomma situazioni diverse in ogni storia.
Con una più che con altre la vita sessuale era il top, con l'attuale è comunque soddisfacente... Ma tutto questo cosa c'entra con l'esibizionismo? Non capisco e chiedo scusa.
[#5]
Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Buongiorno, le chiediamo qualche dettaglio in più perché possono esserci tanti elementi che riguardano il problema che lei sente e ci descrive, su cui diventa indispensabile soffermarsi a riflettere.

Bisognerebbe capire come mai si manifesta questa esperienza in lei oggi, se ad esempio è limitata a un esibirsi o se desidererebbe avvicinarsi di più a chi la guarda.

Colpisce che lei si mostri di fronte a due donne con le quali sente confidenza. Tuttavia con una delle due sembra esserci una reciprocità. Mentre con un'altra le sembra di forzare la mano e sente "violenza", come se il suo gesto fosse un'imposizione.
Questi aspetti sono fondamentali per capire la qualità del suo esibirsi, non so se posso dire tra desiderio, dubbi e vergogna.

Anche il tema dell'essere visto può essere molto significativo. Mi sono chiesto se può riguardare un aspetto profondo di sé. A volte gli aspetti esibizionistici riguardano il desiderio di essere visti, come se questa esperienza fondamentale della vita di ognuno di noi fosse mancata. A questo poi si possono collegare tanti altri aspetti, ad esempio un senso di chiusura in noi stessi e di fatica a esprimerci liberamente, se non siamo stati "visti", riconosciuti come persone.

Il fatto che affermi che le manca il coraggio per andare in terapia è un aspetto di cui non possiamo non tenere conto.
Mi sono chiesto se queste forme esibizionistiche non rappresentino a livello simbolico un suo conflitto tra il desiderio di aprirsi e un senso di vergogna e impotenza a farlo ("non ho il coraggio"). Non sto parlando ora di aspetti sessuali, ma di aspetti legati alla sua persona in generale.

Quindi è interessante il suo consulto e i limiti che pone a se stesso rispetto alla valutazione della terapia. Questo potrebbe essere significativo del suo desiderio di esprimere se stesso che potrebbe essere però in conflitto con dei freni che la spingono a richiudersi e annullarsi.

Un saluto cordiale,
Enrico de Sanctis

Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it

[#6]
dopo
Utente
Utente
.
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto