Comportamenti assillanti in amore

Salve,
Vi chiedo pareri in merito a dei comportamenti che ho avuto con la mia ex ragazza, con la quale sono stato per circa un anno (era una relazione a distanza)...

Secondo voi è normale

litigare perché lei...
1) apre twitter e non vi aggiunge e dice perché "vuole la sua privacy" "tanto il tuo non lo usi" "Vuoi vedere quello che faccio io"
2) Dimentica un appuntamento al telefono perché da Fazio c'è il suo cantante preferito
3) mentre vediamo un concerto insieme alla tele e lo commentiamo via messaggio lei sparisce e mi ignora per più di mezz'ora perché alla tele c'è sempre il suo cantante preferito
4) scherzando mi chiama per 4 giorni uomo scimmia perché sono peloso su gambe e braccia e insiste perché mi depilii

Baciarla, abbracciarla, coccolarla, voler andare per mano ogni volta che siamo insieme? (da premettere che ci vedevamo in media ogni tre settimane) ... o magari come diceva lei, a volte ero appiccicoso?

Farle tante domande, del tipo "che pensi di noi", "sei felice", ecc... ? , sopratutto perché a volte la sentivo fredda e distaccata

Farle una sorpresa ogni volta che ci vedevamo, visto mi ospitava di solito per un week end da lei e la vedevo poco? (lei mi diceva, non farle sempre...)

mandarle un messaggio dolce il pomeriggio per farle sapere che la pensavo e non farle pesare la distanza?

Dirle sempre che era unica e speciale per me?

Essere triste quando dovevo andare via da lei?

Essere triste se la mattina se non mi dava il buongiorno?

Cioè... sono assillanti questi comportamenti?
Il fatto è che io ho sempre pensato che la persona che scelgo per stare vicino me deve essere unica e speciale, perciò mi piace coccolarla e viziarla...
Però, allo stesso tempo, non mi piace essere ignorato...
E' la prima volta che sono innamorato veramente, volevo sapere se sono cose normali o se ero io a esagerare...
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Una *relazione a distanza* non ha nulla di normale.
E inoltre c'e da dire che la *normalita`* e' un concetto statistico. Per cui occorrerebbe valutare a livello statistico quante relazioni a distanza via twitter siano come la Sua.
Si operano poi valutazioni statistiche e si trova la *normalita*.
Ma la normalita' in *quelle* condizioni.

Se Lei vuole un rapporto affettivo vero deve uscire dal virtuale.

I miei sauti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
dopo
Utente
Utente
Si, mi scusi...non sono stato chiaro.

Noi vivevamo a circa 130Km l'uno dall'altra, però a cadenza di circa 3 settimane in media (a volte era un mese e mezzo, altre, molto più raramente, una alla settimana) stavamo insieme comunque, di persona.

Ci sentivamo via messaggio prevalentemente perché lei non amava il telefono, quando non ci vedevamo. Le proponevo di vederci a cadenza regolare ogni 15 giorni, ma lei diceva no perché aveva da fare.

Vorrei solo sapere... quando l'affetto diventa...troppo?

Fromm ne "L'Arte d'amare", dice che l'amore maturo è dare e amare il prossimo come se stessi ...
Dice anche che l'amore genera in noi il bisogno di stare con l'altra persona...
E io avevo bisogno di lei perché L'amavo (e in parte lo provo ancora questo)
Io mi voglio bene e sopratutto credo che la persona che occupa il posto vicino a me deve essere unica...perché è l'unica che posso avere così vicino...
Solo che poi non mi piace essere messo al secondo posto rispetto sì a cose importanti come università e famiglia, ma anche a stupidaggini come cantante preferito, amici ecc... o vederla aprirsi un social network e condividere le sue cose con il mondo...ma non con me ...
Cioé non ci sentivamo su twitter...ma quando se l'è fatto non mi ha aggiunto...e io ci sono rimasto male. Lei si è scusata dicendo che era una stupidaggine e che voleva la sua privacy.

Così... non mi sentivo sicuro e le facevo molte domande...

Tutto questo è paranoia o esagerato? E' questo che non capisco...
Non so più neanche se sia quasi patologico o dipendenza come mi comportavo...









[#3]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile utente,
Torno a ripetere che una relazione a distanza non ha nulla di normale.
Questo e' stato dato per scontato dalla ragazza ma non da Lei che si intestardisce a volere vedere questo rapporto a distanza come se fosse un rapporto vero.
A me sembra che sia Lei a sbagliare.
Mi dispiace dirglielo perche' forse Lei sperava che Le venissero confermate le Sue speranze. Ma illudersi porta sempre dolore! Purtroppo!
[#4]
dopo
Utente
Utente
Si, so che una relazione a distanza non ha nulla di normale.

In un rapporto a distanza allora.. .come ci si comporta?
Cosa bisogna aspettarsi da questo tipo di rapporto?
E' sbagliato fare e volere le stesse cose in parte si farebbero in un rapporto vero?

Che intende con "è stato dato per scontato dalla ragazza"?

La ringrazio
[#5]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile utente,
Un rapporto a distanza e' quello che e`! Ognuno ha la propria vita.
E non bisogna aspettarsi che in esso possano verificarsi le stesse cose che possono viversi nel reale.
Lei puo' mantenere questo rapporto ma dandogli una connotazione giusta. : una frequentazione molto vaga, per riempire i momenti vuoti al computer.
Poi deve avere i SUOI rapporti veri che La possano soddisfare a livello affertivo!
Coraggio!
[#6]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
>>> Cioè... sono assillanti questi comportamenti?
>>>

Partiamo da un dato di fatto: la vostra relazione è finita.

Indipendentemente dal fatto di essersi trattato di una relazione a distanza, già di per sé è problematica, i comportamenti che hai descritto suggeriscono una notevole insicurezza da parte tua. Pertanto la tua ex ragazza può essere stata insofferente a tutto il bisogno di rassicurazione che si è sentita riversata addosso. In questo senso sì, forse potremmo dire che sei stato troppo assillante.

>>> Fromm ne "L'Arte d'amare", dice che l'amore maturo è dare e amare il prossimo come se stessi
>>>

È vero, ma questo presuppone che uno già riesca ad amare se stesso. Ma quando si è insicuri, come si fa a essere sicuri di amarsi? E uno che si ama, che bisogno ha di essere rassicurato?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#7]
dopo
Utente
Utente
Su questo ha ragione... Verso di me la sentivo a volte fredda.... Per questo avevo dei dubbi, tutto qui..
Non mi sentivo sicuro...

A volte ero molto felice, e per questo facevo tutto ciò che potevo...quindi volevo portarla per mano, o stare abbracciati quando eravamo insieme...

Altre volte invece la sentivo fredda e distaccata...


Saluti
[#8]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
>>> Verso di me la sentivo a volte fredda.... Per questo avevo dei dubbi, tutto
>>>

Nelle relazioni non è sempre facile stabilire "chi è stato a cominciare". Potrebbe essere che lei era fredda e distaccata <proprio perché> tu eri assillante. E viceversa.

Oltretutto le persone possono avere bisogni diversi anche per quanto riguarda il contatto fisico spicciolo, il tenersi per mano, coccole, messaggini dolci ecc. Perciò è possibile che anche su questo punto non foste così compatibili.
[#9]
dopo
Utente
Utente
La Ringrazio...