Avere troppa fretta?

Ho un problema abbastanza serio che ultimamente influenza per lo più la mia vita sessuale.
Spesso (quasi sempre) durante un rapporto con la mia ragazza soffro di eiaculazione precoce e ansia da prestazione; sento di stare per eiaculare anche al solo contatto col pene ed è una cosa che si presenta a volte anche con la masturbazione rendendo entrambe le attività snervanti e non durature come vorrei che fossero (quando guardavo materiale pornografico avvertivo l'eiaculazione anche senza toccarmi, addirittura) Tutto ciò è ovviamente privo di orgasmo, la reazione è puramente 'organica' se è questo il termine. Non c'è alcun piacere.

So bene che probabilmente si tratta di eiaculazione precoce da ansia (ho solo 23 anni, non penso di essere in cattiva salute anche se non faccio sport (ma mi muovo molto), non sono in sovrappeso e non faccio uso massiccio di alcol e/o droghe) ma quello che più mi chiedo è:

alla base del mio vissuto passato e presente c'è una condizione d'ansia abbastanza forte, mi sento molto a disagio con gli altri, con i miei genitori, anche con la mia ragazza; ho poca fiducia negli altri, nelle cose; ho smania, fretta in ogni cosa, mi sento inseguito dal tempo, così spesso che poche volte riesco a rilassarmi o a godermi un momento; inoltre non mi trovo affatto a mio agio col mio corpo (cerco di nascondermi il più che posso e anche durante il sesso focalizzo troppo l'attenzione sul mio corpo come una cosa da nascondere o non toccare): può tutto ciò influenzare negativamente la vita sessuale? il rapporto con se stessi e la propria vita è così importante nel sesso anche se tutto sommato stare con il/la proprio/a compagno/a piace?

in passato, come già accennato, soprattutto nella prima fase adolescenziale ho fatto uso di materiale pornografico, ma dopo un po' di anni la cosa ha iniziato a turbarmi, ho iniziato a sentirmi in colpa di ciò. ho iniziato a vederla come una cosa sbagliata e/o sporca (tanto da iniziare ad avere le palpitazioni quando mi mettevo alla ricerca di video hard, anche se non mi sono dato mai una risposta a questo fenomeno) ma in fondo mi piaceva farne uso, tornando poi sempre a cercarla. chiedo a voi esperti se la velocità col quale un soggetto può darsi piacere con la pornografia può influire sulla tempistica dell'eiaculazione (come una sorta di associazione 'tempestiva' fra il pensiero eccitante e l'eiaculazione, rapida, senza fasi 'intermedie', senza provare null'altro, senza concentrarsi su nient'altro, aspettare nient'altro che l'eiaculazione, il culmine, l'apice)

grazie.
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Utente,

prima di tirare conclusioni e di ritenere che il suo sia un problema psicologico, legato all'ansia della quella soffre e della quale è bene che si occupi rivolgendosi di persona ad uno psicologo, è necessario che siano escluse tutte le possibili cause organiche.

Vedo che un consulto di alcuni mesi fa in Andrologia si è concluso con il consiglio di rivolgersi ad un medico per far valutare le sue condizioni fisiche: l'ha fatto?
Senza questo primo step è inutile parlare di ansia o di altre cause psicologiche, se prima non sono state escluse tutte le possibili cause fisiche.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie dr.ssa,

ma ipotizzando che il mio non sia un problema organico (ricorrerò presto a una consulenza andrologica) e solo legati all'ansia: i propri conflitti personali e una forte smania generale possono influenzare così tanto e negativamente la vita sessuale di una persona?

grazie mille
[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Sicuramente sì, la sessualità risente molto dello stato psichico generale dell'individuo e se lei soffre di una forma d'ansia piuttosto intensa può sviluppare sintomi anche in quest'area.