Confusione nella fine di una storia

Buongiorno a tutti.
Avrei bisogno di un piccolo consiglio per cercare di risollevarmi dopo la fine della mia relazione. Ma andiamo con ordine.
Sono stata con un ragazzo per due anni e mezzo circa,nel novembre 2015 decidiamo di andare a convivere e troviamo casa nell'immediato. In questo anno la vita di coppia è stata sempre regolare,ogni tanto qualche discussione ma niente di che. Negli ultimi due mesi però c'è stata un escalation di litigi e discussioni che portavano spesso a urla e pianti,ma una volta esplosi poi si cercava di tornare alla "normalità". Ci si prometteva di litigare di meno ma senza mai cercare le cause vere dello scontro (spesso portate da piccolezze). Fino a quando,il 10 novembre scorso si arriva all'ennesimo scontro e il giorno dopo il mio compagno si prende una piccola borsa con dei vestiti,il suo PC e la play station e se ne torna da sua madre. Io provo a farlo ragionare ma nulla. Due giorni dopo mi invita a cena e mi lascia. E mi dice di aver trovato una casa tutta per se(fino a marzo,poi deve liberare). Peccato che per i 20 giorni successivi per un motivo o per un altro mi abbia sempre cercata o invitata a fare cose insieme. Ma,ad ogni domanda su un possibile ritorno abbia sempre rifiutato e anzi arrabbiandosi abbia sempre detto che la sua decisione è quella e lui deve mantenerla. Ma vorrebbe mantenere un buon rapporto con me. Arriviamo al punto di dirci che è meglio tagliare i ponti per un po' ma tant'è che lui non fa passare più di poche ore e mi cerca. Domenica abbiamo avuto uno scontro e gli dico che basta,davvero dobbiamo chiudere perché io mi faccio illusioni e sto solo male. Lunedì questo ci siamo visti perché doveva finire un lavoro con l'idraulico,poi è tornato a montare delle mensole (ha fatto lui io non ho chiesto nulla) e mi ha proposto di andare a cena da lui. Io non ho accettato e quando lui se ne è andato voleva salutarmi con un bacio sulla guancia ma mi sono ritratta.
Da quel momento non l'ho più sentito davvero e io non so come comportarmi. Mi sembra che nemmeno lui sia certodellasua scelta ma che sia troppo orgoglioso per tornare sui suoi passi. Vorrei voltare pagina ma non so come fare. In più in questi giorni ha sempre fatto avanti e indietro da casa nostra prendendo sempre un po' di sue cose ma lasciando qui suoi mobili e tV,un sacco di cose in garage e in cantina. E alla mia richiesta di portarli via ha risposto con un "fanne cio che vuoi"... trovo assurdo che una persona si lasci davvero tutto così alle spalle. Sono confusa e non so come comportarmi...
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Utente,

mi sembra normale che lei sia confusa, in una situazione in cui di colpo è stata lasciata da un ragazzo che però ha continuato a cercarla mentre si è però trovato con estrema rapidità un altro appartamento.
I segnali che le manda sono contraddittori, su questo non c'è dubbio.
Ha capito almeno per quale motivo se n'è andato?
Per quale motivo sono nati i litigi degli ultimi due mesi?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Utente
Utente
Si,ne abbiamo parlato,sono state le continue discussioni a portarlo ad una scelta simile,dice di averlo fatto per il nostro bene perché non si può vivere così.
È stato un periodo di forte stress per entrambi e purtroppo lui non sa gestire lo stress,io avevo problemi lavorativi e questo ci ha portato a scontarci sempre più spesso nell ultimo periodo.
Mi ha detto che la violenza degli ultimi scontri lo hanno sconvolto e non è questo ciò che vuole dalla vita. Che ha bisogno di tranquillità e pace.
Mi ha anche detto che non ho idea di quanto gli sia costato prendere questa decisione ne quanto gli costa mantenerla.
So che sta soffrendo tanto quanto me,so di mancargli...ma non so come fare per fargli recuperare la fiducia in noi.
Perché non mi faccio una ragione del perché lasciarmi qui tutte le sue cose. Come se si tenesse uno spiraglio per contattarmi o poter tornare. Sbaglio a vederla così?
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Utente
Utente
Vorrei essere arrabbiata con lui,sarebbe più facile lasciarsi tutta questa condizione alle spalle. Se provassi rabbia o risentimento potrei prendere le sue cose,metterle in una scatola e portarle da sua mamma o da casa sua. Al perché mi stia lasciando tutto (divano,TV,impianto audio,letto,comodini,comò...) mi ha risposto che lo fa per lasciarmi delle comodità,almeno la casa è sistemata e io posso godermela.
Ma in garage ha lasciato la roba da sci,e la roba da moto,attrezzature varie (es,trapano,avvitatore e cose simili)...e questo mi fa aggrappare ad una stupida speranza di ritorno. Che però lui ha sempre rifiutato.
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Dr.ssa Raffaella Dibiase Psicologo, Psicoterapeuta 7 1
Gentile utente,
effettivamente il comportamento contraddittorio del suo ragazzo fa pensare a un’intenzione di lasciare una porta aperta. Probabilmente, come ha detto Lei, è troppo orgoglioso per tornare sui suoi passi. Forse si aspetta qualcosa da parte Sua (sebbene abbia già espresso di voler tornare con lui). Potrebbero essere delle “scuse”, dei “non succederà più”, un “cambierò”. Naturalmente sono solo supposizioni. Se non tollera le frustrazioni che inevitabilmente una coppia comporta, è probabile che dal suo punto di vista siano gli altri a doversi adeguare a lui (magari evitando i conflitti, diminuendo le litigate, controllando le reazioni emotive) e non lui a dover gestire lo stress. Questo aspetto andrebbe approfondito con il suo ragazzo. Le litigate ci saranno sempre in una coppia, è il modo di affrontarle che fa la differenza.
Si fidi del Suo sentire.

Un cordiale saluto.
Dott.ssa Raffaella Dibiase

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
In pratica lui è letteralmente scappato non appena avete avuto un periodo (neanche poi così lungo) nel quale lei era stressata per il lavoro e questo ha portato a discussioni (immagino) su questioni banali.
Questa fuga non ha consentito nè di provare a risolvere il problema, trovando un'altra soluzione, nè di consentire a lui di prendersi la responsabilità di questa scelta che non ha condiviso con lei.

Se vedere le cose che ha lasciato la addolora a gliele faccia portare via e, se si renderà conto che fuggire senza prima cercare di risolvere i problemi non è mai una soluzione, prima o poi tornerà.
Nel frattempo però non posso che consigliarle di essere chiara e non ambigua come lui e di pretendere che rispetti le regole che lei riterrà di porre, per non rendere la situazione ulteriormente paludosa.
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Utente
Utente
Gentile d.ssa Dibiase,ho provato a parlare con lui,gli ho detto che sono molto dispiaciuta di quello che è successo,che io ci riproverei anche subito,che ho capito i miei errori e che vorrei tornasse a casa da me. Ma lui è stato irremovibile. Le ultime discussioni lo hanno sconvolto,ha bisogno di pace e tranquillità,ci sono troppe cose in ballo e ho ragione meglio prendere le distanze per un po'. Poi però lunedì mi fa un velato invito a cena (non sono andata,insomma un minimo di coerenza...) e mi sono ritirata nel momento in cui per salutarmi mi ha messo le mani sui fianchi per darmi un bacio sulla guancia. Io sto davvero male,sono passati 20 giorni e lui non cambia idea,vuole un rapporto di "buon vicinato" con me ma non è stato in grado finora di rispettare le distanze necessarie per questo passaggio. E se io non mi fossi "chiusa" lunedì pomeriggio lui si sarebbe fatto di nuovo sentire... è questo che mi confonde e continua a farmi pensare che non sia sicuro della sua scelta. Ma ora il suo silenzio (lo so è pochissimo tempo) mi spaventa molto.
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Utente
Utente
Gentile d.ssa Massaro quando io gli ho chiesto di portare via tutte le sue cose lui ha reagito come se gli stessi chiedendo di spostare il mondo sasso dopo sasso. "Perché mi devi sempre stressate? Che fastidio ti può dare un divano? Anziché essere contenta che sto lasciando una casa con tutte le comodità te ne lamenti.Appena avrò del tempo libero verrò a prendere tutto e lo porterò in garage da mia madre,te lo avevo detto che non so dove mettere tutto"

Quindi nella mia testa bacata si sono aperti due scenari:
1)Lascia la roba qui finché non trova una sistemazione definitiva (la casa che ha trovato,come dicevo,è in affitto fino a marzo) per non fare settemila traslochi.
2) lascia la roba qui perché non sa che fare,se tornare da me o meno e un conto è spostare dei vestiti e un altro tutto quello che può essere di una casa.

Inoltre questa sua mania di voler finire i lavori in sospeso qui in casa mi hanno dato l'idea di un modo per sentirsi ancora l'uomo di casa e farmi notare quanto la sua presenza sia "indispensabile" per me. Ha preso malissimo la mia richiesta Del numero dell'idraulico per organizzarmi personalmente con lui senza la sua mediazione... come se il fatto che io sappia cavarmela perfettamente da sola lo abbia indispettito e si sia sentito scavalcato (ma comunque vivo fuori casa da quando avevo 21anni e anche prima i miei genitori mi hanno sempre reso autonoma)...trovo tutta questa situazione assurda e spiazzante.
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Utente
Utente
Gentile d.ssa Massaro quando io gli ho chiesto di portare via tutte le sue cose lui ha reagito come se gli stessi chiedendo di spostare il mondo sasso dopo sasso. "Perché mi devi sempre stressate? Che fastidio ti può dare un divano? Anziché essere contenta che sto lasciando una casa con tutte le comodità te ne lamenti.Appena avrò del tempo libero verrò a prendere tutto e lo porterò in garage da mia madre,te lo avevo detto che non so dove mettere tutto"

Quindi nella mia testa bacata si sono aperti due scenari:
1)Lascia la roba qui finché non trova una sistemazione definitiva (la casa che ha trovato,come dicevo,è in affitto fino a marzo) per non fare settemila traslochi.
2) lascia la roba qui perché non sa che fare,se tornare da me o meno e un conto è spostare dei vestiti e un altro tutto quello che può essere di una casa.

Inoltre questa sua mania di voler finire i lavori in sospeso qui in casa mi hanno dato l'idea di un modo per sentirsi ancora e farmi notare quanto la sua presenza sia "indispensabile" per me. Ha preso malissimo la mia richiesta Del numero dell'idraulico per organizzarmi personalmente con lui senza la sua mediazione... come se il fatto che io sappia cavarmela perfettamente da sola lo abbia indispettito e si sia sentito scavalcato (ma comunque vivo fuori casa da quando avevo 21anni e anche prima i miei genitori mi hanno sempre reso autonoma)...trovo tutta questa situazione assurda e spiazzante.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Secondo lei lui le sta dando la colpa di quello che è successo?
Sta cioè attribuendo solo o quasi del tutto al suo nervosismo (dovuto a stress lavorativo) il precipitare degli eventi?

Perchè da quello che dice non escluderei che lui voglia in qualche modo fargliela pagare, lasciandole sotto il naso oggetti che le fanno venire in mente proprio lui e mostrandole cosa ha perso tramite i lavori che sta ancora facendo in casa per dimostrarle forse quanto è bravo e altruista.
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Utente
Utente
La colpa fortunatamente la da ad entrambi,al mio nervosismo e al suo non saper gestire lo stress (anche lui sta vivendo un momento di stress) e non saper parlare (si chiude a riccio quando ha un problema)

Sa dottoressa Massaro,ci ho pensato anche io che possa essere un modo per "punirmi" portando via i vestiti (oltre che essere necessari sono un gesto di forte impatto) e lasciandomi sotto il naso però i mobili e non portando via tutto davvero. Però il mio pensiero ha iniziato a vacillare quando ha acquistato una TV (anche se usata) e una sound bar nuova... e quindi non riesco a dare una logica a questa condizione.
Sapendo che è particolarmente impulsivo e "drammatico" nei suoi atteggiamenti forse potrebbe essere comunque un modo sempre per farmela pagare. O che comunque stia sempre valutando cosa fare perché non ancora non ha deciso neppure lui...

Mi spiace continuare a tediarLa ma non riesco a fare chiarezza dentro di me e trovare una logica in questo comportamento
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Utente
Utente
a me resta questo costante dubbio che voglia farmela pagare,farmi "abbassare la cresta" e stia valutando se io cambio atteggiamento e riesca in qualche modo a domarmi (tutti fanno il paragone proprio con la bisbetica domata quando parlano di me,ho proprio un caratteraccio)
E quindi molte cose le ha lasciate a casa ma non accenna a prenderle ne sembra farci caso, come le dicevo gli attrezzi li ha riposti in garage anziché portarli via...e anche il suo essere irremovibile è dubbio. Se ti ho esasperato così tanto non ha senso cercarmi pressoché tutti i giorni. O comunque non continuare a scriverci per ore...e invitarmi più volte a cena...
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"il mio pensiero ha iniziato a vacillare quando ha acquistato una TV (anche se usata) e una sound bar nuova... e quindi non riesco a dare una logica a questa condizione"

Gli ha chiesto il perchè di questi acquisti?

Riguardo al suo comportamento un po' confuso:

"non continuare a scriverci per ore...e invitarmi più volte a cena..."

se lei vuole chiarezza dev'essere la prima a non dargli corda quando è ambiguo - oltre a pretendere ad es. che porti via le sua cose o a portargliele via in prima persona, se lui non lo fa.
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Utente
Utente
Quando gliel'ho chiesto (ha richiesto la mia presenza in alcuni negozi di elettronica) subito ha sbuffato,poi ha detto che lo stresso,poi che si vuol lasciare tutto alle spalle. Poi ancora che non capisce perché lo stresso quando lui mi sta lasciando una casa con tutte le comodità possibili. Diciamo che si risente quando gli ho fatto più volte questa domanda.

Per quanto riguarda il suo comportamento ambiguo io cerco di dargli il meno corda possibile ma non riesco a non rispondergli,ho paura di perderlo. Sabato dopo la discussione è la decisione di non vederesi più presa da lui in un momento di irritazione,mi ha chiesto scusa,per subito addossarmi la colpa della sua reazione,e specificando che SE e QUANDO vorrò lui sarebbe più che felice di mantenere un rapporto di "buon vicinato". Io non ho risposto. Dopo qualche ora mi scrive "ehi?"
E io continuo nel silenzio. Un ora dopo ancora mi provoca con "Vabbe come non detto evidentemente ho fatto bene.. ritiro le scuse" al che non mi sono tenuta e gli ho risposto spiegandogli che il mio non rispondere era dovuto all'attendermi alla sua richiesta,che non aveva motivo di arrabbiarsi... da lì è seguito il chiarimento e nonostante gli abbia chiesto i miei spazi lui ha continuato a scrivermi tutta sera e io gli rispondevo restando molto sulle mie.

Come vede d.ssa è una situazione faticosa,devo stare attenta a non contrariarlo perché altrimenti la discussione è dietro l'angolo...

Lo so che è un controsenso,che una persona così sarebbe da allontanare e dopo questo atteggiamento mettere le sue cose su un furgone e scaricargliele davanti a casa...ma io lo rivorrei con me. Non è poi così male come sembra. Anzi,è un ragazzo dolce e attento, molto sensibile (e so di averlo ferito parecchio nelle ultime discussioni,mi ha rinfacciato una frase che so per certo avergli detto a settembre/ottobre) e molto pieno di attenzioni...Non posso costringere una persona a tornare con me ...ma continuo ad avere la sensazione (o forse la mia è solo speranza?) che non sia davvero finita...
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Utente
Dottoressa io gli ho anche chiesto il perché continuasse a scrivermi nonostante tutto... e la sua risposta è stata che anche lui ha dei momenti di cedimento e gli manco. Poi lunedì dopo che ha finito i lavori in casa e se ne è andato per salutarmi voleva darmi un bacio sulla guancia e io mi sono ritratta...basta,non ci siamo più sentiti...mi creda,mi sento persa..spero sempre in un messaggio da parte sua...
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Utente
Utente
Gentili dottori,
Dopo due giorni di quasi "tranquillità" ieri mattina il mio ex mi ha scritto un semplice messaggio "di servizio" e io sono caduta nello sconforto.
Nel messaggio mi diceva di richiamare il corriere (è un mostro conoscente e ha sempre chiamato lui anche per delle consegne che riguardavano me,per praticità non essendo mai in casa nessuno di noi due) io gli chiedo il numero e lui me lo manda. Ringrazio e lui mi risponde "di nulla !!!"
Mi chiedo se sono sbagliata io,se sono anormale a farmi abbattere per una comparsata di 5 secondi.
Trovo assurdo che lui mi debba fare da intermediario,poteva dire tranquillamente al corriere di chiamare direttamente me...
Mi rendo conto di essere troppo cavillosa...ma con un soggetto così complicato non so nemmeno io cosa fare...