Tutti sotto lo stesso tetto

salve dottori, vivo una situazione piuttosto stressante a casa..in questo momento ho uno dei miei soliti momenti di sconforto, ansia, mal di testa; le ho provate tutte oramai..sono in terapia da quattro anni e mezzo ca e va molto bene, siamo giunti alla conclusione con lo psicoterapeuta che ho adesso tutti si può dire gli strumenti e soprattutto la voglia per vivere in autonomia. Purtroppo il problema è che aio con la mia famiglia abitiamo sopra mia nonna materna, mio nonno oramai ci ha lasciati, e credetemi, l'inferno, che si vive ad abitare vicini, con il fatto che nonna sta al primo piano e ogni volta che devi salire a casa o uscire devi passare per casa sua..il problema è che mio padre non ha mai accettato questa situazione, soffriva da piccolo e io me ne sono reso sempre conto, tra l'altro io mi sentivo in colpa da piccolo di questa si tuaziona del fatto che litigava con mamma e che tutto praticamente ha portato me ad avere dubbi malesseri e insicurezze che ho affrontato egregiamente potrei ben dire in psicoanalisi..il punto è che abitiamo sempre nelle stesse condizioni..ho bisogno di stare per conto mio a volte e mi viene mal di tessta e tutti i disturbi possibili e immaginabili..perché mi sento, dentro la mia testa, invaso dalla presenza di questa nonna, che, ad una analisi mia, ha un rapporto e l'ha sempre avuto, di manipolazione con tutti..mia mamma non se ne rende conto..purtroppo..direi che mia mamma è stata da sempre manipolata da nmia nonna e da mia zia (più grande di lei) io ho vissuto in questo ambiente.. e ho passato momenti durissimi, ho pensato più volte a suicidarmi, fortunatamente mi sento apposto quindi grazie anche al sostegno del mio psicoanalista sono riuscito a evitare il peggio..purtroopo cerco di non pensarci, distrarmi, cercare (sto cercando) un lavoro, ma la mia disagio più grande è questo stare a casa con mia mamma e mia nonna nello stesso condominio( il palazo è della famiglia di mamma). mia madre a volte manoipola anche me e mio padre la pensiamo uguale, per il quieto vivere però mi dà sempre torto. mi dice, abbi pazienza, le cose si aggiusteranno. Ma io devo vivere, la mi vita è stata solo una sofferenza fino a d ora e ho voglia di riscattto. ne ho tutte le facoltà e deisderio... grazie..
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
" ogni volta che devi salire a casa o uscire devi passare per casa sua..."

Gentile ragazzo,

definisci la nonna una manipolatrice, ma non c'è manipolatrice se non ci sono persone che si lasciano manipolare....

Se volete uscire o rientrare a casa e NON passare dalla nonna, perché non farlo tranquillamente?

Se la nonna ha problemi in tal senso e voi tutti li alimentate, come pensa di poter cambiare la situazione?

Inoltre, mi pare di capire che il papà sta dalla Sua parte: perché non coinvolgerlo?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
purtroppo ai miei fa comodo mia nonna così com'è per varie questioni, mio padre economicamente è debole a volte ha bisogno di sostegno e mia nonna ci aiuta in questo, per questo, in principio ci ritroviamo nel pensare le stesse cose, ma poi nei fatti è tutto diverso..
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Ok, ma se non si vuole davvero questa dipendenza, è necessario fare qualcosa per modificare le altre condizioni per non essere in alcun modo "ricattabili".

Cordiali saluti,
[#4]
dopo
Utente
Utente
io mi rendo conto che quasi sono geloso del fatto che mia mamma dà più attenzioni a mia nonna che a me, o almeno è quello che ho sempre inconsciamente, ora ne sono consapevole, percepito.. forse è una mia impressione; sicuramente io sono un a persona che si mette in gioco a 360° mentre mia madre la vedo molto infantile e paurosa, chiusa nel suo guscio, purtroppo per lei, io faccio parte di questo guscio..per me è veramente duro questo aspetto
[#5]
dopo
Utente
Utente
purtroppo io non sto bene, meglio rispetto a prima, mi accorgo però che se voglio fare una cosa, un lavoro uno studio, non riesco a portarla a termine, per questo la mia vita sembra rinchiusa in un eterno limbo che non si vuole, almeno in larga parte, sbloccare. Secondo voi da cosa dipende questo "complesso" direi io? e come posso fare a d agire "subito per poter miglioare la mia qualità di vita?