Ipnosi - sapete consigliarmi?

Buongiorno a tutti.
Vorrei sottoporvi una questione, spero che possiate aiutarmi o consigliarmi nella ricerca.

Per indole sono sempre stato una persona piuttosto pessimista. La Legge di Murphy l’ho fatta mia.
Soffro inoltre di una bassissima autostima. Qualsiasi cosa io intraprenda, parto con il presupposto che tanto non ne sono capace, che non fa per me, che non ci riuscirò, e che è inutile che io provi.
Portandomi quasi sempre all’atteso insuccesso.

La situazione è annosa e complicata. In tanti hanno provato a dirmi “ma dai, figurati se non ci riesci, provaci e vedrai”, ma non bastano poche parole a cancellare una convinzione tanto radicata.
Ultimamente le cose mi sembrano decisamente peggiorate: infatti, appena provo a fare qualcosa e non ci riesco, mi innervosisco e smetto immediatamente e con stizza, dicendo che è inutile, non ci riesco, basta.
Una mia cara amica è esattamente l’opposto: vede ogni cosa come una sfida interessante, sono è capace di fare qualcosa? Be’ si mette lì, prova e riprova, non perde la pazienza, e a forza di dai e dai riesce a padroneggiare più o meno bene quello che prima era qualcosa di mai provato prima.
Io vorrei tanto avere la stessa indole, ma è più forte di me, è una cosa che non posso controllare. Appena non riesco (ed è inevitabile che una cosa nuova non riesca al primo tentativo, no? E’ normale), la rabbia che provo dentro monta e mi fa mollare tutto. A volte con gesti di rabbia tipo scagliare lontano l’oggetto che ho in mano o il più vicino.
E questo mi provoca ANCORA più fastidio del non sentirmi capace: vedere che non riesco nemmeno a farmi forza, a impegnarmi, vedere che non ho la forza di volontà di tirare avanti, che una forza interiore mi fa incazzare e mi fa mollare tutto.

Può scaturire da qualsiasi cosa: provare un esercizio nuovo in palestra, tipo saltare la corda; o ascoltare un video in inglese, cercando di capire una lingua non mia. Niente, mi metto lì con i migliori propositi, ma dopo pochi secondi, appena vedo che la cosa non mi riesce, il fastidio, l’incazzatura, monta, e smetto, con la coda tra le gambe.

Sono in cura da una psicologa da anni, ma mi sembra che l’effetto benefico della terapia stia finendo, non provo più benefici, non mi sento meglio dopo il consueto incontro, e non mi sento meglio sul lungo periodo.

Parlando di questo mio problema, alcune persone mi hanno consigliato di provare a ricorrere all’ipnosi. L’idea mi ha stuzzicato, ma non saprei cosa cercare.
Non ne so nulla al riguardo, non so che tipo di terapia devo cercare, e non saprei orientarmi tra gli specialisti a Milano. Non conoscendone nessuno, non so se il nominativo (che sceglierei a caso da un elenco, posti che tale elenco sia disponibile) sia un professionista valido oppure un mediocre praticante.
Spero che possiate consigliarmi in merito.

Qualcosa devo fare, perché non ne posso più.

Grazie.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
gentile utente sta partendo già con una attribuzione scorretta sull'ipnosi, ossia quella classica in cui la si considera una sorta di ultima spiaggia per tentare di ottenere ciò che le altre terapie non hanno ottenuto. Spesso la si considera una sorta di "chirurgia" della mente dove passivamente ci si fa "impiantare" il nuovo comportamento desiderato.
Purtroppo le cose non stanno così- l'ipnosi, in psicoterapia, se ben utilizzata non ha nulla di più o di meno rispetto a tutte le altre forme di psicoterapia..
Nulla le vieta di cercare un professionista che la pratichi ma stia attento ai miti che aleggiano su di essa.
legga questo, intanto
https://www.medicitalia.it/blog/psicoterapia/935-ipnosi-occhio-ai-falsi-miti.html
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dott. De Vincentiis, la ringrazio per i suoi chiarimenti.
In effetti, la mia è un po' un'"ultima spiaggia": sento che la terapia che sto seguendo non sta più avendo effetto, e io mi sento sempre peggio, per cui stavo cercando di aggrapparmi a qualsiasi possibilità.

Chi me ne ha parlato parlato probabilmente l'ha fatto per sentito dire, e non ha provato di persona quel tipo di trattamento.

Ho fatto bene a chiedere a voi, a quanti pare, prima di lanciarmi in una ricerca di uno specialista, pieno di speranze.

La mia speranza era non di farmi "impiantare" un comportamento, ma di cercare di rimuovere certi blocchi che mi condizionano nella vita di tutti i giorni, e che stanno diventando sempre più perniciosi col passare del tempo.

La ringrazio.

Cordiali saluti.