Scaramuccia tra mamme

Salve, sono la madre di due bimbi, un maschio di 5 ed una femmina di 4. Ho organizzato una piccola festina a casa per il compleanno della bimba, invitando solo le 5 amichette del cuore, non potendo intera classe causa spazio.
Io mi ero già organizzata che durante la festa mio marito avrebbe portato mio figlio ad un agognato museo a cui ci chiedeva da mesi di andare, primo perchè, detto da lui ,si sarebbe un pò annoiato a giocare con sole bimbe più piccole e
poi per lui sarebbe stata già la terza volta in settimana che sentiva cantare tanti auguri alla sorella, festeggiamenti a più riprese con i nonni, gli zii impegnatissimi etc..e lui dimostrando per la prima volta un pò di gelosia e di insofferenza per le attenzioni riservate alla sorellina cercando di interrompere i festeggiamenti con dispettucci etc, insomma ci era sembrato un modo equilibrato per accontentare tutti.

Una delle invitate ha un fratello dell'età mio maschietto ed il giorno stesso della festa vengo a sapere indirettamente che porterà anche lui. Io le propongo di portare anche loro il bimbo al museo con il papà, comunicandole che mio figlio non sarebbe stato presente e che oltretutto eravamo già d'accordo di non lasciare i suoi giochi maschili preferiti a disposizione delle festa (l'altro bimbo è venuto ancora a casa ns e sa che mio figlio ha pochi giochi ma in legno e molto curati, quindi secondo me sarebbe venuto principalmente per giocarci , unica spiegazione plausibile alla partecipazione di una festa tutta femminile e di bimbe con cui nemmeno si guardano). mio figlio condivide sempre serenamente tutto con tutti, mai avuti problemi di possessività con gli amichetti ospiti, in questo caso eccezionale avendomi avanzato questa richiesta,non ci ho trovato niente di male, ed ho deciso di rispettare il suo bisogno.

Apriti cielo, l'altra madre si è arrabbiata dicendomi che non si educano così i figli, che questi sono capricci che non dobbiamo assecondare e che sarebbe stato più educativo per mio figlio rimanere a casa, elaborare la festa della sorella e giocare col suo. e non sono nemmeno venuti alla festa,non portando la figlia che è un'amichetta tanto importante per la mia.

Sono stata tanto male, probabilmente avrò sbagliato il modo, ho risposto di corsa e in pieni preparativi, a due ore dall'arrivo invitati.
Ma tralasciando l'altra madre, che spero le passi, mi preme sapere se ho veramente sbagliato con mio figlio, io ho cercato di seguire il mio istinto, non sono una madre permissiva, cerco semplicemente di valutare ogni situazione e ponderare il tutto.
Attendo una risposta, mi sto mettendo molto in discussione e se ho sbagliato vorrei ricevere uno spunto di riflessione per migliorarmi.
grazie di cuore in anticipo per l'aiuto
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

ogni genitore,
ogni coppia genitoriale,
costruisce il progetto educativo che più ritiene adeguato per sè e per i propri figli,
e in base a quello prende le singole decisioni.

Se poi esse non vengono condivise dalle "colleghe" di genitorialità, al punto che
"...l'altra madre si è arrabbiata dicendomi che non si educano così i figli, che questi sono capricci che non dobbiamo assecondare e che sarebbe stato più educativo per mio figlio rimanere a casa, ..."
poco male.
Ogni scelta contiene dei pro e dei contro
(anche se è impossibile "ponderare tutto"),
che alcune persone condividono ed altre no.
Loro con i propri figli faranno diversamente, con libertà.

Che ci si può fare?

Non si può piacere a tutti:
"Rispetta te stesso e gli altri ti rispetteranno."
(Confucio).
Dopo averene parlato con suo marito,
con l'altra mamma sia tranquilla, gentile e sicura di sè.

Saluti cordiali.





Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie di cuore dottoressa,
farò tesoro di quello che mi ha detto, sospetto che questo avvenimento sia solo l'inizio di serie all'interno della lunga carriera scolastica dei miei figli.
buona serata
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

"... l'inizio di una serie..."

può essere; dipende dall'importanza che si dà alle cose.

Saluti cari.

[#4]
dopo
Utente
Utente
forse è proprio quello il problema, la mia insicurezza mi porta a mettermi troppo in discussione, anche se magari in fondo sento che è la strada giusta quella che sto intraprendendo. Mi ha colpito molto la sua citazione di Confucio...ci lavorerò...e la farò mia, ho già fatto psicoterapia anni fa e so che queste cose non così immediate ma già averne consapevolezza aiuta.

saluti dottoressa e grazie ancora
ps: peccato sia distante...mi piace il suo modo di porsi, lo trovo molto stimolante
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Grazie.

Buoni giorni.

Buona vita.