Cosa devo fare?

Salve, innanzitutto ci tengo a ringraziarvi per quello che fate e per la vostra disponibilità e gentilezza. Vi scrivo perché ho bisogno di un vostro parere. Sarò brevissima. Il 4 settembre ho conosciuto un ragazzo, il nipote di mia zia. E' la prima volta che ho il cosiddetto colpo di fulmine. Abbiamo passato 4 giorni bellissimi. Pensavo sarebbe finita con la sua partenza (lui è tedesco e lavora in Svizzera) ma abbiamo continuato a sentirci. Ha 27 anni, alle spalle 2 relazioni di cui una molto seria e dove ha sofferto tantissimo.Da allora (2015) non si lega anzi non vuole relazioni.. sfugge come se fosse la peste bubbonica e ha solo rapporti occasionali. Io sono reduce da una relazione che mi ha sfiancato e che ha minato alla mia autostima. Sono andata un fine settimana a trovarlo (è stato lui a dirmi di andare).Mi ha fatto conoscere i suoi amici e il suo mondo (dove ha studiato, i posti che frequenta..). E' stato gentile e sempre pronto a soddisfare i miei bisogni. Sono stata benissimo fino a quando mi ha fatto capire che se gli capitasse l'occasione di stare con un'altra ragazza ci starebbe. Premettendo che io gli ho sempre detto che ci stiamo conoscendo, che le cose nascono in maniera naturale e che per me una conoscenza/ rapporto non è stare con una persona 24 ore su 24. Sono una persona che dà e vuole libertà ma ci dev'essere rispetto, fiducia e sincerità. Ho apprezzato quest'ultima ma mi sono sentita svilita. Mi sono sentita una delle tante, come se io non gli bastassi ma avesse bisogno di altre per stare bene. Cosi domenica pomeriggio gli ho detto che avremmo chiuso la conoscenza. Lui si è intristito e mi ha detto che non me lo poteva promettere. La sera mi ha fatto cambiare idea. La mattina, rientrata in Italia, ho ricambiato idea. La sera stessa lui mi ha scritto dicendomi che era triste per la mia scelta. Mi ha detto che lui ora non può legarsi. Ho fatto due più due in quanto mi aveva precedentemente detto che in questo mese avrebbe viaggiato molto. Questo significa essere libero di fare sesso. E poi ha esordito dicendo MA PRESTO VOGLIO UNA RELAZIONE. Quando sono andata a trovarlo lui era molto geloso così gli ho detto ok, NOI continuiamo a conoscerci e nel frattempo ENTRAMBI conosciamo altri. Si è incazzato. Martedì ci siamo sentiti ma era tutto così freddo. Da quella sera non abbiamo alcun contatto. Vorrei chiedervi se faccio bene a non scrivergli. Come devo comportarmi per fargli capire se gli piaccio più dell'avere una ragazza diversa ogni fine settimana? O è meglio, non attendere e sperare, ma troncare questa conoscenza sul nascere? Non voglio mettere la dignità sotto i piedi. L'ho fatto in passato e mi sono ripromessa che per quanto mi possa piacere o amare un ragazzo, amo di più me stessa. Grazie mille.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

Lei chiarisce in modo inequivocabile ciò che vuole e che sente in una relazione, anche alla luce delle Sue esperienze passate.

Tuttavia scrive: "Vorrei chiedervi se faccio bene a non scrivergli. Come devo comportarmi per fargli capire se gli piaccio più dell'avere una ragazza diversa ogni fine settimana? O è meglio, non attendere e sperare, ma troncare questa conoscenza sul nascere? Non voglio mettere la dignità sotto i piedi."

Non Le pare di avere già una risposta, anche alla luce di quanto accaduto?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
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La ringrazio!
Saluti