Quando una persona ti lascia

Salve vorrei avere un consiglio, dopo un rapporto di mezzo anno la mia ragazza mi lascia perchè si ritiene non innamorata, premetto che ho provato a messaggiarla e alcune volte sono sfociate anche delle litigate, lei sempre più fredda e risponde a malapena e a volte non risponde neanche, apparte analizzare perchè è avvenuta la rottura, come comportarsi se si è ancora innamorati?
Io non voglio mollare perchè nonostante tutto sono ancora innamorato, e inoltre non vorrei apparire assillante. Vorrei riprovarci ma senza apparire come uno stalker o altro. Cosa mi consigliate? ovviamente non devo convincerla per forza e non mi sto illudendo che ci riesca, però non voglio avere rimpianti. non credo voglia più sentirmi, forse un periodo di distacco e poi magari ricontattarla più in la?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Buonasera,
É interessante come lei dica “mezzo anno” e non sei mesi, quasi volesse dare valore alla sua relazione.

Il confine tra l’innamorato insistente e lo stalker è davvero sottile.
Se anche via messaggio, e dopo appena sei mesi, di relazione litigate, non mi sembra che si possa fare altro che rassegnarsi.

Il primo anno è, solitamente, un anno ad alta intensità erotica ed emotiva.

Voi non siate nemmeno transitati dall’innamoramento all’amore

Nel mio sito personale e blog troverà tanto materiale su come superare un abbandono.

Anche l’esordio di questo amore non è stato dei migliori..
ci aveva già scritto a tal proposito

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/582454-frequentazioni.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Si infatti, avete ragione voi, avevo gia scritto a proposito e la cosa è andata cosi per un bel po poi è partita per studiare e dopo un po non ne voleva sapere niente, l'unica cosa che mi chiedo come possa una persona che ti dice grazie di esserci nella mia vita non volerne sapere piu niente addirittura essere odiati. Penso che le persone dovrebbero farsi un esame di coscienza e dare coerenza alle parole e ai gesti. Meglio chiudere rapporti malati altrimenti con i tira e molla si finisce solo col diventare dipendenti da persone che forse non stanno manco bene loro col cervello. Spero che non tornino dopo mesi perché di persone egoiste e forse anche un po narcisiste non ne voglio piu sapere Scusate lo sfogo, oggi ho chiuso tutto. Grazie di tutto.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Solitamente si tratta di relazioni malate, più che di persone malate.

Se il rapporto di coppia era malsano avrebbe potuto chiudere prima, per evitare di soffrire dopo.

Le auguro il meglio.
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dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Si lo so sono stato superficiale, la persona in questione cmq aveva subito un abbandono da parte dei genitori durante l'infanzia ed è vissuta con le zie, ogni volta cercava conferme e faceva sceneggiate in mezzo alla strada minacciandomi di farsi venire a prendere dal fratello e ricattarmi con gli adiii detti cosi per farsi inseguire. Non credo sia tanto normale oltre al rapporto anormale
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dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Anche con i suoi ex stesse dinamiche dice che è stato con uno per 7 anni senza essere stata mai innamorata. La mia paura è che essendo instabile potrebbe ritornare dopo mesi, come ha fatto con tutti i suoi precedenti. Io voglio chiudere totalmente perche ad aspettare non era cosa
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
“La mia paura è che essendo instabile potrebbe ritornare dopo mesi, come ha fatto con tutti i suoi precedenTi”

A me sembra invece che la sua paura sia data dal fatto che lei ci possa ricadere.
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dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
e si ovvio anche altrimenti non avrei paura che tornasse, non voglio fare la fine degli altri. Devo migliorare la mia autostima forse non è un caso che trovo persone come lei. anche io ho da lavorare su me stesso
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dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Vorrei farle alcune domande:
Ora so che non dovrei considerare se una persona è malata o meno ma è compito di altri e cmq dovrei concentrarmi su me stesso, visto che le persone per lei non hanno problemi da dove nascono le relazioni malate? Dalla semplice mancanza d'amore? Ma se non ce amore ci vuole tanto a capirlo?, se non si è innamorati perché far credere e portare avanti un rapporto, sapendo apriori che non si prova nulla?
Ammettiamo che dovesse tornare e io sono tranquillo e rassegnato ma ancora innamorato, e lei ci sta potrei riprovarci tranquillamente o dovrei lo stesso preoccuparmi? Visto che per lei le persone non hanno problemi non sarebbe utile oltre a crescere noi stessi a capire la mentalità di una persona?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Io non ho detto che non hanno problemi, le ho detto che le diagnosi non può farle lei, né io per interposta persona, ed un amore più anche finire o non nascere!

Alle sue risposte non si può rispondere perché sono domande generiche, ma può trovare molti spunti di riflessione su questo tema nei miei tanti scritti: nel mio sito personale e blog.


Gliene allego alcuni

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6464-quando-si-perde-in-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5407-coppia-separazione-o-perseverazione.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6389-divorzio-breve-il-ricordo-dell-ex-sara-breve-anch-esso.html


E questo è quello che sta accadendo a lei.

https://www.valeriarandone.it/psicologia/accanimento-terapeutico-in-amore/

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dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Dottoressa ho letto l'articolo, è vero se ragioniamo in termini di benessere se una storia è impossibile si chiude e si evita sofferenza, però conosco anche coppie dove sembrava amore impossibile eppure hanno lottato e sono riusciti a cambiare le cose. Con questo non voglio incentivare stalking sofferenza o altro anzi e da un po che non insisto ormai, però non pensi che non esista una regola a ciò e che neanche la psicologia puo dare una risposta definitiva a tutto? La vita ha mille sfumature e ogni caso è a se, in questo caso parliamo d'amore che non ha nulla a che fare con un malato tumorale che ormai si da per spacciato eppure ancbe li ci sono casi particolari. Io penso che vivere con la fede e la speranza non ci sia nulla di male senza sfociare in atti violenti e persecutori. persistere e sperare non significa insistere ed essere ossessivo. Le scienze sociali non sempre azzeccano