Non so cosa fare

Buonasera, mi chiamo Luca, sono un ragazzo di 21 anni. Premetto che non è facile esternare le emozioni ma spero di essere il più specifico possibile. All età di 19 anni ho capito di essere gay. Ho sempre cercato di rifiutare la mia vera natura, ho preso strade non troppo salutari per cercare di distrarmi, ho usato sostanze per due anni, ogni volta che le usavo stavo bene perché in quei momenti ero totalmente me stesso, i giudizi non mi interessavano. Sono arrivato al limite, e mi sono recato ad un Sert, dove tuttora sono ancora in cura. Da quel momento ho smesso totalmente di consumare e ho iniziato con il tempo ad accettarmi un po’ di più.Sono un ragazzo che vive di musica, mi sveglio con la musica e i addormento con la musica e sopratutto grazie alla musica ho iniziato ad accettarmi. Ogni weekend ho frequentato serate a tema, non ne perdevo una per almeno un anno consecutivo. Amavo quella vita, piena di divertimento e spensieratezza. Accettandomi è arrivato anche L amore, il mio compagno, tuttora stiamo assieme e conviviamo in città. Mi ha fatto provare delle emozioni che nella vita mai nessuno ci era riuscito. Purtroppo L amore fa anche male, sopratutto quando ci sono incomprensioni, e L emozione più bella ma allo stesso tempo può essere la più letale. Con il mio compagno ho rinunciato a quella parte di me che mi faceva stare bene, ho smesso di uscire, di andare a ballare. Ho smesso perché me lo ha chiesto, e per amore lo fatto, con un enorme sacrificio ma sono stato messo davanti ad una scelta. Ho fatto tantissime cose per amore, non le rinfaccio, ma molte volte senza avere risposta ,è stato messo in dubbio il rapporto tantissime volte ma entrambi siamo ancora qua. Il mio vero problema è che, si sono sempre stato un ragazzo timido, riservato. Ma nell ultimo periodo non riesco più a relazionarmi con nessuno, ogni volta che sono con persone nuove mi sento fuori posto. Molte volte vorrei poter affrontare un discorso, parlare , ridere ma niente, non mi esce niente, L unica cosa che la mia mente pensa e che sono una frana. Nel ultimo periodo vivo con angoscia, mi sento sempre vuoto, anche solo molte volte, non mi sento compreso, ma dall altra parte devo mascherare perché tanto chi mi capirebbe? Ritorno sulla musica perché mentre la ascolto, viaggio immagino come dovrebbe essere la mia vita, ma ogni volta che ci provo, cerco di uscire un po’ allo scoperto rimango sempre scottato da me stesso. Oltre a questo nell ultimo periodo non riesco neanche a fare più le cose basilari, mi sento a disagio a parlare a lavoro, persino mi spaventa entrare in una profumeria da solo. Mi attacca una sorta di panico, mi si blocca la gola, ho paura di non riuscire a parlare più, il respiro mi va a mille, e tremo.. purtroppo in questa situazione mi è praticamente impossibile vivere serenamente la vita, e questo mi logora dentro. L unica persona con cui riesco ad essere totalmente me stesso e il mio compagno. (anche se nel ultimo periodo diffido pure di lui)
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazzo,

immagino che tu voglia concludere la tua richiesta, formulando un quesito.

In ogni caso, ne approfitto per domandare come mai hai deciso di rinunciare ad alcune passioni, apparentemente per amore. Era incompatibile con la tua relazione continuare a frequentare alcuni ambienti e avere le tue passioni. Se sì, perchè?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
Buonasera,
Allora diciamo che sono sempre andato a ballare i weekend appunto per sfogarmi e distrarmi. Quando ho conosciuto il mio compagno abbiamo fatto una sorta di patto su quello che ognuno può fare.le uscite all inizio sono state limitate di tantissimo, per poi arrivare ad essere proibite. Inizialmente lo accettavo, capisco la gelosia, ma credevo che con il tempo sarebbe poi stato un “problema” risolto, ma così non è stato, io sono stato praticamente messo sul lastrico e dovevo scegliere o lui o la mia vecchia vita perché lui non la tollerava. Ho accettato di non andare più a ballare e di perdere totalmente i giri per dedicarmi a lui e sopratutto perché avevo paura di perderlo. Ho rinunciato ad una parte di me per lui e quasi alla mia libertà. Abbiamo avuto molti litigi perché io ho sacrificato tanto, il ballare, le mie amicizie, uscire, persino alcuni modi di vestire per farlo felice. oltretutto sarei sempre e solo uscito da fidanzato non per altro, ma questo lui non la mai capito e tutt ora non lo capisce.Da parte sua molte volte ho ricevuto schiaffi in faccia. Nonostante il patto Vedevo che conosceva nuove persone sui social, ci messaggiava tranquillamente e più che in amicizia e davanti a me mentiva spudoratamente dicendomi che non messaggiava e non faceva nulla di male e tutt ora mi nasconde molte cose. Ho provato tantissimo dolore e anche cattiveria nei suoi confronti, ma ogni volta mi diceva di aver sbagliato e che non L avrebbe fatto più. Adesso viviamo una vita sentimentale un po’ tesa, tra di noi va bene, ma se si inizia a parlare di quello che è successo o di problemi nuovi non si arriva a una conclusione se non hai litigi, per meglio dire sono discorsi da dimenticare. Lui dice di amarmi e che ci tiene tantissimo a me è anche io lo amo e gli voglio un bene immenso ma ho paura che questa vita mi sta distuggendo dentro, nell ultimo periodo non riesco più a relazionarmi con gli altri e qualsiasi tipo di contatto con una persona mi agita e mi fa venire attacchi di ansia e con molti mi sento a disagio, in quel momento vorrei solo sparire, cosa che invece mentre sono assieme al mio compagno non capita. Non capisco se forse sono state le diverse delusioni a portarmi ad essere così, schivo, freddo e sopratutto non me stesso... e sopratutto vorrei capire se esiste un modo per poter vivere la mia vita più serenamente, poter parlare e scherzare serenamente con le persone In maniera naturale senza provare ogni volta agitazione e ansia.