Ansia, stress o depressione?
Salve a tutti, vorrei sapere un vostro parere, è da un paio d’anni che soffro (a periodi che durano anche pochi giorni) in situazioni che mi creano “preoccupazione”, di momenti di abbassamento di umore accompagnati da ansia con le varie somatizzazzioni sopratutto a livello gastrointestinale, tra cui (il più temuto da parte mia, che credo si stia trasformando in fobia) la nausea e la paura smisurata di vomitare tanto che molte volte evito, in questi periodi, di andare anche a mangiare con amici o in luoghi in cui potrei sentirmi male e vomitare! Oltre a questo “problema”, sempre in questi periodi, tendo ad isolarmi e faccio una difficoltà assurda a svegliarmi la mattina e far partire la giornata, ma una volta svegliato e man mano che passa la giornata le cose migliorano fino quasi a “scomparire” la sera prima di andare a letto! Di cosa si potrebbe trattare? Come mai anche se non ho pensieri negativi classici dell’ansia e della depressione (a parte la paura di vomitare e di stare male) passo questi periodi? Potrei definirmi una persona in una lieve depressione?
Gentile Utente,
noi professionisti da qui non possiamo porre diagnosi, nè dare definizioni che eventualmente solo Lei può dare.
Lei incontra delle difficoltà durante la giornata; in prima battuta ne ha parlato con il medico di base? Se sì, con quali risultati?
Chi Le ha confermato che soffre di un disturbo d'ansia?
noi professionisti da qui non possiamo porre diagnosi, nè dare definizioni che eventualmente solo Lei può dare.
Lei incontra delle difficoltà durante la giornata; in prima battuta ne ha parlato con il medico di base? Se sì, con quali risultati?
Chi Le ha confermato che soffre di un disturbo d'ansia?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Utente
Ne ho parlato con il medico di base il quale mi ha fatto fare tutti gli esami di routine compreso l’esame della tiroide ma tutto ok! Successivamente mi ha detto che si tratta di problema psicologico e, avendo avuto una crisi ansiosa-depressiva in passato, in accordo con la psichiatra abbiamo cominciato una cura (parlo di quest’estate) però ora, nonostante la cura, sembra che stia di nuovo peggiorando ed ho paura di riavere un’altra crisi come quella che ho avuto quest’estate.
Se è già in cura con lo psichiatra che ha posto una diagnosi ed impostato una terapia, come mai chiede anche a noi sulla diagnosi?
A questo punto è opportuno che sia lo psichiatra a valutare direttamente l'opportunità di una terapia psicologica.
Cordiali saluti,
A questo punto è opportuno che sia lo psichiatra a valutare direttamente l'opportunità di una terapia psicologica.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 18/11/2017.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.
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