Rottura con la ragazza

Buongiorno a tutti,
Dopo tre mesi e mezzo che stavamo insieme lei ha messo sul tavolo quello che sentiva nella relazione e ha deciso di chiudere. In poco più di una settimana dalla rottura lei è tornata a fare la sua vita di sempre, come se niente fosse successo.
Io a differenza sua mi sento molto ferito, non riesco a concentrarmi su niente, senza che la mia mente si posi sulla suo ricordo.
Questa persona la vedo quasi regolarmente nella mia università. avevamo creato un legame che ci trovavamo quasi tutti i giorni a studiare insieme. Ora io la vedo e non posso più essere me stesso, ma lei a differenza mia lo è. E' se stessa con tutti.... Un giorno l'ho presa in disparte e le ho chiesto alcune cose... il riassunto di quello che mi ha detto è che: non prova più niente per me, si sente soffocare se rientro in compagnia, vuole tenermi da amico ma ha bisogno di tempo.
Io sinceramente sto cercando di andare avanti mettendo me stesso al primo posto... Però non riesco a non dimenticare quello che abbiamo vissuto insieme e con quale facilità lei abbia distrutto tutto. Non abbiamo fatto niente sul piano sessuale, però l'intesa che cera era una cosa che non avevo mai provato con nessuna. E io so che non potrà più essere come prima... Però non riesco a non pensare che anche se mi ha detto che vuole l'amicizia perché sono stato importante per lei, mi sento sollevato perché non è uscita dalla mia vita... Ma che però mi tratta male con le altre persone... Cioè vuole l'amicizia ma non si comporta d'amica.... Io sinceramente sto morendo dentro... Anche se la speranza che torni è ancora esistente in una minima parte (sia come ragazza che come amica), non riesco ad accettare che in tre settimane non mi abbia mai scritto o non mi abbia mai cercato, l'ho sempre dovuto fare io.
Mi trovo in una situazione che anche se esco e conosco altre persone, la mia mente e il mio cuore tornano su di lei...
Non so proprio cosa fare... Ho pensato "la elimino dalla mia vita, se vuole l'amicizia verrà lei da me" ma anche " se me ne vado la perdo per sempre".
Mi trovo in una situazione dove non capisco cosa mi stia succedendo e non so che come continuare la mia strada...
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Gentile utente,

in questo terzo consulto in meno di due settimane
si sente tutto il dolore della fine della relazione che Lei ha subìto,
non dettata dalla Sua volontà.

Come già Le dicevo nel precedente,
occorre del tempo: "ogni "lutto"
- e ogni cosa che muore, sentimento, relazione, amico, ecc., -
rappresenta un lutto,
abbisogna di un tempo per essere digerito, "elaborato" diciamo noi Psy.
Il cuore e il cervello hanno bisogno di spegnersi,
dopo aver provato sentimenti ed emozioni nuove e intense,
che in qualche punto della relazione assomigliano ad un vero e proprio doping, come potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5734-sei-innamorato-a-il-cervello-ti-si-illumina.html
Si dia dunque tempo affinchè ciò avvenga."
Eviti però di idealizzare quello che forse fin dall'inizio non è mai stato un amore, da parte di una ragazza dichiaratamente lesbica: "..Non abbiamo fatto niente sul piano sessuale, però l'intesa che cera era una cosa che non avevo mai provato con nessuna..." .

Nel corso di tale processo di elaborazione
cullarsi nell'ipotesi di una possibile amicizia può rallentare l'elaborazione stessa.
Se è finita occorre chiudere, come sta facendo la "lei".
Non si può sapere se in futuro qualche forma di amicizia riprenderà tra Voi. Ma quello riguarda l'indomani e l'imprevedibile.

Nel caso il Suo dolore non accennasse a diminuire,
perchè non si rivolge allo sportello dello Psicologo dell'università,
per parlarne di persona?

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Perché non abbiamo uno sportello dello psicologo dell'università...
Semplicemente ho avuto altre relazioni finite male, però io non mi sono mai sentito così come ora...
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

Ogni università ha uno sportello psicologico,
anche quallo della città segnata in anagrafica.

Se ha avuto " altre relazioni finite male,"
forse è il caso di prendere seriamente in esame la situazione, ma di persona.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
[#4]
Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile ragazzo, concordo con la Collega dottoressa Brunialti, ci vuole tempo per elaborare il dolore , la delusione, la fine di quello che pareva un amore.. duro ma vero. Potrebbe cercare aiuto presso il Consultorio, si faccia consigliare dal suo medico di base..Questa ragazza ha la testa e il desiderio e il pensiero altrove,non mi farei molte illusioni , al suo posto.. ma le farà bene raccontarsi , chiarire questa sua disperate voglia , necessità di illudersi , sperare di recuperarla, ritrovarla.. Forse sarebbe bene migliorare, mio caro, lo sguardo sul mondo, purtroppo crescere significa anche obbligarsi alla lettura del principio di realtà, non tutto , proprio tutto quello che desideriamo dipende da noi. Fa male , lo so..ci saranno altri sogni , altre ragazze interessanti e carine che troveranno Lei simpatico , e di Lei si potranno innamorare.. Questi lutti, terribili che sembra ci uccidano, sono tappe maturative, ci si ritrova poi , più forti, anche più scafati.
Restiamo in ascolto , ci riscriva quando vuole, auguri per tutto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it