Relazione amorosa complicata

Gentili dottori, ho 20 anni e ho una storia con un ragazzo di 25. Stiamo insieme da quasi 5 anni e lui è stato per me il primo ragazzo con cui ho avuto tutte le mie prime esperienze (lui ne ha avute tante prima di me)
L'inizio della nostra storia sembrava essere una favola, ragazzo molto gentile, generoso e premuroso che vedevo 1/2 volte a settimana per i primi 2 anni circa. Ho quasi subito conosciuto la sua famiglia e altrettanto lui la mia.Si usciva molto spesso e non si stava mai a casa a guardare un film. Dopo un suo grave incidente stradale abbiamo iniziato a vederci ogni giorno, da lì il nostro rapporto è diventato sempre più intimo e quasi più fraterno.Ma fin lì nessun problema, avevamo rapporti intimi regolari. I problemi sono iniziati quando lui, pur non essendo in una situazione economica agevolatissima, non faceva grandi sforzi per migliorarla, fino ad oggi non ha un'auto, non ha un lavoro stabile e vive ancora con i suoi, quando io invece sto facendo di tutto per avere un futuro agevolato provenendo da una famiglia che non mi ha mai fatto mancare nulla e tutt'ora mi aiuta per dare un buon futuro anche a me pagandomi gli studi.
All'inizio della nostra storia, però, lui mi ha detto parecchie volte delle bugie, di cui poi io ho scoperto la verità, erano diciamo piccole cose che però mi hanno fatto perdere la fiducia in lui, scatenando così in me l'inizio di una gelosia che ammetto essere anche abbastanza pesante.. Lui questa mia gelosia non l'ha mai sopportata..Ma per il fatto che lui è stato il primo e l'unico per me, moltissime bugie gliele ho ''perdonate'' per paura di perderlo.
I miei familiari in questo momento non sono più molto d'accordo che io stia ancora con lui, per via di molti suoi atteggiamenti scorretti nei miei confronti e per il fatto che non ha una posizione economica stabile per un domani poterci sposare e crearci una famiglia...
Un anno fa' ho iniziato ad immaginare come sarebbe stata la mia vita senza di lui e ammetto che data la mia giovane età, ho iniziato a fantasticare su come potesse essere avere una relazione con un altro ipotetico ragazzo.Ad oggi posso dirvi che questo pensiero è sempre più presente in me.Ormai lo vedo come un fratello, non abbiamo più rapporti intimi se non occasionalmente, è diventato un po' aggressivo, non provo più attrazione per lui, sono molto affezionata e per questo non riesco a lasciarlo, ho un bellissimo rapporto con la sua famiglia, ho paura di rimanere sola e di pentirmene tra qualche anno, non riesco ad immaginare la mia vita senza la sua presenza,dato che ci vediamo praticamente quasi tutti i giorni, sono abituata a lui , però allo stesso tempo vorrei farmi le mie esperienze, uscire con gli amici ed iniziare un'altra storia d'amore.Lui che prima non guardava mai ai soldi ed offriva quasi sempre è praticamente diventato l'opposto, pretendendomi i soldi quando mi và di uscire. SONO CONFUSA, COSA MI CONSIGLIATE.?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

provi a rileggere il suo consulto
come se fosse di una Sua amica.

.............. Fatto? ................

Cosa penserebbe di questa situazione? Cosa direbbe alla Sua amica?

Gli Psicologi non danno consigli,
ma aiutano a guardare i fatti in modo più trasparente e coraggioso.
Nei fatti descritti qui vede "segni" di amore? Oppure solo di affetto?
In rapporto alla risposta
si regolerà di conseguenza, sia pure con fatica.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott.ssa, la ringrazio per la sua risposta.Leggendolo come se fosse una mia amica, io le consiglierei di lasciarlo, ma essendo io stessa nella situazione è un po' differente. Ho come una sorta di "paura" di lasciarlo. Lo vedo come parte della mia famiglia. Paura di ciò che mi aspetta e di trovare un ragazzo "peggiore" di lui che magari potrebbe crearmi problemi più "gravi" del mio attuale
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66


Forse è la Sua prima "storia" lunga?
Il primo ragazzo con il quale ha avuto rapporti sessuali?
La paura di trovarne uno peggiore ha idea da cosa possa essere motivata?
E se invece ne conoscesse uno migliore?
Come pensa di trascorrere il prossimo mezzo secolo con lui, se le premesse sono queste?
Ha forse paura di affrontare le novità?

Lei ha solo 20 anni
e dunque ha ancora tempo per capire meglio che decisione prendere
e per decidere il da farsi.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Sì dottoressa, è la mia prima storia lunga... Ho avuto altre storielle prima di questa, ma niente di che, lui è stato il primo ragazzo con cui ho avuto anche le mie prime esperienze sessuali.
Grazie ancora per la sua disponibilità.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Aggiungo che sì, ho sempre avuto paura delle novità e dei cambiamenti... Ho sempre paura di sbagliare e per questo sono anche un'eterna indecisa...
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Metta insieme #4 e #5 e individuerà alcuni dei motivi che La rendono così ..affezionata.. a questa "storia" che Lei stessa nel titolo definisce complicata.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
“Paura di ciò che mi aspetta e di trovare un ragazzo "peggiore" di lui che magari potrebbe crearmi problemi più "gravi" del mio attuale”

Cara Ragazza,
le storie o le persone sbagliate terminano di raggiungerci quando smettiamo noi di essere sbagliati.


Possiamo avere solo l'amore che possiamo meritare!!

.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie dottoressa per la Sua risposta, secondo Lei in cosa sto sbagliando?