Sessualità nella coppia

Ciao, vi racconto brevemente la mia storia. Ho 23 anni e una bambina di 6 anni, sono separata dal papà della bambina da due anni, lui mi perseguitava, mi obbligava a fare sesso e mi maltrattava. (Sono arrivata alla denuncia)
Da un anno e mezzo sto con un ragazzo di 30 anni e conviviamo da 6 mesi, anche lui con un bambino di 6 anni. Stiamo bene insieme e ci amiamo molto ma Veniamo al punto. Lui non è mai stato un uomo impazzito per il sesso nel senso che ci siamo sempre visti 3-4 giorni a settimana prima di andare a convivere e lo facevamo 3-4 volte la settimana. Ora che conviviamo è uguale. Invece io lo farei sempre in ogni momento. Lui spesso arriva alla sera che è stanco e vuole andare a letto io invece avrei sempre voglia. Una sera magari ha suo figlio, una sera è tanto stanco, un giorno lavora tanto, per carità ci sono dei giorni che fa anche 12 ore di lavoro però io quando mi avvicino a lui a letto non riuscirei mai a resistergli lui invece si, magari mi fa le coccole ma non gli parte la voglia impazzita come a me. Io penso spesso al sesso e spesso lo stresso perché vorrei farne di più e lui ovviamente si arrabbia. Se è di pomeriggio che è meno stanco ok, il fine settimana che è più tranquillo ok sennó è molto difficile. Io forse sono un po’ fissata perché calcolo sempre la sua stanchezza, quanto ha lavorato ecc ecc per riuscire a farlo e se non mi sento desiderata mi deprimo. Non succede quasi mai che mi dica “ho voglia di te” o “non sai cosa ti farei” diciamo che è poco passionale. Lui mi dice che ha 18 anni e prima di avere un figlio pensava a farlo tutti i giorni ora no. Premetto che facciamo sempre del buon sesso e ci divertiamo molto. Secondo voi è normale tutto questo?
Scusate la lunghezza, grazie se mi risponderete
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

Lei scrive: "Secondo voi è normale tutto questo?"

Dipende dal punto di vista dal quale si sta guardando la situazione. Dal punto di vista del Suo compagno potrebbe essere del tutto normale e sensato, e motiva il proprio comportamento con la stanchezza.

La stanchezza NON coincide con lo scarso desiderio sessuale, anche perchè mi pare di capire che quando lui non è stanco non fa storie nè inventa scuse per non avere rapporti.

Quindi mi pare di capire che quest'uomo sia semplicemente stanco.

Lei dice invece di averne voglia in continuazione... è proprio così, oppure in momenti diversi, più semplicemente?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Gentile utente,

ci scrive che "..se non mi sento desiderata mi deprimo. .."

il sesso risponde a tante esigenze e bisogni,
sessuali
e non sessuali.
Se Lei collega la sua autostima di donna al fatto di fare sesso,
è ovvio che "più lo si fa" e più si sente apprezzata.

Ma non è proprio così.

La sessualità non è solo "risposta a bisogni" fisici o psichici,
bensì desiderio coltivato e condiviso dalla coppia
sulla base, però, di una soddisfazione del proprio essere.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottoressa Pileci, Spesso anche appena finiamo di farlo ho ancora voglia anche se sono soddisfatta e ho raggiunto l’orgasmo. Come mi viene in qualsiasi momento dell’anno giornata perché magari mi si strusciano solamente i pantaloni o come se gli do un minimo bacio mi viene subito voglia. Sono io che sono esagerata?
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dopo
Utente
Utente
lei ha perfettamente ragione, infatti noi siamo così lui ha moltissima autostima io ne ho abbastanza poca e forse il sesso è un modo per sentirmi desiderata e sicura di me. Cosa dovrei fare a livello pratico? Grazie
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

#4 "...il sesso è un modo per sentirmi desiderata e sicura di me. ..
Cosa dovrei fare a livello pratico? "

Risposta.
Non ossessionare lui (anche se stanco e non voglioso) per saziare il Suo bisogno di autostima.
La sessualità può distruggersi quando usata non come piacere in sè
MA come conferma ripetitiva di un sè "bisognoso" che non si sazia mai.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti