Depressione, ansia o periodo transitorio ??

Salve dottori mi chiamo Federico e sono un ragazzo di 24 anni, vi racconto in breve la storia della mia vita: sono nato prematuro di 7 mesi nel 1993 dopo una gravidanza difficile alla fine è andato tutto bene (a mia madre avevano detto che non poteva avere figli), purtroppo sono figlio unico mi sarebbe piaciuto avere un fratello o una sorella (magari entrambi). Nel 1995 è venuto a mancare mio nonno (il padre di mia madre) avendo neanche due anni non me lo ricordo. Nel 1998 a mia madre hanno diagnosticato un tumore maligno all'intestino, operata d'urgenza alla fine per fortuna si è risolto tutto nel migliore dei modi (avendo 5 anni non me lo ricordo benissimo quel periodo sicuramente bruttissimo). Nel 2003 durante una vancaza in Tunisia mia madre si è sentita male accusando forte mal di testa e vertigini (io di quella vacanza mi ricordo io da solo con mia madre nel letto del hotel con un asciugamano dietro alla testa che piangeva dai dolori, questa cosa infatti mi ha segnato moltissimo, infatti da quella vacanza negli anni successivi tutte le mattine mia madre si svegliava alle sei di mattina per andare a lavorare, io mi svegliavo insieme a lei per poterla salutare, poi mi mettevo davanti al telefono ed aspettavo una sua telefonata che fosse arrivata a lavoro e che non gli fosse successo niente. Nel 2005 ho traslocato casa e dalla campagna di siamo trasferiti al paese, avendo le scuole vicino casa la mattina mia madre andava a lavororare con mio padre e questa cosa mi tranquillizzava molto (però aspettavo sempre una sua telefonata appena arrivava, altrimenti non andavo a scuola tranquillo). Nel 2006 durante la terza media ho avuto la sfortuna di avere una professoressa con cui non mi trovavo molto bene (infatti ogni volta che in classe c'era lei io o piangevo oppure preso dal panico mi dovevo far venire a prendere da mia nonna perchè a stare in classe insieme a quella persona non ci riuscivo) infatti a fine anno mi ha bocciato, tutto questo mi ha provocato molta ansia (infatti la sera prendevo alcune gocce di valeriana solo al pensiero che la mattina dovevo andare a scuola e poi per un periodo accusavo forte mal di stomaco) Nel 2010 una mattina mi sono svegliato preso da un attacco da panico, dolori al petto e tachicardia (sicuro di avere un infarto) mi sono fatto portare al pronto soccorso, dopo controlli al cuore mi hanno detto che ero sanissimo, questa cosa si è ripetuta per vari mesi e dopo prove dello sforzo, lastre toraciche ed elettrocardiogramma mi sono convinto che stavo bene, mi sono fidanzato forse non ci ho più pensato ed è passato tutto (tranne qualche extrasistole ogni tanto). Nel 2013 ho avuto una brutta esperienza con problemi che vanno avanti ancora oggi in tribunale. Arriviamo a questi ultimi due mesi dove sto accusando crampi allo stomaco, bruciore retrosternale, bocca amara e lingua bianca e tremori notturni (da una settimana mi sveglio 2/3 volte a notte non riuscendo più a dormire normalmente). Cosa ne pensate in generale?
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66

Gentile utente,

"..Cosa ne pensate in generale?.."

Nella Sua vita ci saranno state certamente anche esperienze belle e positive,
ma la Sua memoria seleziona quelle negative o traumatiche.
O forse è a nostro uso e consumo,
pensando che gli Psicologi cerchino proprio quelle..

Il fatto è che "attualmente" non sta tanto bene.
Quanto?
E' difficile capirlo on line.

Se Lei percepisce questo malessere come pregiudizievole per la Sua qualità di vita,
verifichi col Suo medico eventuali cause fisiche,
e se è tutto OK si rivolga ad uno Psicologo per una valutazione psicologica e eventuale percorso ad hoc.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Salve dottoressa Brunialti, le vorrei raccontare i miei ultimi due mesi, il mio problema inizia con una forte diarrea, bruciore retrosternale (dietro la scapola sinistra) e perdita di peso sono andato a cercare i sintomi su internet (mi sono uscite le peggio malattie) preso dal panico ho iniziato ad avere risvegli con tremori notturni, crampi allo stomaco, bocca impastata e lingua bianca e varie fissazioni (mi pesavo 10 volte al giorno, controllavo con una lampadina il colore delle feci, mi specchiavo sempre per vedere il colore della lingua ecc) vista questa situazione sono andato dal mio medico che mi ha prescritto una pasticca al mattino di Omepranzolo per lo stomaco (secondo lui forse una gastrite), 10 gocce di Ansioten prima di cena per stare più calmo e una pasticca di Circadin (melatonina) per riuscire a dormire, dopo alcuni giorni sono partito con i miei amici per capodanno e vedendo che i sintomi erano migliorati ho smesso di prendere questi medicinali. Tornato dalle vacanze per circa dieci giorni sono stato benissimo, fino ad una mattina quando ho iniziato a risentire bocca amara e lingua bianca, bruciore restrosternale, eruttazioni frequenti, feci molle, flatulenze maleodoranti (uovo sodo), crampi alla bocca dello stomaco e tremori notturni, a questo punto ho fatto le analisi del sangue e delle urine (entrambe perfette, tranne un valore l'alfa amilasi alta, valore che ho sempre avuto alto e il dottore mi ha detto che dipende dalla saliva) a questo punto sono andato a fare una visita da un gastroenterologo che dopo una visita accurata mi ha prescritto una pasticca di Debrum ogni pomeriggio per un mese (secondo lui si trattava di colon irritabile causato da un po di ansia) dopo due settimane di cura stavo benissimo ero completamente rinato, mi sembrava di essere ritornato ad un mese prima quando ancora non era successo niente. Però purtroppo un'altra mattina ho iniziato a risentire la sensazione di bocca impastata (dentro di me mi sono detto speriamo che non ricomincia tutto da capo, eppure sto prendendo il Debrum e sta andando tutto bene) come non detto ho iniziato a risentire nuovamente il bruciore restrosternale, quella stessa mattina sono dovuto correre al bagno a defecare (sicuramente causato dall'agitazione che mi stava prendendo) poi per il resto della giornata sono stato bene, dopo qualche giorno ho iniziato a svegliarmi 2/3 volte a notte (facendo sogni strani e incubi, crampi forti alla bocca dello stomaco, bocca impastata la notte e la mattina quando mi alzo dal letto, sto per ore in dormi-veglia non riusciendo a dormire avendo pensieri brutti e negativi) questa situazione è andata avanti per una settimana, a questo punto il dottore mi ha prescritto l' Omepranzolo al mattino per una settimana e una puntura al giorno per due settimane di Samyr 400. Già dal secondo giorni di punture stavo meglio poi per due settimane sono stato benissimo senza alcun problema. Due giorni dopo finite le punture di Samyr una notte alle tre mi sono svegliato dopo aver fato un sogno, poi alle cinque e mezza mi sono risvegliato dopo aver fatto un altro sogno e infine alle sette e mezza mi sono risvegliato dopo aver fatto ancora un altro sogno e a quel punto ho iniziato ad agitarmi, a girarmi a destra e a sinistra, le gambe mi hanno iniziato a tremare e ho iniziato ad avere dolore alla bocca dello stomaco a quel punto mi sono alzato ho fatto colazione e piano piano mi è passato ma sono stato tutto il giorno agitato/nervoso per questa situazione. Ormai è una settimana che tutte le notti e tutte le mattine va avanti questa situazione di sogni, mal di stomaco e agitazione con tremori. Cosa ne pensa ??
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Come sopra:

verifichi col Suo medico eventuali cause fisiche,

e se è tutto OK si rivolga ad uno Psicologo per una valutazione psicologica e eventuale percorso ad hoc.

Molti auguri.
[#4]
dopo
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Ho già verificato dopo ecografie ed analisi che non ho problemi fisici, per quanto riguarda un parere psicologico non ha niente da dirmi ?? Vorrei alcuni pareri e consigli se possibile.
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Gentile utente,

il Suo consulto è un tale mix di aspetti medici, farmacologici, sintomatici..
che
se intende chiedere un parere psicologico
La consigliamo di essere più conciso e centrato sulla specificità della nostra area.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto