Amore non corrisposto?

Buonasera,
vi espongo brevemente il mio problema di natura sentimentale.
Frequento da circa 3 mesi una persona che vive a una relativa distanza da me. Siamo coetanei (lei un anno più grande) e lei ha un passato piuttosto triste, perdita del marito alcuni anni fa e di un fratello.
Inizialmente i nostri rapporti erano formali, nel senso che ho svolto un servizio lavorativo presso di lei, ma poi siamo entrati in amicizia. Pian piano il mio interesse iniziale amichevole verso di lei si è trasformato in qualcosa in più, anche perché lei è indubbiamente una bella ragazza pur sembrandomi fondamentalmente una donna "sola".
Abbiamo iniziato a uscire raccontandoci un pò di noi. Siamo entrambi di indole abbastranza riservata per si può dire che non ci siamo addentrati molto sul discorso sentimentale e anzi l'unica volta in cui ne abbiamo parlato apertamente è stato da parte sua, con la premessa che era una domanda "innocente" e che non cercava nessuno. Io ho glissato questa cosa perché essendo io stesso interessato tendo a fare così, a girare intorno e non dichiararmi apertamente, nella speranza che la cosa possa crescere anche nell'altra persona prima di agire.
Penso di sapere, a mio modo, come corteggiare una donna, anche perché la penultima storia è stata proprio con una ragazza che inizialmente mi vedeva come amico ma dopo uscite assidue e un corteggiamento di 6 mesi lei ha ceduto e ci siamo messi insieme.
Ovviamente ogni donna è diversa da un'altra e ora sto provando ad adottare la stessa strategia ma mi sembra che ciò non funzioni con lei.
Ho perciò negli ultimi tempi cercato un contatto fisico, e una sera io mio sono avvicinato a lei (abbraccio) senza essere respinto. Al momento di congedarmi dalla serata però ho cercato un bacio che non c'è stato, nel senso che è stato un bacio a stampo, ma lei ha cercato di scostarsi. L'uscita successiva è stata meno producente, nel senso che l'ho trovata più fredda anche se alla fine c'è stato il mezzo bacio a stampo da me voluto.
l'indomani lei mi scrive quasi sempre un messaggio di buongiorno, a volte con emoticons. I messaggi tra di noi sono all'incirca reciproci, forse un pò più io ma in questi ultimi giorni me la sono un pò "tirata" per vedere le sue reazioni senza però grandi risultati.

In conclusione, a me sembra una situazione di stallo, diciamo che ho paura di chiederle espressamente ciò che provo temendo di sentire la famosa risposta "dell'amico" , per cui alla fine tergiverso in attesa di un'evoluzione, che al momento non vedo.
Mi chiedo se lei cerchi soltanto una persona che le faccia compagnia, insomma un amicone, oppure sia disposta anche ad aprirsi. Non credo di dispiacere anche se non ne sono sicuro. Avrei bisogno di conferme, ma non so come muovermi....chiedo quindi un consiglio a riguardo.

Grazie
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

a Lei questa donna piace, ma mi pare che questa persona sia stata chiara. Lei scive infatti: "...con la premessa che era una domanda "innocente" e che non cercava nessuno...".

E' probabile che ora Lei sia un amico, chiaramente non possiamo sapere come si evolverà la situazione, ma che tipo di consiglio cerca qui?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Buongiorno, grazie intanto per la risposta.
Mi piacerebbe avere un consiglio su quali passi potrei fare nel prosieguo di questa conoscenza, indirizzandola verso un sentimento (da parte sua). Nel senso che comportamento o modo dovrei adottare.
A me sembra al momento una situazione di stallo e sebbene le faccia piacere la mia conoscenza non sono certo se la cosa si ferma in un amicizia oppure qualcos'altro.
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Utente
Utente
Buonasera....resto gentilmente in attesa.

Grazie
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Utente
Utente
Buongiorno. Perché non mi date un consiglio a riguardo? E' una cosa che mi sta particolarmente a cuore, e mi fa arrovellare non poco.

Buona domenica a voi
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Buongiorno,
per sapere come andrà a finire bisognerebbe essere dei veggenti.
L’amore, con le sue magie ed alchimie, si nutre di mistero, di quotidiano, di dolcezze e di colpi di scena.

Non e imprenscindibile dal passato affettivo dei protagonisti di quell’amore

Da come sono stati amati
Se sono stati amati
Da quanto - seconda dei momenti della vita - sono disposti ad investire
A rischiare
E da come si sente realmente tra le sue braccia: mentali e reali.
L’amore è molto di più di un abbraccio o di un bacio evaso è l’incontro Tra due anime

Le allego del materiale a riguardo.


https://www.valeriarandone.it/tradimento/amori-a-tempo/

Nel mio sito, blog e canale YouTube troverà tanto altro a riguardo.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Grazie Dott.sa RANDONE,
effettivamente bisogna essere dei veggenti come dice lei per sapere come va a finire.
Lei scrive una cosa che condivido appieno "non è imprenscindibile dal passato affettivo dei protagonisti di quell’amore". Il suo passato sicuramente tormentato, il mio fatto di abbozzi di storie (tranne un paio).
Nonostante queste premesse e i nostri problemi mi accorgo standole accanto che sto bene con lei, in una parola mi piace, in modo incondizionato, e forse è arrivato il momento in cui dovrei comunque dichiararmi. Anche se dovessi giocarmi tutto, compresa l'amicizia.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le Utente,
potremmo stare qui a fare mille ipotesi interpretative ma servirebbe a poco, io eviterei strategie i rapporti autentici hanno bisogno di spontaneità altrimenti diventa un gioco delle parti.
Naturalmente ognuno ha i propri tempi e forse da parte della ragazza c'è un'ambivalenza derivante dalla paura di entrare troppo velocemente in intimità.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Utente
Utente
Grazie per la risposta.
Mi chiedo però perché certe persone siano così s....e! Ho avuto giusto ieri un incidente d'auto, per fortuna senza gravi conseguenze, e al mio messaggio serale dicendole che mi era successa una cosa e seguente mia telefonata oggi lei mi è sembrata come fosse una cosa da nulla, davvero poco comprensiva, e anzi ho avuto l'impressione di allontanarla ancor di più. Forse questa mia aura di negatività la infastidisce, ma come posso essere ottimista visto il mio periodaccio? Perché in occasioni come queste si manca di sensibilità e umanità, anche se fosse solo un sentimento di amicizia? Un cane riuscirebbe a esserti più vicino!
Magari sono io che sbaglio e vedo le cose sotto un'ottica distorta, ma non posso nascondere i miei stati d'animo.
Mi sscuso per lo sfogo.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Non posso dare una risposta alle sue domande, ma il suo bisogno di vicinanza è comprensibile, ma d'altro canto mi chiedo se per lei sia accettabile ricevere questo atteggiamento che alimenta un senso di insicurezza e inaffidabilità nel rapporto con questa ragazza.
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Utente
Utente
Buonasera,
scrivo a distanza di parecchi mesi dall'ultimo messaggio qui.
Dopo un distacco (senza vederci) voluto da parte mia di tre mesi ho notato un suo avvicinamento a me tramite il solo sentirci al telefono, motivo per cui a fine novembre decido di rivederla. Lei però nella realtà non ha modificato il suo atteggiamento su di me, e se le prime due uscite erano andare bene col proseguire si sono sempre più "raffreddate" e ormai la situazione si è ridotta all'osso e sono solo io a cercarla ultimamente e lei a volte non risponde ai miei appelli. Preciso che due mesi fa ho maturato l'idea di dichiararmi, ma non ha sortito nessun effetto, anzi lei si è mostrata alquanto fredda e distaccata alla cosa....
Il problema è che non riesco a distaccarmene, sono consapevole che è una forte cotta questa, come non mai da molti anni a questa parte. E se da una parte vorrei per il mio bene chiudere tutto, dall'altra mi accorgo di avere molte affinità con questa persona e al di là del discorso amore vorrei mantenere un rapporto con lei in tal senso.
Chiedo a questo punto cosa mi conviene fare, in quanto ho già iniziato nel frattempo un percorso psichiatrico. Grazie
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Il compito dello psicologo non è quello di suggerire comportamenti o scelte, specialmente senza conoscere una persona come accade in una consulenza on lne.
Se con l'espressione "percorso psichiatrico" si riferisce alla prescrizione di una terapia farmacologica da parte dello psichiatra, dovrebbe chiaririci quale diagnosi è stata formulata,

In ogni caso rispetto al contenuto della sua richiesta mi permetto di dirle che non sono i farmaci che possono darle le risposte che cerca, trattandosi di dinamiche relazionali e del modo con il quale instaurare una relazione affettiva.