Fine di un matrimonio e poi fine di una convivenza: doppio shock

Buongiorno,
Sto vivendo un periodo nero della mia vita e vorrei riuscire a uscirne. Sono stata con M per 11 anni di cui 7 di convivenza e 1 e mezzo di matrimonio. Durante il nostro rapporto mi è capitato di tradirlo ma con il matrimonio avevo sancito la parola fine ai miei comportamenti scorretti. Dopo 6 mesi arriva al lavoro Ale un ragazzo più piccolo di me di 5 anni appena uscito da una convivenza di 7 che mi fa perdere la testa. Dopo un anno in cui ci siamo guardati entrambi con gli occhi a forma di cuore e sentiti tutti i giorni alla festa aziendale ubriachi ci baciamo e ci confidiamo di essere innamorati l’uno dell’altra. Dopo 5 minuti lo trovo mentre si bacia con una molto facile che ci ha sempre provato con lui. Mi arrabbio e lui mi dice che sono l’unica che vuole nella sua vita. E io bacio un altro. Dopo queste bambinate io lascio mio marito e io e ale andiamo a convivere subito. Il primo mese siamo stati in una stanza in affitto eravamo felici da morire il secondo prendiamo casa ed inizia la fine: il mio mondo di 11 anni era crollato con tutti compresa la famiglia che mi ha sbattuto la porta in faccia. Ho scoperto di non avere in realtà amici e in più si è messo il mio stupido e infantile sclerare per la gelosia nei confronti di quella che ha baciato dopo di me: ho avuto un crollo psicologico e lui ha iniziato a denigrarmi maltrattarmi mi ha escluso dalla sua vita (non mi ha mai presentata agli amici)fino a quando dopo altri due mesi siamo arrivati alle mani con intervento della polizia (chiamata da me)Ora sono due mesi che lui è andato via con un sms dicendo che non mi ama e si è sentito in gabbia. Lui la settimana dopo mi ha detto di aver trovato un’altra e poi ci sono le volte che ci abbracciamo e che mi scrive che gli manca fare l’amore con me, ci sono le litigate al telefono per ore e quando ci vediamo lui rimane con la testa bassa ed è nervoso. Tre settimane fa ci siamo abbracciati e ci stavamo per baciare. Da allora mi ha sempre evitata a parte qualche messaggio e qualche litigata e poi al lavoro lo vedo che mi fissa “in quel modo”. Il mio ex marito ha detto che mi perdona ma io ora voglio stare sola. Penso sempre ad Alessandro, la gelosia mi distrugge e vorrei che tornasse per risolvere tutto. Sono diventata molto amica di quella famosa ragazza che anche lei è stata presa in giro e l’ho perdonata.
Esco con altri ragazzi da quando lui mi ha detto che ha voltato pagina e sto per partire per una settimana in vacanza con uno di questi, il collega che ho baciato dopo di lui alla festa. Ma poi quando lui mi fissa o quando litighiamo per questioni di soldi e mi tratta malissimo io ci sto malissimo.
Avrei bisogno di un aiuto.
Grazie
[#1]
Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.8k 183
Cara utente, potrei scherzosamente dirle che hanno bisogno di aiuto anche i suoi partners, ma se questo non lo capisce da sé, ecco trovato il problema: a 34 anni lei dovrebbe essere un'adulta che valuta le conseguenze delle sue azioni, per sé stessa e per gli altri. Se ritiene che la sua vita debba essere un perenne carosello di feste dove distribuire baci e scenate di gelosia, amori appassionati che durano non più di un mese con corollario di aggressioni tali da richiamare le forze dell'ordine, forse questo vuol dire che una relazione stabile, la creazione di una famiglia con figli ecc. non fanno per lei. L'importante risiede in due cose: la prima è l'essere consapevole dei propri reali desideri e delle proprie reali capacità, accettando il prezzo di quello che prende e di quello a cui rinuncia; la seconda è avere un certo grado di attenzione e rispetto dei sentimenti altrui, in modo da non coinvolgere in una vita rutilante e senza punti fermi persone che magari desiderano invece la stabilità. Questo per non avere rimorsi, e forse anche per non subire vendette, da uomini che non sempre troverà accondiscendenti e remissivi come il suo ex marito. Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
In realtà nel momento in cui ho deciso di lasciare il mio ex marito per ale, ero convinta di fare la cosa giusta. Ma mi sono accorta di essere immatura anche per le mie scenate di gelosia è perché in fondo in questi anni ho sempre “comodamente” vissuto la vita del mio ex marito senza crearmene una mia. Ora in questi due mesi che sono sola ho capito tante cose: la mia immaturità, il mio non amarmi abbastanza, il mio non considerarmi all’altezza(ale è molto bello e fa il batterista in un gruppo metal di cui siamo entrambi appassionati) e il pensare di non meritare l’amore che ale mi dava. Non sono stata in grado di portare gioia nella nostra relazione ma solo pianti e momenti di sconforto. Ora che ho questa consapevolezza vorrei dirgli “ale adesso sono pronta, iniziamo da capo e seriamente”. Chi ha detto che a 34 anni bisogna per forza volere subito dei figli?solratutto se ci si rende conto che non si ama più il proprio marito? a me sarebbe piaciuto creare qualcosa con lui e pensare più avanti ad una famiglia....con lui.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Vorrei anche aggiungere che penso che sia normale passare una fase di lutto dopo la fine di una storia durata 11 anni....non mi aspettavo però la sua reazione di fuga.
Ha ragione nel dire che dovrei portare più rispetto agli altri e ha ragione nel dire che dovrei accettare il prezzo delle mie scelte, ma è così dura rendersi conto che la persona sulla quale ho fatto affidamento ora non vuole più vivere tutti i nostri progetti...sopratutto dopo quello che ho fatto per lui.
La ringrazio comunque per la sua risposta.