Strana situazione di affanno e dolori

Buongiorno e buona domenica a tutti ..
Ho 26 anni , ex fumatore fisso ( ora solo sporadicamente causa dolori e paranoie) e non pratico sport …
Ho gia chiesto qualche consulto nella sezione CARDIOLOGIA e mi hanno rimandato ad un consulto psicologico
Da qualche mese ho dolori fissi al petto , a volte leggerissimi e se mi premo aumentano , altri tipo ieri notte come provenire dall interno della cassa toracica , alimentati sicuramente dall ansia …
Come mai mi trovo in una situazione di dolori sparsi , che io beva o che provi a fumare , ed ho un costante affanno ?
Premetto che (da ansioso parlando ) ho fatto in questi mesi ECG , TEST DA SFORZO E ECOCOLORDOPPLER , tutti negativi …
Qualcuno puo consigliarmi , oltre all attività fisica che non mi viene facile sempre per dolori vari , qualche esame o qualche cura ? E davvero possibile che io ad un solo tiro di sigaretta possa avvertire dolori che oramai ho somatizzato ? e come s enon riconoscessi più i sintomi del mio corpo e sono in costante analisi con me stesso … ha questo potere il nostro cervello ?
in 25 anni della mia vita ho strafatto , bere , fumare anche e soprattutto cannabis , viaggi costantemente , studi universitari , dj per 10 anni della mia vita con un tenore super frenetico , ora sembro un 80 enne che qualsiasi cosa che fa gli viene la tachicardia e ha l ansia anche al solo pensiero di mettersi su un aereo … Help me please !
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Attivo dal 2018 al 2024
Psicologo
Gentile Utente,
da quel che racconta sembra quasi non riconoscere più ciò che era in passato.

Se prima si sentiva un uomo "iper attivo" , adesso si sente preda dei suoi disturbi fisici.

Per quanto riguarda i suoi fastidi, l'unico consiglio che le posso dare è quello di affidarsi ad un medico di riferimento che le darà il suo parere. Ciò servirebbe a escludere fastidi di origine organica.

Tuttavia a livello psicologico emergono importanti dettagli che sembrano alimentare il suo stato di allarme. Mi riferisco alla sua paura di affrontare certe situazioni (vedi aereo) per via del suo malessere.

Sembra infatti che i suoi sintomi, che potrebbero essere somatizzazioni di qualcosa che in questo momento non conosce, l'abbiano in qualche modo agevolata nel percepirsi come persona "debole" e questo di conseguenza le condiziona la vita.

Considerate le analisi che ha già fatto immagino si sia già rivolto ad un medico, per cui ciò che le consiglierei di fare è quello di contattare uno psicologo affinchè lei possa comprendere cosa le sta accadendo interiormente.
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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore ,
purtroppo per quanto io continui a credere che i miei dolori sono di origine organica , 3 elettrocardiogrammi , un test da sforzo ai massimi livelli ed un ecocolordoppler hanno portato 4 cardiologi diversi a dirmi che non ho alcun problema fisico , anche se i dolori continuo sempre a sentirli ... cosi come loro anche il mio medico di base mi ha detto che si tratta di una situazione da analizzare sotto l' aspetto psicoligico per questo le chiedevo se é possibile provare dei dolori che partobo dal cervello e non dal malfunzionamento degli altri organi ... essendo una cosa per me nuova mi pare quasi assurdo provare dolori al petto senza avere nulla al cuore e ancora non realizzo come un dolore possa essere scatenato dal suo stesso pensiero , si puó porre rimedio a questa cosa con un percorso psicologico?
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Attivo dal 2018 al 2024
Psicologo
Avendo già avuto diversi pareri medici, possiamo scartare l'ipotesi organica.

"le chiedevo se é possibile provare dei dolori che partobo dal cervello e non dal malfunzionamento degli altri organi"

Certamemente, sono quei fastidi che rientrano nei cosiddetti disturbi somatoformi che comportano lo spostamento di disagi psicologici verso il proprio corpo.

Questo lo può affrontare contattando di persona uno psicoterapeuta.
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dopo
Utente
Utente
quindi un dolore quando faccio qualche tiro di sigaretta puo essere collegato anche al gesto stessi che non faccio piu ib maniera spensierata ? grazie mille dottore é stato gentilissimo !
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Attivo dal 2018 al 2024
Psicologo
Più che "spensieratezza", ciò che avrà l'opportunità di scoprire saranno le cause più importanti che l'hanno portata a soffrire di questi dolori.
Le cause della sua ansia, il motivo per cui c è stato un cambiamento negli anni ecc...

Le auguro in bocca al lupo per il suo futuro percorso!