Abusi sessuali infantili

Buongiorno,

in seguito ad una brutta litigata(dovuta a motivi non familiari ma lavorativi) con un mio cugino, mi sono passate delle immagini chiare e
bruttissime di abusi relative a quando avevo all'incirca 7/8anni e mio cugino quasi maggiorenne. Ricordo che almeno due episodi si sono svolti nella camera di mia madre e una nella camera della madre. Il rituale era sempre lo stesso lui andava al bagno per ora di pranzo e siccome era
sua abitudine passare molte ore in bagno con il giornale ad una certo punto mi invitavano ad andarlo a chiamare perchè il pranzo era quasi pronto, e li si consumava il tutto. Attualmente non riesco più a parlare con nessun membro della sua famiglia sono stata malissimo anche perchè sono sposata e dal punto di vista sessuale ho avuto molti problemi. All'incirca per due tre anni ho sofferto di bulimia, attualmente a fasi alterne. Ricordo che quel gioco lo svolgevo con una mia cugina che all'epoca aveva 5anni quindi probabilmente non ricorda(e non riuscivo a spiegare il perchè). Ci sono stati altri problemi tutti riguardanti la sfera sessuale. Attualmente nessuno sa niente, non so come la prenderebbe mio marito dato che prima di questo episodio il rapporto con questo mio cugino era buono. Non so che fare se rivolgermi a un professionista.
Non so fino a che punto ne possa parlare anche con familiari in quanto è passato molto tempo e non è dimostrabile.Potrei essere anche passabile di querela?.Attualmente ho 33 anni e nonostante che già ho affrontato molte perdite nella mia vita come la morte dei miei genitori e vari zii, questa cosa mi sembra più grave di tutto ciò che è successo, non riesco proprio a ragionare mi viene solo un dolore e un blocco ogni volta che lo nominano e vedo un membro della sua famiglia. Vorrei avere un consulto e capire cosa posso fare.
Ringraziandovi in anticipo, vi saluto.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile signora,

purtroppo parliamo di temi molto delicati e affrontarli qui, on line, non è semplice. In tutti questi anni Lei non ha mai pensato o ricordato quei fatti, perchè molto probabilmente non era in grado di tollerare questo vissuto che è stato selezionato dalla Sua memoria e messo da parte.

Ora, quali possono essere le soluzioni?
Intanto, non credo che parlarne con parenti o diretto interessato possa farLe bene.
Probabilmente neppure parlarne con Suo marito, ma chiaramente è una Sua scelta.

Mi focalizzerei, invece, sulle attuali difficoltà. Lei dice di aver sofferto di bulimia e di aver incontrato diversi problemi nell'ambito sessuale.
Ne vuole parlare?

Se si rivolgesse ad uno psicologo psicoterapeuta, credo dovrebbe in ogni caso focalizzarsi sulle soluzioni e su come affrontare il futuro. Se ha sensi di colpa, rabbia verso qualcuno (es adulti che non se ne sono accorti o con cui non ha parlato, ecc...), deve affrontare questi vissuti per poterli lasciare alle spalle.

Tenga presente che non è mica colpa Sua, che era solo una bimba di sette anni e non sapeva, nè poteva difendersi.

Ora, da adulta, Lei deve imparare a volersi bene e ad andare avanti. Le problematiche che ha avuto potrebbero essere proprio l'espressione di questo disagio.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

DCA: Disturbi del Comportamento Alimentare

I disturbi alimentari (DCA), come anoressia, bulimia e binge eating, sono patologie legate a un comportamento disfunzionale verso il cibo. Sintomi, cause, cura.

Leggi tutto