La prima volta che lo facevamo mi è venuto un attacco

Salve,
Vorrei chiedere aiuto a riguardo del mio problema.
La mia storia inizia a 16 quando inizio ad avere una relazione con una ragazza della mia età .
La prima volta che lo facevamo mi è venuto un attacco di ansia , quindi abbiamo interrotto. Da lì in poi tutto tranquillo anzi delle volte ero anche molto focoso. Diciamo che tutto mi veniva naturale. La storia dura 5anni e nel mezzo ho un paio di rapporti occasionali con 2 ragazze ... il primo interrotto dopo un po' perché lei aveva il ciclo , il secondo non sono riuscito a consumarlo. Comunque dopo 5anni questa relazione termina e mi trovo in grande difficoltà ad andare in fondo con altre ragazze . Chiedo aiuto ad uno psicologo , non molto competente forse, mi consiglia di abusare un po' con l'alcool e riesco ad avere un rapporto con un'altra ragazza. Ma il problema rimane . Nel frattempo casualmente conosco una ragazza , anche lei con dei problemi di intimità, non mi piaceva molto ma forse questa sua insicurezza mi faceva stare più tranquillo . Dopo 8 mesi di soli preliminari , riusciamo ad avere un rapporto e da li va tutto a gonfie vele sotto l'aspetto sessuale . La storia va avanti sino a qualche mese fa' , io avevo piena fiducia in lei e andavamo a letto 2/3volte a settimana con ottimi rapporti, alla fine scopro che chattava e si era vista anche con un'altro da 2anni sostenere di non averci fatto nulla per il suo problema ma per me deve finire , non sopporto un tale tradimento. Il problema è che ad oggi mi è nuovamente crollato il mondo addosso , devo sostenere degli esami e mi sento troppo nervoso per tutta la situazione. Mi preoccupa particolarmente il fatto di trovare qualcun'altra con cui riuscire a relazionarmi sessualmente, con la paura che la maggior parti delle uscite richiedano da subito l'atto in se , e la convinzione di non riuscire a primo acchitto. Mi sento dannato per non riuscire a vivere il sesso in maniera libera e naturale. Spero solo di uscire da questo incubo. Vi ringrazio anticipatamente per i vostri consigli.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

la Sua sottolineatura delle (poche peraltro, mi sembra di capire) défaillances che ha avuto sessualmente
potrebbe segnalare delle Sue caratteristiche ansiose.

Esse si proiettano anche nel futuro,
prefigurando ulteriori fallimenti.

Ed in effetti così potrebbe accadere se "la maggior parti delle uscite richiedono da subito l'atto in sè, e la convinzione di non riuscire a primo acchitto";
ma siccome i comportamenti sessuali dipendono "anche" da Lei e non solo dalle proposte/richieste dell'altra parte
perchè non concentrarsi maggiormente suoi "Suoi" desideri e caratteristiche personali, ritenendole legittime?

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Forse ha ragione, ma l'idea è sempre quella di finire già nel primo appuntamento all'atto in se ... certo non posso confessare il mio disagio a persone che conosco a malapena, e se passa qualche mese ovviamente si insospetterebbero. Crede che sarebbe preferibile rivolgermi a un sessuologo o psicoterapeuta nella mia zona?? Grazie mille per l'aiuto
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

Una consulenza è sicuramente utile quando si hanno dei dubbi.

Cerchi uno Psicologo che sia anche Psicoterapeuta,
meglio se perfezionato in sessuologia.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
[#4]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
La ringrazio per le risposte . Cercherò qualcuno nella mia zona. Spero che tutto possa risolversi al meglio.
Grazie ancora
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Prego, è stato un piacere.

Dott. Brunialti