Dipendenza da alimento specifico

Gentilissimi
sono una ragazza di 34 anni con un peso che oscilla tra i 107 e i 110 kg.
Premetto che ho sempre mangiato troppo e soprattutto quando non sento stimolo della fame paradossalmente mangio di più di quando ho veramente fame. Questo mio comportamento ha fatto si che nel corso degli anni arrivassi a diventare fortemente obesa, e le varie diete sono fallite miseramente; ma le cose sono peggiorate da quando ho iniziato a lavorare ( lavoro come badante convivente da oramai 4 anni ). Mentre per pranzo riesco a cavarmela con una semplice pasta al sugo o comunque carne o pesce e non ho manco eccessivamente fame, la sera invece non riesco a fare a meno della pizza . Inizialmente mi facevo la pizza perchè arrivavo a fine giornata stanchissima e non volevo sporcare eccessivamente la cucina che avevo pulito e ritrovarmi da lavare ancora più piatti e pentolame vario; poi ho iniziato a mangiare pizza perchè a fine giornata era l'unica cosa che mi faceva stare bene. E non mi fermo a una pizza, ma spesso ne mangio anche due, più il dolce. Vorrei riuscire a correggere questo mio comportamento ma proprio non riesco e quando non ho la pizza a cena mi sento inquieta e nervosa. Senza contare poi, che questo atteggiamento alimentare ha ripercussioni negative anche dal punto di vista delle finanze .
Grazie
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Dr.ssa Giselle Ferretti Psicologo, Psicoterapeuta 615 14 22
>>Vorrei riuscire a correggere questo mio comportamento ma proprio non riesco e quando non ho la pizza a cena mi sento inquieta e nervosa.<<

Gentile utente,
i disturbi del comportamento alimentare sono molto complessi: le cause sono di tipo biologico, psicologico e sociale.
Possono essere tratti efficacemente solo in un contesto professionale, io credo che le possa essere utile un aiuto specialistico a più livelli: endocrinologo, psicoterapeuta, nutrizionista.
Provi a vedere se c'è un centro che tratta questi disturbi con tutti questi specialisti. Oppure si rivolga ad uno psicoterapeuta specializzato nei disturbi del comportamento alimentare.
Vedrà che troverà grande giovamento.

Un caro saluto,

Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
www.giselleferretti.it
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