Padre e figlia

Buonasera,ho 33 anni e un problema con mio padre.Sono fidanzata da 1 anno e 3 mesi con un ragazzo di colore che mi ama molto.La nostra relazione è bella ed insieme stiamo davvero bene.Lui non ha ancora lavoro,ma sta facendo di tutto per trovarne uno,perchè il nostro progetto è quello di iniziare a vivere insieme e a costruirci una nostra famiglia.In casa siamo in 5 io,lui,mio padre mia sorella e la fidanzata di quest'ultima.Lavoro solo io al momento e quindi si sopravvive solo grazie al mio stipendio mensile,in attesa che mio padre riceva dei soldi dal suo lavoro d'impresa.Il mio ragazzo perpecipesce dei soldi dalla struttura di accoglienza,e quando ci sono è ben disponibile nell'aiutare.Non solo.E un bravissimo ragazzo educato,rispettoso,che aiuta in casa sempre quando c'e da fare.e si occupa lui degli animali.Mio padre lo considera poco,mentre per mia sorella e la sua tipa,lui e sempre disponibile.In passato disse che se qualora il mio compagno non avesse avuto la protezione internazionale,lui in qualche modo lo avrebbe aiutato.E invece no.Ha cambiato idea,anzi è piu propenso ad aiutare la ragazza di mia sorella,che al momento sta lottando per riavere i suoi due bambini che le vennero tolti dagli assistenti sociali,in merito al suo passato,che noi,ma soprattutto me,che grazie al mio stipendio aiuto anche lui.Gli ho detto che voglio andare a vivere per conto mio e apriti o cielo,lui vuole che viviamo tutti li,ma a malapena considera il mio compagno o me.Ora insieme al mio ragazzo abbiamo deciso di separarci un po durante la settimana,nel senso che restera nella struttura di accoglienza,e che ci potremo rivedere solo nei fine settimana,per non compromettere la nostra relazione davvero importante,e per vedere se mio padre si calma,ma poi,che cosa posso o devo fare io? perche io devo soffrire a vedere mia sorella contenta e felice con la sua relazione,mentre io rischio di non poter vivere la mia felicita come vorrei?.Perche mio padre cè sempre per mia sorella,e per me,sembrerebbe di no? Grazie
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile utente,

"Perché...?
Perché...?"

Perchè senza risposta da parte nostra, dalla nostra postazione online.

Forse le risposte stanno dentro la mente di suo padre,
nel Suo modo di rappresentarsi il mondo;
oppure nella Vostra storia famigliare...
Sua madre non c'è?
E' Lei che fa da "madre" a tutti attraverso il Suo stipendio?

Lei ha 33 anni
e può essere giunto il momento di realizzare i Suoi progetti e sogni.
Riguardo al Suo compagno,
tenga però conto realisticamente
anche delle possibili differenze di abitudini e di punti di vista,
considerata la differente cultura di provenienza.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/