Non vivere più
Buonasera a tutti. Sono mesi che io non riesco a fare piu la vita di prima. Sono stato da tanti esperti ma nessuno mi riesce ad aiutare. Ho paura di avere qualcosa. Ovviamente qualcosa di organico, sopratutto all'apparato cardiovascolare che possa usicre fuori come ha fatto con tanti calciatori ed esempio. Ho letto che molti ragazzi hanno paura di morire , ma anche per incidenti ,disastri naturali , chi per adirittura fulmini. Io non m'accanisco su aueste cose perchè si questa si chiama fatalità. Ma non riesco a capacitarmi che un giorno il mio corpo possa tradirmi. Io non riesco piu a fare niente, a godermi gli amici, la famiglia, la scuola, non riesco più a fare una aprtita di calcio perchè ho paura di sentirmi male. Ho pensato di smettere di vivere, perchè per tempo ho pensato che vivere cosi non è vita. Mi sono rifugiato in medici, Fede in Dio in tutto...ma questi tamponano solo questa fobia.Ho svolto molte visite mediche anche perchè persi quest'estate molti chili....ora sto meglio....e sono sano come un pesce. Qualcuno puó aiutarmi seppur online?
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 66
Gentile utente,
"..sono sano come un pesce. Qualcuno puó aiutarmi seppur online?"
L'unico aiuto possibile online nel suo caso
è un orientamento, come da "linee guida".
Dopo essersi, come Lei dice
".. rifugiato in medici, Fede in Dio in tutto...ma questi tamponano solo questa fobia",
non rimane che curarla
rivolgendosi allo Specialista ad hoc:
lo Psicologo che sia anche Psicoterapeuta:
Assieme alla diagnosi inizierà il percorso psicologico specifico.
Ritiene di averne l'intenzione? O la propensione?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
"..sono sano come un pesce. Qualcuno puó aiutarmi seppur online?"
L'unico aiuto possibile online nel suo caso
è un orientamento, come da "linee guida".
Dopo essersi, come Lei dice
".. rifugiato in medici, Fede in Dio in tutto...ma questi tamponano solo questa fobia",
non rimane che curarla
rivolgendosi allo Specialista ad hoc:
lo Psicologo che sia anche Psicoterapeuta:
Assieme alla diagnosi inizierà il percorso psicologico specifico.
Ritiene di averne l'intenzione? O la propensione?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
dopo
Ex utente
Inanzitutto grazie della risposta. Beh sono stato da uno psichiatra ma oltre ad essere molto caro, sembrava anche non essermi d'aiuto. Ora sta a me capire se questo aiuto lo voglio oppure no. Capisco che c'è tanta gente che davvero soffre e sta male...ed io ipocondriaco secondo me mi lamento anche più di loro. Cara dottoressa, che consiglio mi da..lei? Anche se online sicuro non puó farmi una consulenza medica ma a poche parole come consiglia di vivere giorno per giorno. E se poss permettermi, ha avuto casi simili ai miei?
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 66
I "casi come il Suo" sono una infinità,
basta leggere qui sul sito.
Non Le darò consigli per vivacchiare "giorno per giorno",
proprio a Lei che ha perfino
"..pensato di smettere di vivere, perchè per tempo ho pensato che vivere cosi non è vita.."
La cura adatta per questo tipo di problematiche si compone di
psicoterapia + cura farmacologica.
Sarà lo specialista che fa la diagnosi di persona a indicarLe cosa/come/quanto è più adatto a Lei.
Però, come Lei correttamente osserva, "Ora sta a me capire se questo aiuto lo voglio oppure no".
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
basta leggere qui sul sito.
Non Le darò consigli per vivacchiare "giorno per giorno",
proprio a Lei che ha perfino
"..pensato di smettere di vivere, perchè per tempo ho pensato che vivere cosi non è vita.."
La cura adatta per questo tipo di problematiche si compone di
psicoterapia + cura farmacologica.
Sarà lo specialista che fa la diagnosi di persona a indicarLe cosa/come/quanto è più adatto a Lei.
Però, come Lei correttamente osserva, "Ora sta a me capire se questo aiuto lo voglio oppure no".
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
[#4]
dopo
Ex utente
In verità, con mio grande dispiacere vi dico una cosa che una persona corretta e professionale come lei sicuro non accetterà. Ho parlato con persone dell'Asl che senza nemmeno affidarmi e farmi parlare con qualcuno prima volevano riempirmi di medicinali. Una domanda, perchè lei capirá bene che io non so quasi nulla su questa cose. La cura farmacologica quindi ansiolitici non creano una sorta di dipendanza dalla quale poi è difficile uscire? Ho sentito dei casa di tante persone che dopo sono state malissimo senza quegli psicofarmarci....altri invece ne sono usciti fuori. Voi mi direte, tanto peggio di cosa tu come vuoi stare? Forse dopo questi psicofarmarci mi daranno problemi, ma per stare meglio ora ci metterei la firma. Grazie.
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Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 66
Una ultima precisazione, ripetendomi:
La cura adatta per questo tipo di problematiche si compone di
psicoterapia + cura farmacologica.
Sarà lo specialista che fa la diagnosi di persona a indicarLe cosa/come/quanto è più adatto a Lei.
Senta anche uno Psicologo Psicoterapeuta, ad es. al Consultorio della sua città.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
La cura adatta per questo tipo di problematiche si compone di
psicoterapia + cura farmacologica.
Sarà lo specialista che fa la diagnosi di persona a indicarLe cosa/come/quanto è più adatto a Lei.
Senta anche uno Psicologo Psicoterapeuta, ad es. al Consultorio della sua città.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
[#8]
dopo
Ex utente
Come giá vi dissi effettuai una visita cardiologica nemmeno due settimane fà, e le analisi del sangue da poco...e non è risultato nulla di anomalo. Nel resto io bevo poco e non faccio uso di stupefacenti, perchè in tal caso avrei dato la colpa a loro...molti miei amici che li usano hanno questi problemi. Per analizzare meglio queste vertigini e visione un pó offuscata sarebbe bene un oculista o una semplice vita del medico di base? Buona Domenica
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.3k visite dal 02/03/2019.
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