Sessualità

Salve, spero di essere chiara e concisa nonostante sia una situazione difficile da spiegare e di cui non ho mai parlato. Sono una ragazza di 20 anni e da 4 anni sono fidanzata, premetto che amo molto il mio ragazzo e sono attratta da lui anche fisicamente, nonostante questo io non provo piacere sessuale con lui, ma solo se pratico autoerotismo. A oggi mi ritrovo a inventare spesso delle scuse per non fare sesso, perché mi annoia e quindi preferisco praticare del sesso orale o altro per stimolare solo lui. Penso che questa situazione dipenda molto dal mio carattere, odio deludere le aspettative e spesso non riesco a concentrarmi su me stessa (durante il rapporto sessuale) perché sono concentrata a dar piacere a lui, purtroppo essendomi convinta di non riuscire a provare piacere non ho più voglia di provarci sempre e sperare di farcela, anche perché non si tratta di impossibilità di raggiungere l'orgasmo ma impossibilità di provare anche un minimo piacere. Il mio ragazzo non sa di questo problema, anzi pensa che da sempre la nostra vita sessuale vada a gonfie vele, io ho sempre finto l'orgasmo e non trovo il coraggio per spiegargli questa situazione, anche perché so che penserebbe di essere lui il problema. Io sono innamorata e voglio poter provare piacere solo con lui e ho il terrore che questo mio problema alla fine rovinerà il nostro amore perché mi logora dentro non poter vivere il sesso come le altre persone. Vorrei un consiglio perché ho bisogno di chiarezza e di comprensione, é un disagio per me e non ne sarei in grado di parlarne con nessun'altro se non con un esperto. Grazie per l'attenzione, un caro saluto.