Mi sento persa, mi sento vuota, mi sento il nulla

Non mi sento bene, mi sento vuota, come se nulla avesse senso. Ho sempre avuto paura, tantissima paura di cadere in depressione. Mi sono sempre fatta da psicologa, analizzo ogni mio comportamento, mi chiedo perché ho fatto questo, perché sono così, mi conosco abbastanza bene.
Conosco i miei periodi no che sono sempre stata in grado di affrontare, però ora è come se non ne avessi voglia, come se volessi lasciarmi andare. E non capisco il perché. Prima dicevo, a 16 anni è normale, a 19 anni ancora ancora, e oggi, oggi sono 23 anni e io sono la stessa, con tutti i miei disagi, con tutta la mia voglia di cambiare a cui penso la notte e la mia non voglia di fare nulla con cui mi sveglio la mattina seguente.
A volte penso che questo vuoto è anche perché sono una persona un po' sola, sola in mezzo alla gente, non mi sento mai a mio agio, come se questo non fosse il mio mondo, non mi sento migliore degli altri, ma mi sento io, io e basta, nessuno mi capisce, nessuno mi accetterà mai così come sono, nessuno mi vedrà come mi vedo io, nessuno mi amerà come mi amo io, "amati" "amare se stessi" è una cosa che ho sempre sentito e che ho sempre fatto, ma forse ho esagerato?
Forse mi amo troppo ed è per questo che non accetto che le persone entrino nella mia vita e possano in qualche modo farmi soffrire o rovinare la mia serenità?
Perché io sono sempre stata serena, ma poi c'è quel vuoto, la voglia di ricominciare da un'altra parte, voglio essere una sconosciuta per sempre, voglio conoscere ogni giorni persone nuove, che il giorno dopo non rivedrò più, così non possono dare un giudizio su di me, così non posso avere confidenza, così non possono ferirmi.
Voglio fare qualcosa ma come se il mio letto mi tenesse legata. La mia testa e il mio corpo non si aiutano, ognuno fa quel che vuole. Il mio corpo è stanco, la mia testa pensa sempre, sempre, senza mai fare nulla.

Che senso ha questa vita? Che senso svegliarsi ogni mattina chiedendosi il senso di tutto questo?
Mi sento vuota vuota vuota vuota vuota vuota vuota vuota vuota vuota vuota ed è la sensazione più brutta che io abbia mai provato, più brutta anche di quello che ho provato quando è morta mia zia dopo averla vista soffrire per un cancro. E quello non è stato facile, quindi pensate a come mi sento ora se è peggio. IL VUOTO È ORRIBILE
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Dr.ssa Claudia De Angelis Psicologo 1
Gentile utente,
leggendo la sua lettera, mi sembra di sentire la fatica di affrontare un giorno dopo l'altro con la consapevolezza della solitudine.
La sensazione di essere soli, vuoti,come lei lo ha cosi ben descritto, potrebbe far pensare ad una difficoltà, che si va pian piano concretizzando ogni giorno e in cui il senso di vuoto è il sintomo principale.
Non so se lei abbia già affrontato un percorso di psicoterapia , l' aiuterebbe oltre a conoscere il motivo di tanto vuoto, anche a fornirle le armi per affrontarlo.
Non so in che città si trova,ma sono sicura che una collega che si occupi di lei può trovarla.Altrimenti , può scrivermi.
Saluti,
Dott.ssa Claudia De Angelis

Dr.ssa claudia deangelis