Richiesta aiuto per comprendere come ragioniamo

Premetto che questa non è la classica richiesta di consulto medico in cui io espongo i miei malesseri o spiego la mia patologia e chiedo consiglio ma si tratta comunque di una situazione che mi ha fatto stare male al punto da arrivare ad avere addirittura attacchi di panico e che ancora mi causa forte ansia perché non riesco in qualche modo ad uscirne ne’ a comprendere. Pertanto richiedo l’aiuto di uno psicologo, o psicoterapeuta, di qualcuno che abbia una conoscenza/competenza di come funziona la mente umana e che possa quindi indirizzarmi o quantomeno aiutarmi a capire. È successo che 6 mesi fa è finita con il mio ex, stavamo insieme da poco (4 mesi) ma è stata una storia importante, al punto che l’ultimo mese siamo anche andati a convivere (io mi sono trasferita a casa sua). È andato tutto bene per un po’ di settimane, poi sono iniziati i problemi, non siamo più riusciti a capirci. Siamo 2 persone secondo me fragili, e proprio quando le nostre fragilità hanno iniziato a venire a galla, non siamo riusciti a gestirle e a farle combaciare. Lui ha deciso di chiudere però voleva che continuassimo comunque a vederci come amici, perché non vogliamo perderci, diceva. Io ho provato ad adeguarmi ma era chiaro che era una situazione destinata a fallire io stavo troppo male nel dover rispettare il limite dell’amicizia che lui mi aveva imposto, e alla fine siamo scoppiati. Quando lui ha deciso di chiudere in toto con me, ho cercato di parlargli in tutti i modi, ma ho sempre trovato un muro. Sono andata a casa sua e non mi ha nemmeno aperto, non ha più risposto ai miei messaggi e mi ha addirittura bloccata, sono andata ad aspettarlo fuori dal lavoro e si è arrabbiato tantissimo (ok, ho capito che forse sono stata troppo invadente) , insomma ho fatto di tutto e poi alla fine, quando non c’era più nulla da fare, mi sono arresa e mi sono ritirata, sono sparita. Dopo 4 mesi in cui fra noi non c’è stato nessun tipo di contatto, mi sono accorta che mi ha sbloccata su whatsapp (questo accadeva 2 mesi fa). Cosa può essergli passato per la testa? Perché mi ha sbloccata ma non mi ha contattata? Cosa scatta nella mente di una persona dopo 4 mesi che non ti vede/non ti sente, per decidere di sbloccarmi senza però farsi avanti? Aiutatemi a capire, vorrei valutare tutte le ipotesi, sia positive che negative (se ci sono).