Dubbi su mia madre

Salve, sono una ragazza di 20 anni.

Vorrei fare una domanda a dei professionisti per via di un dubbio che mi attanaglia da alcune settimane.

Ho un fratello maggiore disabile (autistico)... Adesso ha 22 anni, con l'inizio della pubertà i problemi si sono moltiplicati.

Si capisce che prova una forte attrazione sessuale per qualsiasi soggetto femminile (non importa l'età), può essere la vicina di 70 anni,
piuttosto che la nipotina di 14 anni.
Fortunatamente pare refrattario alle bambine molto piccole, tipo sotto i 10 anni (menomale) e alle anziane diciamo troppo malandate per usare un eufemismo... Prova pulsioni anche per noi consanguinee, vale a dire, io, mia madre, le mie nonne e così via...
Ovviamente queste pulsioni le manifesta a modo suo.
Cioè, non è mai nè violento verso gli altri, nè un molestatore.

Lo capiamo dal fatto che arrossisce ed ha delle erezioni continue.
In presenza di donne, a volte sbava letteralmente (anche se detta così può sembrare offensivo nei suoi confronti).
Certe volte si presenta con i pantaloni mezzi sbottonati, a volte con il pene di fuori, iniziando a strusciarsi sia con le mani che su i mobili per esempio.

Il mio dubbio nasce qualche giorno fa, e riguarda il comportamento di mia madre.

Diciamo che è sempre lei che si occupa in maggio modo di lui, lavandolo, vestendolo e accudendolo.
Io faccio quel che posso, ma francamente assieme a mio padre diamo l'aiuto minore.
Un giorno mentre gli faceva fare la doccia sentivo dei lamenti di mi fratello...
Scostando un pò la porta noto con mio disgusto che mia madre stava facendo avere un orgasmo a mio fratello, masturbandolo a mani nude, e parando gli schizzi con l'altra mano.
Mi è gelato il sangue.
Sono andata via, ma dopo un pò ho deciso di affrontare mia madre, che è andata su tutte le furie.
Dicendomi che da solo non riesce, e che io non ho idea di quanto sia difficile quella situazione.
Che ha iniziato per farlo stare più calmo.
Poichè non se nè poteva più.
Mi informa che mio padre ne è a conoscenza, e che ha iniziato circa 2 anni fa, su consiglio di altre madri di figli nelle condizioni di mio fratello.
Mi dice che ci sono anche sorelle che sono costrette a fare questa cosa, e che anzi a me è andata di lusso.
Mi dice che tempo fa ne parlò con degli psichiatri, che gli prescrissero delle gocce che non conclusero nulla, se non farlo stare male fisicamente.
Il mio dubbio più grande in realtà è che, nella frazione di secondo in cui ho scostato la porta, prima di veder eiaculare
mio fratello, mia madre era seduta su uno sgabello davanti la doccia con la mano destra sul pene e la sinistra fra le sue gambe.

Ok mi sono detta, aveva i jeans, forse era solo appoggiata?
Poi è stata solo una frazione di secondo e la mano sinistra è andata a parare gli schizzi.
Tuttavia rabbrividisco al pensiero che stesse facendo altro con la sua sinistra.
La domanda è: Questa situazione non potrebbe peggiorare la sfera sessuale di mio fratello?


Grazie!
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile ragazza,

capisco sia rimasta allibita... chi non è al corrente delle problematiche sessuali nella disabilità psichica non può immaginare quali e quante problematche stiano dietro quel gesto che l'ha disgustata.

I famigliari sono soli in questo frangente,
in Italia perlomeno.
In altre nazioni, tra cui la civilissima e vicinissima Svizzera, esistono professioniste che si occupano degli aspetti psico-sessuali della sessualità dopo aver frequentato un biennio simile a quello degli OSS, ma con in più aspetti specifici.
Ne ho parlato del tempo fa in https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3446-sesso-ai-disabili.html .

Lasci che la Sua mamma se ne occupi come può, in accordo col padre e marito;
certo meglio sarebbe se la madre ne parlasse anche con la Psicologa che auspico seguirà la famiglia o Suo fratello
e con il medico curante.

Cari saluti.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2020 al 2021
Ex utente
Grazie Dottoressa per la celere risposta.

Ovviamente il ragazzo è seguito da una psicologa, ma anche da uno psichiatra per quanto riguarda la prescrizione farmacologica. In realtà mia madre mi ha confidato che, dopo essere stata consigliata da altre madri con lo stesso problema, lo ha esposto alla psicologa.
La psicologa ovviamente ritenedolo un metodo non proprio"ortodosso" non era certamente felice, ma ha detto testuali parole: Signora, se lei se la sente lo faccia pure.
Asserendo che: in alcuni casi vi era giovamento, in altri no.
In effetti in questi mesi la situazione un pochino era migliorata. Io mi spiegavo questo col fatto che fosse passato il periodo della pubertà(ormai 22 anni).
Invece il miglioramento era dovuto ad altro. Mia madre dice che così è più naturale per lui(cioè senza farmaci), anche se più scabroso.
Dice che all'inizio provava disgusto nel farlo, ma adesso non ci fa neanche più caso.
Dice che lo fa tutte le volte che gli fa la doccia prima di lavarlo, ed anche 2 volte al giorno in alcuni casi.
Non ho voluto chiedere perchè tremendamente imbarazzata riguardo il mio dubbio sulla sua mano sinistria fra le sue gambe, perchè forse è stata solo una mia fobia.
Anche perchè in quel brevissimo frangente non ho visto granchè.
Certo sarei inorridita se avessi visto mia madre procurarsi piacere mentre faceva quella cosa a mio fratello.
Mia madre è sempre stata una gran donna, ottima educatrice, madre esemplare, una donna con la d maiuscola.
Grazie ancora per il suo consulto.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Prego; è stato un piacere.

Dott. Brunialti