Rabbia verso la mia ragazza?!

Buonasera carissimi medici, volevo gentilmente sapere qualcosa in più su questo problema che mi affligge da un po'.
Sono molto geloso, quasi possessivo con la mia ragazza, e mi accorgo io stesso che la sto allontanando da tutti, e che comunque lei fa tutto ciò che io le dico.
È come se la '' manipolassi''... Spesso mi sento preso in giro dalla mia ragazza, come se avessi impressione che lei mi raccontasse cose false, ho il timore che quando messaggi o esca lo faccia con dei maschi o che comunque possa trovare qualcun' altro e nonostante prova a rassicurarmi o a darmi le prove io continuo ad arrabbiarmi ma in modo esagerato.
Quando sono arrabbiato inizio a tirare fuori le sue cose passate le quali fanno male a lei.
Una volta stavo quasi per picchiarla, ma non lo faccio per cattiveria.
La amo tanto, abbiamo dei momenti di coccole, in cui parliamo, usciamo e tutto.
Ma basta poco per farmi andare in escandescenza, dei piccoli litigi, o anche delle banalissime incompresioni.

Premetto che soffro di pensieri intrusivi e ipocondria (avevo già fatto delle sedute in psichiatria) Però questo problema della rabbia nessuno riesce a capirlo.
Di solito sono molto calmo io Ma quando mi arrabbio lo faccio in un modo esagerato fino a far stare malissimo anche la persona che ho accanto, non riesco a controllare il mio problema di rabbia penso sia legata alla gelosia però spesso anche con mia mamma e papà, insomma nel senso che sono spesso molto irritato, forse raramente sono apposto.
Ho dei bravi genitori ma da un altra parte beh, ritengo che mi diano sempre per scontato, tutto ciò che faccio non va mai bene per loro, non gli piace mai nulla di quel che faccio io, ne come mi vesto, ne di ciò che vorrei fare io, mi dicono sempre che non troverò mai un lavoro e tanto altro insomma mi scoraggiano molto su tutto...
Ma spesso mi sento irritato e quando mi arrabbio con la mia ragazza non riesco a controllare la mia rabbia e ho paura che mi porti a fare cose molto più esagerate di quelle di ora, come ad esempio alzare le mani e altro.

Grazie in anticipo per una risposta
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Dr.ssa Silvia Greco Psicologo 135 2 10
Salve,
ho letto attentamente il suo messaggio.
Emerge chiaramente che non sussistono problemi legati solo al rapporto con la sua ragazza, ma, ha accennato di un atteggiamento scoraggiante/negativo che lei sente da parte dei suoi genitori e di pensieri intrusivi e di tratti ipocondriaci che lo hanno portato a richiedere un consulto in passato.
Per quanto riguarda il rapporto con la sua ragazza è importante che ci sia in una relazione la fiducia tra gli elementi necessari ed essenziali affinchè il rapporto vengo vissuto in maniera serena e sana,nonostante non sempre è sufficiente. Inoltre una domanda...le sembra giusto che la sua ragazza non ha il diritto di essere pienamente Sè stessa e di vivere la sua libertà proprio con la persona che Ama e che dice di Amarla ? Lei accetterebbe di rinunciare a Sè stesso ?
Consiglio un incontro con una figura professionale quali uno Psicologo o uno Psichiatria per approfondire i suoi pensieri intrusivi, i suoi tratti ipocondriaci, analizzare meglio il rapporto con i suoi genitori e lavorare sulla sua gelosia e rabbia....un origine di tali emozioni ci sarà sicuramente. Magari lavorando su questi aspetti potrebbe notare miglioramenti anche sul suo modo di vivere la relazione.
Cordiali Saluti.
Dr.ssa Silvia Cosima Greco

Dr.ssa Silvia Greco,
Psicologa Clinica e della Salute

[#2]
dopo
Utente
Utente
No, penso non vada bene e che non sia giusto che io non dia la libertà alla mia ragazza...
Anche perché magari le dico a lei di non fare '' tale cosa'' e poi io invece la faccio e a volte mi sento in colpa.
Ma ripeto è questa rabbia che mi fa paura anche a me stesso... Potrebbe trattarsi di borderline? Mi arrabbio spesso anche per cose banalissimo con chiunque, I pensieri intrusivi spesso mi fanno addormentare verso le 4 del mattino, non riesco a fidarmi e nonostante una persona mi dia le prove io penso sempre che quella persona mi stia raccontando una bugia, penso che il mondo ce l'abbia con me, mi faccio molte paranoie, mi capita anche di fare cose pericolose e nonostante ne so il rischio ho quella voglia impulsiva di farle senza dare più di tanta importanza...
Tempo fa, al matrimonio di mio fratello mi è successa una cosa che mi ha messo ansia etc. Insomma mi sentivo come in una bolla, sentivo che ero fuori dal mio corpo, mi sono guardato allo specchio ed era come se guardassi un altra persona anzicche me stesso, poi le persone mi parlavano ma io non capivo molto non riuscivo a parlare benissimo, insomma era come se ero in una bolla... Non so spiegarlo bene ma la sensazione che ero fuori dal mio corpo la ricordo benissimo. E ciò mi ha fatto tanta paura.
Poi una tale sensazione mi è ricapitata a distanza di 4 anni... Ed è stato bruttissimo...
Io già vado da due psichiatre e due psicologhe ma purtroppo vorrei avere più o meno una diagnosi di cosa potrebbe trattarsi su questo che ho appena descritto...
La gelosia è una cosa che non riesco a controllare, purtroppo spesso mi fa fare delle cose brutte, mi fa dire cose brutte, la mia ragazza sa come sono e mi capisce ma io poi mi sento in colpa.
Lei per come mi descrive dice che a che sono calmo e tranquillo a che mi arrabbio con lei per stupidi motivi, o per cose passate che sono successe (spesso) ma così dal nulla, dice che le faccio paura per le cose che dico e per la mia rabbia perché dice che è una rabbia esagerata... E vorrei una diagnosi anche se non è certa ma su che strada si va, o di che tipo di problema si parla...
Grazie in anticipo per una sua risposta
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Dr.ssa Silvia Greco Psicologo 135 2 10
Non tutti i disagi psichici necessitano di una diagnosi psicopatologica. Inoltre per ricevere una diagnosi è necessaria la presenza di un yot di sintomi appartenenti a quella patologia.
Lei dice di essere seguito da due psichiatre e due psicologhe... Ci vuole del tempo per avere delle risposte e conoscere sé stessi. Ma se si rende conto che questo percorso non la sta portando dove lei vorrebbe forse dovrebbe chiedere un ulteriore parere ad uno Psicoterapeuta.
Cordiali Saluti.

Dr. ssa Silvia Cosima Greco,
Psicologa Clinica e della Salute.
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