Come dire ai genitori che sono fidanzata con un africano
Salve,
Sono una ragazza di 24 anni e sono fidanzata da 2 anni con un ragazzo della costa d'avorio di 21.
La mia relazione procede bene, lui è ben integrato, parla bene italiano, lavora e ha un contratto a tempo indeterminato.
L'unico grande ostacolo è la mia famiglia.
Non riesco a parlare con loro della mia relazione.
Le mie sorelle lo hanno scoperto e una delle due mi ha riempita di insulti, l'altra ha provato a conoscerlo ma senza entusiasmo.
Ho provato a parlare con mia mamma più di un anno fa, con assoluta disapprovazione e una reazione assurda vietandomi di dirlo a mio padre e sperando che finisse subito, non ha voluto toccare più questo discorso.
Ci siamo lasciati per un periodo proprio per il rifiuto della mia famiglia e la paura di non avere un futuro, lui non vuole che rinuncio alla mia famiglia e non mi vuole allontanare da loro.
Io stupidamente ho detto che mi ero lasciata alla mia sorella che l'ha conosciuto e non ho avuto il coraggio di dire che siamo tornati insieme.
Mi sono stancata di nascondere questa relazione che mi rende felice e non posso viverla appieno perché mi devo nascondere.
Il prossimo mese mi laureo in infermieristica e il mio ragazzo mi ha dato un ultimatum per dirlo ai miei genitori dicendomi che se non lo accettano lui si tira indietro.
Mio padre è una persona molto impulsiva e non ha controllo quando si arrabbia e ho paura che possa farmi qualcosa di brutto o mandarmi fuori di casa come ha fatto con le mie sorelle.
Io sto malissimo e ho attacchi di ansia, insonnia e continua tristezza...io ci sto bene, abbiamo risolto i problemi iniziali legati un po' alle diversità ma lui si è ben integrato al mondo occidentale perché è arrivato qui a 17 anni...vorremo vivere meglio questa relazione e fare cose normali da fidanzati come per esempio un viaggio dopo la laurea.
Lui mi vorrebbe anche portare tra 1/2 anni con lui a fare una vacanza in costa d'avorio e farmi conoscere la famiglia! Aiuto sono disperata!
Sono una ragazza di 24 anni e sono fidanzata da 2 anni con un ragazzo della costa d'avorio di 21.
La mia relazione procede bene, lui è ben integrato, parla bene italiano, lavora e ha un contratto a tempo indeterminato.
L'unico grande ostacolo è la mia famiglia.
Non riesco a parlare con loro della mia relazione.
Le mie sorelle lo hanno scoperto e una delle due mi ha riempita di insulti, l'altra ha provato a conoscerlo ma senza entusiasmo.
Ho provato a parlare con mia mamma più di un anno fa, con assoluta disapprovazione e una reazione assurda vietandomi di dirlo a mio padre e sperando che finisse subito, non ha voluto toccare più questo discorso.
Ci siamo lasciati per un periodo proprio per il rifiuto della mia famiglia e la paura di non avere un futuro, lui non vuole che rinuncio alla mia famiglia e non mi vuole allontanare da loro.
Io stupidamente ho detto che mi ero lasciata alla mia sorella che l'ha conosciuto e non ho avuto il coraggio di dire che siamo tornati insieme.
Mi sono stancata di nascondere questa relazione che mi rende felice e non posso viverla appieno perché mi devo nascondere.
Il prossimo mese mi laureo in infermieristica e il mio ragazzo mi ha dato un ultimatum per dirlo ai miei genitori dicendomi che se non lo accettano lui si tira indietro.
Mio padre è una persona molto impulsiva e non ha controllo quando si arrabbia e ho paura che possa farmi qualcosa di brutto o mandarmi fuori di casa come ha fatto con le mie sorelle.
Io sto malissimo e ho attacchi di ansia, insonnia e continua tristezza...io ci sto bene, abbiamo risolto i problemi iniziali legati un po' alle diversità ma lui si è ben integrato al mondo occidentale perché è arrivato qui a 17 anni...vorremo vivere meglio questa relazione e fare cose normali da fidanzati come per esempio un viaggio dopo la laurea.
Lui mi vorrebbe anche portare tra 1/2 anni con lui a fare una vacanza in costa d'avorio e farmi conoscere la famiglia! Aiuto sono disperata!
"Mio padre è una persona molto impulsiva e non ha controllo quando si arrabbia e ho paura che possa farmi qualcosa di brutto o mandarmi fuori di casa come ha fatto con le mie sorelle."
Gentile ragazza,
questa premessa certamente non aiuta a fare un passo verso la Sua famiglia e provare a parlarne con calma.
Come mai il papà è così ostile verso le scelte delle figlie? Per quale ragione ha mandato fuori di casa le Sue sorelle?
Gentile ragazza,
questa premessa certamente non aiuta a fare un passo verso la Sua famiglia e provare a parlarne con calma.
Come mai il papà è così ostile verso le scelte delle figlie? Per quale ragione ha mandato fuori di casa le Sue sorelle?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Utente
Salve dottoressa,
La ringrazio per avermi risposto. Mio padre è un uomo di mentalità " chiusa" anche se non è vecchio. Ha cacciato di casa una mia sorella perché non era d'accordo sul fatto che lei si fermasse a dormire o volesse convivere con l'attuale marito, in seguito ha ripreso i rapporti con lei ma non è tornata più a vivere a casa. Purtroppo non pensa alla felicità dei suoi figli ma a cosa vuole lui. Io non voglio rinunciare alla felicità e alla serenità che ho con questo ragazzo che mi sostiene e mi incoraggia sempre.
La ringrazio per avermi risposto. Mio padre è un uomo di mentalità " chiusa" anche se non è vecchio. Ha cacciato di casa una mia sorella perché non era d'accordo sul fatto che lei si fermasse a dormire o volesse convivere con l'attuale marito, in seguito ha ripreso i rapporti con lei ma non è tornata più a vivere a casa. Purtroppo non pensa alla felicità dei suoi figli ma a cosa vuole lui. Io non voglio rinunciare alla felicità e alla serenità che ho con questo ragazzo che mi sostiene e mi incoraggia sempre.
Certamente la situazione non è semplice, anche perchè Lei da una parte ha le pressioni del papà e dall'altra l'ultimatum del Suo ragazzo.
Perchè non prova a prendere un po' di tempo con il Suo ragazzo, e nel frattempo a cercare delle alleanze nella famiglia? Ad esempio, tutti i parenti più vicini al papà sono ugualmente "chiusi"? C'è qualcuno che ha una certa influenza sul papà?
Purtroppo, è molto difficile andare contro a persone che hanno una visione rigida del mondo, ma probabilmente, prima di mettere il papà davanti a dei fatti che senz'altro non riuscirebbe a digerire, è preferibile in questo caso prendere un po' alla larga il tutto.
Lo faccia presente anche al Suo ragazzo, che -al contrario- è una persona aperta e capirà.
Cordiali saluti,
Perchè non prova a prendere un po' di tempo con il Suo ragazzo, e nel frattempo a cercare delle alleanze nella famiglia? Ad esempio, tutti i parenti più vicini al papà sono ugualmente "chiusi"? C'è qualcuno che ha una certa influenza sul papà?
Purtroppo, è molto difficile andare contro a persone che hanno una visione rigida del mondo, ma probabilmente, prima di mettere il papà davanti a dei fatti che senz'altro non riuscirebbe a digerire, è preferibile in questo caso prendere un po' alla larga il tutto.
Lo faccia presente anche al Suo ragazzo, che -al contrario- è una persona aperta e capirà.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.8k visite dal 22/04/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi del sonno

Esistono vari tipi di disturbi del sonno, non solo l'insonnia: vediamo quali sono, perché non sottovalutare i segnali, quali sono le terapie e i rimedi naturali.