Confusione sui sentimenti che provo per l’amante

Buongiorno a tutti,
Sono fidanzata da 7 anni ma da un mese ho un amante.

Questa persona che è entrata a far parte della mia vita la conoscevo per via di amicizie comuni e io mi ero già presa una bella cotta ancor prima che lui mi scrivesse.

Mi ha contattato circa un mese e mezzo fa e da lì senza mezzi termini è cominciata la nostra relazione.

Lui è sposato ed ha un bimbo ed esce da alcuni anni difficili per una questione personale.

Io ad oggi, sto nutrendo dei dubbi su questa relazione perché ci sentiamo ogni giorno, ci desideriamo tantissimo e se non lo sente mi manca, tutto basato sul sesso anche le nostre conversazioni; ma visto che a me piaceva già prima di cominciare a frequentarci, non vorrei che io fossi già più in là con i sentimenti, oggi ad esempio sto scrivendo perché ho pensato a come passerà la serata con la famiglia è questo secondo me non va bene.

Sto cercando di vivermela il più possibile, ma in questo momento non so cosa fare, dovrei lasciar stare prima che subentrino dei sentimenti?
Questa cosa che a me piacesse già prima può essere già atto che provo qualcosa in più?

Non riesco a capire perché mi sento così, perché lo vorrei con me ora.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
le risposte che cerca, a mio avviso, vanno individuate facendo chiarezza dentro di Lei su quali siano i suoi obiettivi attuali e futuri.
Le pongo un po' di domande da una prospettiva differente a cui non necessariamente deve rispondere qui, ma come stimolo per queste riflessioni.
La relazione con il suo fidanzato come va? Il lungo tempo trascorso insieme, nel corso del quale Lei da ragazza è diventata donna, ha visto un parallelo evolversi della coppia?
Avete progetti di vita in comune?
La sua disponibilità a 'guardarsi intorno' deriva forse da un'insoddisfazione della qualità della relazione ufficiale?
Che percezione ha della soddisfazione del suo compagno rispetto al vostro rapporto per come è ad oggi?
In questi anni le è mai capitato di essere tradita?
Cosa accadrebbe se lui scoprisse di questa sua relazione parallela? Si tratta di ciò che Lei desidera?
Cosa trova nella relazione con questo padre di famiglia in più di quanto potrebbe cercare in quella con il suo compagno?
Quale scopo/significato assume per Lei questa relazione 'clandestina'?
Come si immagina potrà modificarsi nel tempo?

Le allego anche questa lettura, con il medesimo scopo: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6957-essere-amanti-l-illusione-perfetta.html

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.7k 179
Gentile utente,
non ci dice se col suo fidanzato ha creato una coppia aperta e quindi per tutti e due voi è abituale intrattenere rapporti con altri partner, sessuali e/o sentimentali.
Qualcosa di analogo dovrebbe dirci anche della moglie del suo amante: è al corrente della situazione e la accetta, o viene ingannata?
Lei mi sembra una donna consapevole, che vuole andare a fondo dei sentimenti, vista la domanda che ci rivolge, quindi non credo che avrebbe mandato giù le solite bugie "con mia moglie non c'è più sesso da anni", "mia moglie non mi capisce" etc., e nemmeno che avrebbe perpetrato, nei confronti di una donna che a lei non ha fatto nulla, questa sorta di furto di affetti e di spazi sessuali. Quindi per rispondere alla sua domanda in maniera esauriente occorrerebbero altre informazioni.
Lei capisce che due persone senza legami che si incontrano e fanno sesso senza togliere niente a nessuno, nemmeno al rispetto di sé come persone oneste, possono porsi la domanda: "Non mi sto per caso innamorando di lei (o di lui)?".
Nel suo caso, ampiamente studiato dalla psicologia, le componenti in gioco sono diverse e vanno chiarite, per non formulare una risposta fuorviante, indebitamente semplificata.
Ci scriva ancora, se crede.
Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com