Puó essere definito un trauma ed essere motivo di litigio?
Salve, espongo subito la questione.
Sono un ragazzo di 30 anni e mi chiedevo può essere definito trauma vedere la propria madre (in età infantile) seduta in bagno e vederne le parti intime?
Ed è sbagliato immaginare la propria madre come asessuata’ tanto da infastidirsi quando qualcuno fa qualche battuta inerente?
Ovvero la mia ragazza ha scherzato sopra la questione dicendomi - ti fa senso pensare a tua madre che fa sesso con qualcuno?
’ pensaci’ - e mi sono infastidito parecchio considerandola una mancanza di tatto e ne è nata una discussione.
Mi ha reputato eccessivo dato che scherzava quindi vorrei chiarimenti.
Sono un ragazzo di 30 anni e mi chiedevo può essere definito trauma vedere la propria madre (in età infantile) seduta in bagno e vederne le parti intime?
Ed è sbagliato immaginare la propria madre come asessuata’ tanto da infastidirsi quando qualcuno fa qualche battuta inerente?
Ovvero la mia ragazza ha scherzato sopra la questione dicendomi - ti fa senso pensare a tua madre che fa sesso con qualcuno?
’ pensaci’ - e mi sono infastidito parecchio considerandola una mancanza di tatto e ne è nata una discussione.
Mi ha reputato eccessivo dato che scherzava quindi vorrei chiarimenti.
Gentile utente,
a quanto risulta dalla sua scheda e dai precedenti consulti, lei non è " un ragazzo di 30 anni" ma una donna di 24.
Se le è possibile, eviti di farci perdere tempo.
Buone cose.
a quanto risulta dalla sua scheda e dai precedenti consulti, lei non è " un ragazzo di 30 anni" ma una donna di 24.
Se le è possibile, eviti di farci perdere tempo.
Buone cose.
Prof.ssa Anna Potenza
Riceve in presenza e online
Primo consulto gratuito inviando documento d'identità a: gairos1971@gmail.com
Utente
Scrivo dall’account della mia ragazza :) ho chiarito che sono un ragazzo di 30 anni. Non perdo tempo e non faccio perdere tempo a nessuno! E nelle linee guida c’è scritto che si possono fare richieste specificando di non essere la stessa persona. Grazie per la gentilezza..
Gentile utente, il senso delle linee guida è quello di specificarlo se non si è in condizione di avere un accesso proprio.
Infatti prima di chiarisce che:
- non inserire richieste per terzi a meno che tu non sia il genitore o il tutore della persona oggetto del consulto
E poi:
- inserisci dati veritieri, se utilizzi l'account utente di qualcun altro specificalo, riportando anche la tua età e sesso, per evitare confusione in chi deve rispondere
E va inteso, per esempio, per il "nonno" che non ha un indirizzo email e usa l'account della nipote.
Se è un problema eliminiamo anche questa possibilità dalle linee guida così evitiamo incomprensioni.
Grazie
staff@medicitalia.it
Infatti prima di chiarisce che:
- non inserire richieste per terzi a meno che tu non sia il genitore o il tutore della persona oggetto del consulto
E poi:
- inserisci dati veritieri, se utilizzi l'account utente di qualcun altro specificalo, riportando anche la tua età e sesso, per evitare confusione in chi deve rispondere
E va inteso, per esempio, per il "nonno" che non ha un indirizzo email e usa l'account della nipote.
Se è un problema eliminiamo anche questa possibilità dalle linee guida così evitiamo incomprensioni.
Grazie
staff@medicitalia.it
Utente
Si meglio correggere perché non è per niente chiaro a chi si riferisce dato che non è specificato nonno’ o persona che non può aprire un profilo proprio buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 16/03/2021.
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