Differenza di età

Salve a tutti!
Sono una ragazza di 25 anni, mamma di un bimbo di quasi 5 anni.
Con il mio ex compagno ho avuto una relazione durata 8 anni e conclusa quando nostro figlio aveva un anno e mezzo, poiché io scopri un tradimento.
Ora sono 3 anni che non ho nessuna relazione stabile.
Però ho conosciuto quest'uomo più di un anno fa, ha 43 anni, separato con una figlia già maggiorenne.
Ci sono stati tanti tira e molla, perché io ho molta paura, so che i miei non accetteranno mai, come la sua famiglia.
Anche perché mia mamma già aveva intuito ed successo il finimondo.
Lui mi fa stare bene, mi sento amata, ha molte attenzioni anche con mio figlio.
A settembre, visto che ora io inizierò a lavorare, lui vorrà parlare con i miei genitori e iniziare a pensare un futuro insieme.
Ma io ho tanta paura, forse dovrei rinunciare per non far soffrire le persone a me vicine.
Anche perché primo ero in affitto, ma visto le difficoltà, sono a casa dei miei genitori.
Penso che li darei un grande dispiacere.

La mia amica mi consiglia di pensarci bene, perché perderei la mia famiglia, per lei non dovrei iniziare proprio una storia con lui.
Sono tra due fuochi, non so che fare...È possibile realizzare una storia con questa differenza di età?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

la distanza di età è la differenza minima tra molte somiglianze fra Voi:
entrambi ex-coniugati,
entrambi con un figlio,
entrambi conoscete la sofferenza del fallimento, ma forse anche la speranza di una seconda possibilità dalla vita.

Capisco che Lei è tornata ad essere figlia, convivendo con i suoi genitori.
E' qui il vero problema: che loro possano decidere al posto Suo.
Non certo per cattiveria, bensì per proteggerLa, per le chiacchiere della gente, e per molti altri motivi che Lei sa.

Non so se sia corretta la valutazione della Sua amica che Le mette paura dicendole che ".. perderei la mia famiglia, per lei non dovrei iniziare proprio una storia con lui...".
Ma ben poco ci importa; la voce dell'amica è *viziata* da opinioni personali, quella dello Specialista no.

Dal nostro punto di vista, perchè perdere una opportunità?
Lei ha SOLO 25 anni, .. Perchè non provare a parlare con i Suoi, durante l'estate? Nel frattempo la Vostra coppia avrà il tempo di capire se può andare ..

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta!
Molte volte cerco di essere forte,ma pensando a tutto ciò che ci circonda,che potremmo "perdere",mi freno molto. I miei genitori,specialmente mio padre è una mentalità molto all'antica,vivendo in paesini molto piccoli,si amplifica ancora di più. Sono spaventata perché mia mamma,quando ne venne a conoscenza "giocò" molto con mio figlio,dicendomi che se io avessi iniziato una relazione con quest'uomo avrebbe fatto di tutto per prendersi in custodia mio figlio,per una mamma, la quale io non lascio mai un secondo mio figlio e non penso che ad oggi ho commesso errori,per me sentirmi dire queste parole è stato devastante. Ho molta paura,ma cercherò di affrontarla nel miglior modo!
Grazie per la disponibilità!
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

perchè non farsi seguire dalla Psicologa del Consultorio a Lei più prossimo? (gratuito)
E' difficile, da sola, prendere delle decisioni così importanti per la Sua vita..., e certo le amiche non sono le migliori consigliere.

Dott. Brunialti