Fobie e paranoie

salve, sono una ragazza di 17 anni e da ottobre ho una relazione (inizialmente non molto serena) con un ragazzo della mia età, inizialmente ero molto gelosa ma dato che lui voleva una storia libera...ed io no, mi sembrava una cosa abbastanza normale, e le mie paranoie non mi creavano alcun problema...anche perchè le tenevo per me. Mentre da 2 mesi è cambiato tutto, la nostra relazione è diventata perfetta, entrambi innamorati e si può ritenere stabile e seria, con il problema che le paranoie non migliorano...anzi...ogni minimo dettaglio mi sembra una prova evidente che lui mi tradisca o semplicemente che non voglia più stare con me, e questo mi fa stare molto male anche fisicamente, soprattutto perchè scoppio in pianti frequenti e fastidiosi per me e per gli altri. infine ho paura, mi sono resa conto (ed io ero quella che non vedeva l'ora di crescere e scappare di casa) di avere paura di crescere, di avere diciotto anni e assumere le mie responsabilità, ho paura di finire il liceo e non sapere cosa fare dopo, anche se ne ho un'idea (vorrei fare proprio psicologia) mi ritrovo comunque con questa paura tremenda. ho paura di affrontare l'estate e comunque tutte le cose future di cui non sono certa, in poche parole tutto ciò che non so come andrà. Cosa devo fare??? non ce la faccio più a stare così!! non voglio più tormentarmi con le paranoie, voglio vivere serenamente questa storia fantastica!! e soprattutto non voglio aver paura dell'ignoto...aiutatemi..
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazza, la cosa migliore sarebbe che lei vivesse questa storia come una normalissima storia (post) adolescenziale, senza caricarla di chissà quale singificato. Ha ancora una vita davanti e quindi far dipendere tutto quanto da una storia sarebbe eccessivo.

Ma naturalmente lei non è in grado di farlo, perché è così coinvolta e sente come se dal rapporto con questo ragazzo dipendesse tutto il suo mondo.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

Questo tipo di fenomeni sono frequenti quando una persona che si sente a proprio agio nel controllare le situazioni si trova nelle situazioni interpersonali che invece sono tipicamente fondate "sulla fiducia" o "sull'impressione".
Nessuno in natura cononsce l'altro, è un'approssimazione e in parte una rappresentazione che noi facciamo. La gelosia ossessiva è il tentativo di controllare un timore fondatissimo in generale ma inutile in qualsiasi caso particolare. Se prende una piega cronica, e disturba la sua relazione o la sua qualità di vita, o se prende una piega "maligna", nel senso che si convince che il problema sia l'altra persona la quale non è abbastanza chiara e convincente, o non è rassicurante, allora forse il caso merita un inquadramento, psicologico o psichiatrico o entrambi.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini